Noemi Pierini 14-03-2011
BORGHESIANA – DUCA D’AOSTA 3-1
(25-14; 11-25; 25-17; 25-22)
BORGHESIANA: Gatta (K), Cellupica, Costa, D’Alisera, Fabbri, Fortini, Passari, Scarpelli, Sipari, Soldati, Zanin, Frustaci (L). All.: Mennuni Cocco
DUCA D’AOSTA: De Angelis (K), Cesareo, Chicarella, Clarioni, Del Pizzo, Pierini, Ponzo, Pulozzi, Riganelli, Silvi. All.: Ferrise
La Polisportiva Borghesiana vince l’importante scontro diretto con il Duca d’Aosta e accorcia le distanze sulle stesse avversarie. La squadra di Ferrise, invece, con questa sconfitta perde il secondo posto solitario e viene raggiunta dal Giro Volley.
Pronti e via e subito le padrone di casa fanno intuire come sarà il corso delle partita, imponendo un netto 7 a 1 alle ospiti. Il tecnico delle arancioblù chiama time out per cercare di capire i motivi della debacle ma nenache l’interruzione del gioco risolve i problemi. Le atlete di Mennuni sono molto brave al servizio e il Duca d’Aosta non riesce a costruire gioco. Il set finisce inesorabilmente con un eloquente 25-14.
Al rientro in campo, le ospiti hanno la reazione che i tanti tifosi accorsi a seguito della squadra auspicavano. La ricezione comincia ad essere positiva, le padrone di casa sbagliano molto e il tecnico della Borghesiana chiama il primo dei due time out discrezionali sul 5-11. Anche questa volta i consigli dell’allenatore non giovano e le ospiti portano a casa il parziale 11-25.
Il terzo set sembra, invece, la copia del primo. Il sestetto di casa ricomincia a macinare gioco e di nuovo impone un 9 a 1 che non necessita di spiegazioni. Ferrise non sa più come aiutare le proprie atlete che appaiono spente e poco lucide rispetto anche alle ultime uscite. Nonostante il netto svantaggio, il Duca d’Aosta accenna ad una reazione e recupera il risultato fino al 17-15, costringendo il tecnico di casa a chiamare un time out. Dopo aver recuperato il risultato, però, le ospiti si assopiscono nuovamente e permettono alla Borghesiana di chiudere il set in proprio favore 25-17.
Il quarto parziale è molto equilibrato e le due squadre procedono punto su punto. Le duchesse, a differenza delle padrone di casa, non riescono a mantenere la lucidità necessaria e così finiscono per perdere set e partita.