Campionati Serie A, il Presidente di Lega: “Informati su situazioni società. Interverremo solo su decisione di consorziati e Fipav”

Lega Femminile

In relazione alla vicenda della Società Crema Volley ssdrl e alla pubblicazione di notizie non corrette apparse su alcuni organi di informazione, il Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile Mauro Fabris ha dichiarato: “La Lega Pallavolo Serie A Femminile, nell’ambito dei propri poteri e del mandato di tutte le società consorziate, da tempo segue la vicenda della Società Crema Volley ssdrl, vicenda che ha origine e motivazioni del tutto diverse da quelle che, ad esempio, toccarono lo scorso anno la società Spes Volley Conegliano.
1. La Crema Volley ssdrl, infatti, è sempre stata una società solida e trasparente che ha presentato regolare domanda di iscrizione al Campionato di Serie A, nel rispetto delle norme previste e approvate da consorziati e Fipav, dimostrando, attraverso le liberatorie firmate dai propri tesserati, di aver sempre onorato nel passato i propri impegni.
2. La società Crema Volley ssdrl ha così superato l’esame dei requisiti richiesti per l’ammissione ai Campionati. Personalmente ho sempre suggerito norme ancora più rigide per l’accesso alla Serie A, così come ho proposto, anni fa, l’istituzione del Fondo di Solidarietà per i club in crisi e per le atlete. Questa e altre proposte non sono state accolte dalle Società consorziate e dalle atlete.
3. La vicenda di Crema, come è noto, ha genesi da imprevisti di natura imprenditoriale che hanno comportato immediate e imprevedibili conseguenze sulla proprietà della Società Crema Volley ssdrl e il suo finanziamento. Di questa situazione “extrasportiva” il presidente Claudio Cogorno ha correttamente, responsabilmente, immediatamente e continuamente informato la Lega Pallavolo Serie A Femminile.
4. La Lega Pallavolo Serie A Femminile sta dunque gestendo, nel rispetto delle norme in vigore, la situazione, originariamente imprevedibile, maturata nell’ambito della Società Crema Volley ssdrl, per trovare una soluzione che tuteli, allo stesso tempo, i tesserati incolpevolmente coinvolti e il Campionato.
5. La Federazione Italiana Pallavolo è stata prontamente informata della situazione in generale, non solo con riguardo alla Società Crema Volley ssdrl. Con la Presidenza della Fipav ho già personalmente discusso di alcuni, tra loro diversi e possibili, interventi.
6. Il Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo Serie A Femminile ha ugualmente discusso della situazione, da ultimo il 20 dicembre scorso, indicando alcune proposte concrete che si fondono sul positivo interesse di nuovi soggetti economici interessati ad investire nella pallavolo femminile di Serie A – fatto importantissimo in questo momento di generale crisi economica perché dimostra l’interesse esistente verso il nostro movimento – e conferendo mandato al Presidente per verificarne la fattibilità.
7. Tutte le società della Serie A saranno regolarmente, come sempre, coinvolte nelle decisioni che verranno assunte e in questo senso ho convocato tutti i Presidenti delle Società per la data imminente del 27 dicembre.
8. Ogni decisione dovrà comunque essere assunta con riguardo e rispetto dei tempi e delle modalità previste dalla riapertura del mercato dei Campionati di Serie A, ai sensi della Normativa Fipav sul Tesseramento Atlete.
9. La Lega Pallavolo Serie A Femminile, con uguale attenzione e impegno a fare rispettare rigorosamente le norme vigenti, sta verificando e verificherà tutte le situazioni societarie”.