B2M> Zagarolo, iniziati i lavori per la nuova stagione

Fabio D’Altilia
Uff. Stampa G.S.P. Zagarolo

Dal 29 Agosto il GSP Zagarolo ha iniziato la preparazione per la nuova stagione pallavolistica che quest’anno vedrà impegnati i gabini nel girone F del campionato nazionale di B2.
Il girone è composto da 14 squadre con vecchie e nuove conoscenze, tra cui Sassari e Ostia retrocesse dalla B1, Tuscania e Roma7 invece promosse in B2. Altre nuove saranno la M Roma Volley, SS. Lazio e Terracina.
Il fischio d’inizio sarà il 15 Ottobre fuori casa contro la SS. Lazio, squadra storica che la scorsa stagione ha chiuso il campionato al terzultimo posto. I gabini si stanno già preparando sotto l’occhio attento del nuovo tecnico Luca Cicerchia che torna a Zagarolo, dopo la positiva parentesi con Genzano che dovrà affrontare in campionato.
Novità anche nell’organico di squadra, da Monterotondo arriva Damiano Carchedi nel ruolo di opposto con esperienza in B2 e B1, già conosciuto a Zagarolo ritorna a giocare con i gabini.
Ritorna anche Massimo D’Ascenzi nel ruolo di centrale, vecchia conoscenza cresciuto nel PalaZaga che lo scorso anno ha fatto un interessante campionato con Frascati.
Il giovanissimo Edoardo Pompili con esperienza nella prima divisione di Genzano è stato scelto dal tecnico Cicerchia per dare una possibilità di crescita ad un giocatore interessante, infatti è ancora incerto il suo ruolo, viene provato spesso come centrale o come opposto.
Altro giovanissimo, stavolta nostrano, è Simone Cecconi formatosi nelle giovanili di Zagarolo proveniente dall’under 18.
Il GSP Zagarolo lascia invece Paolo Conflitti che giocherà a Genzano nello stesso girone di Zagarolo e Dario Panici che indosserà la maglia di Orvieto, sempre in B2 ma nel girone D (tosco-ligure-emiliano).
Sarà un campionato lungo in un girone che Zagarolo conosce bene con molti volti noti tra giocatori e allenatori, un girone che parla molto zagarolese.
Il presidente Stefano Saioni è soddisfatto delle scelte fatte continuando a puntare sull’impronta locale della squadra, sottolineando che è il gruppo a fare la differenza, tutto questo con un occhio di riguardo per le giovanili dove attingere nuove leve per il futuro.