A2M> Sora saluta e ringrazia Coach Daniele Ricci

Carla De Caris
Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Arriva la prima decisione importante in casa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora: la società Argos Volley saluta e ringrazia coach Daniele Ricci per la bellissima pagina scritta durante questa stagione 2012/2013 nel libro della storia della pallavolo sorana.
Mister Ricci assieme al suo immenso bagaglio colmo d’esperienza e alla bacheca piena di titoli, arrivò a Sora a metà giugno del 2012 per cercare di concretizzare gli obiettivi richiesti dai patron Giannetti e dal vertice societario.
Sicuramente al termine di questa stagione un po di rammarico e un retrogusto amarognolo è rimasto soprattutto nella bocca della guida tecnica che avrebbe voluto certamente impugnare risultati migliori. Ma tutta la società Argos Volley lo ringrazia per gli ottimi traguardi raggiunti in quanto con lui a capo della squadra, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora per la prima volta nella sua storia ha superato il turno dei Quarti di Finale Play Off Promozione con due splendide vittorie secche sulla Sieco Service Ortona dopo essere partita con il vantaggio di una gara vinta grazie al suo terzo posto in classifica alla fine della regoular season, guadagnando per la prima volta nella sua storia l’accesso alla Semifinale Play Off, serie nella quale ha disputato ben quattro gare ma che purtroppo alla fine si è aggiudicata la Tonazzo Padova.
La società lo ringrazia anche per quella intensa Semifinale di Coppa Italia che ha fatto vivere un Santo Stefano al cardiopalma ai milleduecento del PalaGlobo “Luca Polsinelli” ancora con il nodo allo stomaco per quel 19-21 del tie break che ha spedito la Sidigas Atripalda direttamente ad alzare la Coppa nella finalissima di Milano contro Città di Castello.
Per questi buoni risultati, per le intense emozioni che ha fatto vivere e per tutto quello che un uomo dal suo grande passato può insegnare e far conoscere, l’Argos Volley ringrazia coach Daniele Ricci augurandogli il miglior prosieguo possibile della sua carriera.