U18M> Roma 7 chiude ottava, Morelli miglior giocatore del torneo

Uff. Stampa Roma 7 Volley

Ultimo impegno per i ragazzi della Roma 7 alle finali nazionali U18 edizione 2011, valevole per il 7° e 8° posto. Sfida contro la giovanile del Copra Piacenza la cui prima squadra milita in A/1 e questo già la dice lunga sul tasso tecnico e fisico dei nostri avversari. In campo il sestetto Forte-Giannetti che rientra dopo un infortunio durante il primo incontro con il Mirandola, Morelli-Falcone-Pera-Dragusin e Roccella Libero.  Inizio di set con scambi veloci, Roma è pronta Piacenza è più attenta e sul 12 a 8 Roma chiama tempo. Aggiustiamo le posizioni in campo, leggiamo meglio la trama degli avversari e ci portiamo sotto di un punto 14 a 13. Piacenza chiama Tempo, è brava e va sul 19 a 14. I ragazzi risentono delle fatiche dei giorni scorsi, tentano di rimontare ma ormai il Piacenza è a 22 a noi a 19. Bastano tre errori, di cui due in difesa e uno in attacco e Copra chiude 25 a 20.
Il secondo set è tutto in salita. Subito sotto 10 a 2 per Piacenza. I nostri ragazzi hanno mollato. Il mister sprona la sua squadra ha ritrovare il mordente, ma serve a ben poco andiamo sotto 17 a 4. Cambio Fornaciari per Giannetti e Di Giacomo per Forte. 18 a 6 per Piacenza. L’attacco non va, saltano i meccanismi in difesa e a muro perdiamo 25 a 10, un set da dimenticare.
Dal terzo set è un’altra partita, ritroviamo la concentrazione e  capitan Morelli trascina la squadra, ci portiamo sul 9 a 7. Ma Piacenza non perdona e dopo il Time out ci raggiungono sul 10 pari. Inizia il balletto che conosciamo 11 a 11 , 12 pari con attacchi efficaci di Dragusin e Fornaciari. Ancora fino a 13. Poi Piacenza si prende due punti di vantaggio e Doppio cambio per Roma, Giannetti su Fornaciari e Di Giacomo su Forte. Recuperiamo e superiamo i lombardi con Falcone in battuta e siamo 20 a 18. Il tifo torna ad incitare i ragazzi, in effetti le trombe non hanno mai smesso di suonare, e Roma sembra aver ritrovato la giusta dimensione. Con Fornaciari alla battuta rientrato dal doppio cambio raggiungiamo il punto 23 a 20. Perdiamo palla, ma il capitano piazza una delle sue imperdonabili schiacciate e fissa il 24. L’ultima azione che sancisce per Roma la vittoria del set è di Falcone con un astuto pallonetto a due mani in zona 3 nel campo avversario. Vinciamo 25 a 21.
Siamo 2 set a 1 per Piacenza. Sestetto in campo con Forte-Fornaciari-Morelli-Falcone-Pera-Nocera e Libero Roccella. I ragazzi sanno di giocarsi tutto in questo set e mantengono alta la concentrazione, la difesa è attenta e siamo 7 a 5 per noi. Tim out di Piacenza che non sortisce l’effetto nella compagine avversaria come nei primi due set e saliamo ancora 10 a 6. Il muro di Roma c’è, e riceviamo in modo preciso. Carichi della vittoria nel precedente set si percepisce dagli spalti la sicurezza ritrovata, 12 a 7 per noi. Entra Genzano su Falcone che in queste finali ha speso molto. Gli avversari si avvicinano 14 a 11. Rientra Falcone, ritorniamo a 5 punti di differenza 17 a 12. Piacenza ci aiuta con errori in battuta e con la difesa poco attenta, ora sono loro deconcentrati. Il volley è uno sport dove l’approccio psicologio è fondamentale. Così andiamo 23 a 16. Vediamo avvicinarsi il Tie beak , Nocera in battuta ci porta a  24. Manca un punto, e arriva durante l’ennesimo scambio lungo grazie ad una “doppia” fischiata al palleggiatore piacentino dopo un attacco del capitano Morelli. Vinciamo 25 a 16
2 a 2. Ecco la formazione al Tie Break Forte-Fornaciari-Pera-Nocera-Morelli-Falcone e Libero Roccella. Partiamo con determinazione, gli avversari ci restano incollati ma siamo  sopra di un punto 5 a 4 e Piacenza chiama Tempo. Gli scambi sono di alto livello tecnico, apprezzabili i recuperi in difesa, ma l’incontro viene rovinato da una valutazione pessima dell’arbitro, su una schiacciata di Nocera giudicata “accompagnata”. Proyrsye accese del mister Morelli che viene ammonito. Andiamo sotto 8 a 7 e cambiamo campo. Tensione nel rettangolo di gioco e sugli spalti per il torto subito, ma si continua a giocare ora 11 a 9 per Piacenza, e Roma chiama Tempo.  Sul 12 a 11 cade un pallonetto nel nostro campo 13 a 11. Muro di Roma 13 a 12. Torna Piacenza con attacco al centro 14 a 12. Il capitano ci porta sotto di uno 14 a 13, ma come accade in queste situazioni  un po’ la bravura, un po’ la fortuna è Piacenza che si aggiudica questa finale. Terminiamo questo torneo ottavi, soddisfatti ma con qualche rimpianto.
Rimpianto un po’ appagato da un doppio riconoscimento, durante la cerimonia delle premiazioni, per il nostro capitano Claudio Morelli come miglior Attaccante, e miglior Giocatore di questa manifestazione. Complimenti a tutti i nostri atleti che hanno dimostrato di essere un vero gruppo, coeso e cresciuto sia tecnicamente che fisicamente. Bravi ragazzi!!!