CF> Volley Club Frascati, Coach Scafati: «Il bilancio finora è positivo»

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Non tutti i mali vengono per nuocere e la lunga sosta (due week-end “cancellati” dalla neve e il prossimo a osservare la Final Eight di serie A) sembra comunque aver lasciato qualcosa di positivo alla serie C femminile del Volley Club Frascati. A confermarlo è coach Claudio Scafati: «Avevamo qualche ragazza “acciaccata” che potremo recuperare con più calma in vista del match di sabato 25 febbraio contro la Virtus Roma, una gara insidiosa come tutte quelle di questo campionato. In particolare non sono attualmente al 100% il libero Claudia Mastrocesare e le due schiacciatrici Martina Lorenzino e Melissa Di Tommaso, ma credo che saranno arruolabili in vista della ripresa del campionato. Abbiamo bisogno dell’apporto di tutti perché questo è un gruppo che gioca praticamente su due fronti, la serie C e l’Under 20, quindi la rosa può risentire di qualche azzenza».
Finora, comunque, il cammino delle ragazze di Scafati è stato più che soddisfacente. «Il bilancio è sicuramente positivo, non tanto per i punti che siamo riusciti a guadagnare – dice il coach -, ma piuttosto perché a me sembra abbastanza evidente la crescita di molte nostre atlete. D’altronde è questo l’obiettivo principale di questo anno agonistico». Senza, però, dimenticare la classifica che allo stato attuale vede la squadra frascatana in un’ottima posizione. «Il raggiungimento di un posto nei play off è assolutamente alla portata se non commettiamo stupidaggini – ammette coach Scafati -, ma bisogna mantenere alta la tensione e evitare di ripetere la brutta prestazione dell’ultimo turno prima degli stop per la neve».
Magari, alla formazione maschile che milita in B2, il prossimo anno il Volley Club Frascati potrebbe aggiungere un’altra selezione partecipante a un campionato nazionale… «Avremmo potuto farla anche quest’anno con un ripescaggio – rivela Scafati -, ma volutamente abbiamo preferito far crescere un altro anno questo gruppo di ragazze in un campionato di livello come la serie C per poi, eventualmente, arrivare più preparate all’appuntamento con la categoria superiore».