B2F> Di Giacobbe: “Non abbiamo sfigurato”

Luca Iacoboni  23/03/2011

Dopo la prevedibile sconfitta subita in casa della capolista Packaging Empoli l’allenatore della Pallavolo Città di Rieti, Andrea Di Giacobbe, è già proiettato agli scontri diretti fiducioso di poter raggiungere la salvezza.

“Abbiamo provato a fare la partita al cospetto di una squadra che è sicuramente più forte di noi, molto più compatta. Loro  giocano con una facilità impressionante -spiega Di Giacobbe-  non sbagliano, basta pensare che hanno fatto dodici errori punto in tre set, di media quattro errori punto a set ,mentre noi solo in battuta ne abbiamo fatti undici, questa è la differenza sostanziale tra le due squadre. Noi, rispetto a loro, facciamo troppi errori e poi diventa difficile recuperare. Abbiamo cercato comunque di fare del nostro meglio e non abbiamo di certo sfigurato, ma in questo momento la differenza è tanta per cui il risultato era abbastanza scontato. Il primo set è stato il peggiore, fino al primo tempo tecnico eravamo in partita poi loro hanno accelerato, non hanno sbagliato nulla ed è finito 25-11. Negli altri due parziali siamo stati di più in partita, abbiamo giocato meglio e siamo riusciti a limitarli un po’ ma la differenza tra le due squadre si è vista. Non era questa la partita importante per noi, quella importante sarà quella di sabato prossimo. Per quanto ci riguarda dobbiamo essere fiduciosi perché sabato arriva Terni, che ha due punti in meno di noi e per loro è una partita determinante quanto per noi, poichè se vinciamo portiamo il vantaggio a cinque punti a sei partite dalla fine e poi per loro diventa difficile recuperarli. Dobbiamo assolutamente essere fiduciosi e trovare concentrazione, lasciarci alle spalle la sconfitta di Empoli e cercare di lavorare al meglio in settimana perché da adesso in poi arrivano le partite importanti del nostro campionato. Il nostro obiettivo come ormai si sa è la salvezza e sappiamo che questa passerà dagli scontri diretti. Il primo di questi è quello di sabato ed è il più importante di tutti proprio perché essendo il primo vincerlo ci darebbe tanta fiducia. Sarà una partita dura – prosegue- soprattutto sul piano emotivo e sul piano dei nervi, chi riuscirà ad essere più concentrato e aggressivo vincerà la partita. Il livello tra noi e Terni è molto simile quindi non sarà tanto un discorso tecnico-tattico quanto un discorso caratteriale, di approccio alla partita e di capacità di soffrire”.