Niccolò Galmarini 30-5-2012
Il capitano della Garden House Ladispoli commenta il 3-1 (25-12; 20-25; 25-23; 25-21) contro il Kk, che ha consegnato ai suoi compagni l’accesso alla finale dei play-off promozione. Purtroppo per lui, però, anche un brutto infortunio
Sentimenti contrastanti in casa Ladispoli. Grande la gioia per aver superato nella prima fase dei play-off il Kk Eur con due prestazioni convincenti (3-2 all’andata e 3-1 al ritorno), grossa preoccupazione, però, per l’infortunio alla spalla rimediato dal capitano Fulvio Bianchini, principale terminale offensivo e anima della squadra. Per lui stagione finita, come conferma egli stesso: “Purtroppo durante la partita di ritorno ho subito una lesione al tendine della spalla che mi terrà fuori dalla finale dei play-off. In ogni caso, sono molto contento del carattere dimostrato dalla squadra in questo frangente. Sia all’andata sia al ritorno abbiamo avuto momenti di difficoltà, ma abbiamo sempre saputo riemergere e portare a casa il risultato, spesso con un grande contributo da parte dei più giovani. Nella gara di ritorno in casa il pubblico caldo di Ladispoli ci ha dato una grossa mano”.
Ora fra Ladispoli e la serie C c’è un avversario scomodo l’Hydra Latina, che ha superato agilmente il Talete: “Conosciamo solo qualche giocatore, ma dalle informazioni che ci hanno dato sono una buonissima squadra. Essendoci piazzati nel girone meglio di loro, avremo il vantaggio di poter giocare la seconda partita e l’eventuale ‘bella’ in casa. Lo spirito è alto e proveremo a fare del nostro meglio per vincere”.