A1M> Uriarte: “Piacenza, crocevia della stagione”

Uriarte-Foto Giulia Carbonari

Ufficio Stampa M. Roma Volley

La vittoria sull’Andreoli Latina ha restituito il sorriso ad Andrea Giani. Già una settimana prima, sul campo di Macerata, c’erano stati degli spunti positivi ma era, comunque, arrivata un’altra sconfitta, seppur al tie break. Ed era la quinta consecutiva. Il successo sui pontini ha invertito il trend e interrotto una pericolosa striscia perdente ma, soprattutto, ha fruttato alla M.Roma Volley tre punti importantissimi per entrare nelle prime otto della classifica e, quindi, qualificarsi alla Coppa Italia. Ad una sola giornata dal termine del girone di andata, i neroverdi si trovano al settimo posto, con possibilità di salire in graduatoria ma anche di scendere e mancare l’appuntamento con il torneo di Coppa. Sarà fondamentale, in questo senso, l’ultima partita, quella di domenica prossima a Piacenza (ore 18), contro un’altra formazione in piena corsa per la qualificazione.
Nicolas Uriarte tiene particolarmente al prossimo match, perché sa che è un crocevia fondamentale per la stagione della sua squadra, lui che, a vent’anni, gioca per la prima volta nel campionato di A1. “I tre punti ottenuti nella gara con Latina – spiega il palleggiatore – sono stati molti importanti, perché ci hanno permesso di lavorare, in questa settimana, con maggiore tranquillità. La gara che giocheremo domenica a Piacenza sarà fondamentale, perché vogliamo centrare l’obiettivo della qualificazione in Coppa Italia, il primo traguardo stagionale in ordine temporale”.
Le buone notizie per la M.Roma arrivano dal gioco espresso, finalmente convincente, al di là dei problemi di formazione. “È un po’ – continua –che stiamo facendo vedere una buona pallavolo, la stessa che riuscivamo ad esprimere nella prima parte di stagione. Poi, complice anche il calendario che ci ha proposto tutte sfide con le più forti del campionato, siamo calati di rendimento e abbiamo giocato in maniera troppo altalenante. Ora, ci stiamo ritrovando”.
Il più grande rammarico dell’alzatore argentino restano gli infortuni. La mancanza di uomini fondamentali, come Cisolla e Corsano, hanno frenato un pochino il processo di crescita della squadra, in una fase decisiva della stagione. “Peccato – analizza Uriarte – per i problemi fisici che stanno coinvolgendo alcuni giocatori e che limitano il lavoro settimanale che resta, comunque, di buon livello. Devo fare, però, i complimenti a chi sostituisce i titolari, perché non li sta facendo assolutamente rimpiangere. A livello tecnico, stiamo facendo buone cose nella correlazione muro-difesa, mentre dobbiamo crescere ancora molto nel cambiopalla e nella ricostruzione del gioco”.
Uriarte ha dovuto saltare l’intera fase di preparazione a causa degli impegni con la nazionale argentina. Arrivato in Italia, ha faticato ad entrare in sintonia con i suoi nuovi compagni. Finalmente, il momento più difficile sembra passato. “Sto trovando – conclude – maggiore sicurezza e sono sempre più a mio agio con i compagni. Devo ancora migliorare e lavorare tanto, ma sento che c’è fiducia nei miei mezzi e in quelli della squadra. Insomma, siamo sulla buona strada”.