Sport & Scuola, volley grande protagonista a più livelli tra tavola rotonda e migliaia di studenti in campo

Fipav Lazio

La pallavolo ancora una volta a far da traino nel rapporto istruzione e sport. L’evento si è articolato in una parte teorica messa in scena da Volleyrò all’Università del Foro Italico e una pratica tra “Farnesina 2013” e “Volley Scuola”, organizzata Da Fipav Lazio e Roma.
Una grande giornata tra pallavolo e istruzione, una grande mattinata di sport e scuola messa in scena dal Comitato Regionale Fipav, dal Comitato Provinciale di Roma e da Volleyrò, una macchina organizzativa che ha dato vita a un evento speciale con la pallavolo ancora una volta protagonista sulla scena nazionale a dar la giusta importanza a un tema particolarmente sentito come sport e scuola.
Il mondo del volley si è mobilizzato a livello nazionale per sensibilizzare il rapporto tra il mondo sportivo e quello scolastico, essendo i scadenza la convenzione MIUR-CONI e il progetto di alfabetizzazione motoria.
Nell’Aula Marinozzi dell’Università del Foro Italico di Roma la società Volleyrò ha organizzato la tavola rotonda “Sport e Scuola. Tra ipotesi e realtà”. Presenti tanti personaggi del mondo dello sport di ieri e di oggiAggiungi un appuntamento per oggi, della scuola e delle Istituzioni, da Anna Maria Marasi al Presidente della Fipav Carlo Magri, che hanno fatto sistema integrando opinioni, proposte e progetti. Il saluto è stato affidato al Prof. Fabio Pigozzi Prorettore Vicario dell’Università del Foro Italico di Roma, poi è intervenuto il Dott. Roberto Gueli, Referente per lo sport del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, che ha messo in prima riga i numeri della pallavolo nelle scuole, primo sport scolastico da anni.
“Se sistemiamo la scuola stiamo un pezzo avanti – dice Giovanni Malagò, Presidente del Coni – altrimenti è il calvario. La scuola non dipende dal Coni però ci siamo entrati perché occupandoci di sport il legame è diretto; qui occorre rivoltare il sistema come un guanto. Nei miei cento giorni da presidente del Coni ho coinvolto in prima battuta il Direttore Generale della Pubblica Istruzione, Giovanna Boda, quindi ci sono le premesse per riuscire a fare qualcosa di importante. Io sono la persona giusta per rimettere in moto un sistema. Non posso andare in Parlamento a legiferare però posso spingere affinché si faccia qualcosa. Se si investe, senza spendere, in questo settore, è possibile creare un modello, come ha fatto Volleyrò, che ha realizzato una struttura e un sistema di sport a tutto tondo. La scuola deve anche mettersi in condizione affinché una persona come Andrea Scozzese, patron del Volleyrò, possa investire e coinvolgerla in un progetto, con insegnanti e strutture adeguate”.
Volleyrò è diventata un esempio a livello non solo pallavolistico ma sportivo: “Volleyrò ha un rapporto stretto con le famiglie e con il mondo della scuola – dice il patron Andrea Scozzese – e a distanza di un anno dal nostro primo appuntamento sempre qui all’Università del Foro Italico, vogliamo sottoporre di nuovo l’attenzione su questo legame fondamentale, sport e scuola. C’è la necessità di creare un nuovo modello di sport e noi siamo qui per questo; senza una base larga la piramide dello sport non viene su e la scuola rappresenta un pilastro fondamentale”.
Presenti all’evento anche Ing. Claudio Toti, Presidente Pallacanestro Virtus Roma che ha ricordato il progetto ‘Obiettivo Giovani’, un modo per avvicinare il basket nelle scuole. “Bisogna guardare al di là del proprio recinto – dice il consigliere Federale Luciano Cecchi – e convergere tutte le diverse posizioni concettuali nella costruzione completa di coloro che domaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani saranno i cittadini di questo Paese. Ci troviamo di fronte a un passaggio culturale importante e la scuola e lo sport, che in questo momento hanno entrambi un’importante funzione educativa, devono collaborare per un unico fine”.
Il secondo importante momento si è svolto allo Stadio della Farnesina dove migliaia di bambini delle scuole elementari e di prima media degli istituti di Roma e provincia hanno dato vita a uno degli eventi storici della Capitale. La manifestazione, organizzata dal Comitato Provinciale di Roma, ha visto il coinvolgimento di una moltitudine festante di piccoli pallavolisti in erba che hanno colorato con la loro passione una mattinata speciale. Per il presidente del CP di Roma, Claudio Martinelli, è stato un appuntamento speciale: “Dopo i Fori Imperiali questa manifestazione è il segnale della continuità tra scuola e pallavolo, l’ennesima edizione messa in scena è la dimostrazione di quanto lo stare insieme all’aria aperta faccia bene ai ragazzi sotto il profilo sociale, educativo e formativo. E le tante presenze sono una testimonianza del successo di “Farnesina 2013″ e di quanto bisogno ci sia di giocare in luoghi come questi”.
Il terzo atto dell’intero progetto è rappresentato dalle finali della Ventesima edizione di Volley Scuola, organizzato dalla Fipav Lazio, in programma a Piazza Mancini. Un pieno di emozioni, un entusiasmo contagioso che ha pervaso l’ultimo atto della categoria Open del Trofeo Acea 2013. Striscioni, cori, applausi per un tifo spontaneo, mentre in campo a conquistare lo scettro nell’Open femminile è stato il Nomentano che ha sconfitto in finale per 3-1 il Liceo Scientifico F.Enriques in una partita che nella seconda parte ha preso le tinte della squadra gialloblu con tante piccole stelle come Villani, nazionale prejuniores. È stata una gara bella, viva, entusiasmante con tante protagoniste da una parte e dall’altra della scena del volley regionale. Al terzo posto il LS Plinio Seniore che ha sconfitto il LC Montale. Per il Nomentano si tratta della prima volta nel femminile dopo tre attestazioni nel maschile (1994, 2004, 2005). Una curiosità, Daniele Romanazzi, docente del Nomentano è stato alunno del Prof. Luciano Cecchi, e oggiAggiungi un appuntamento per oggi lo stesso Consigliere Fipav ha premiato il professore vincitore.
In campo maschile a esultare per la prima volta come istituto unificato (Pacinotti e Archimede sono state accorpate proprio quest’anno) è stato l’ITIS Pacinotti-Archimede (l’Archimede ha vinto nel 2000), già protagonista lo scorso anno nel beach volley. La squadra della prof. Aloisio ha sconfitto per 3-1 una delle scuole storiche come il Liceo Scientifico F.Enriques di Ostia, che vanta quattro titoli, una gara che Mauro Sacripanti e compagni hanno ribaltato dopo aver perso il primo set. Al terzo posto il Liceo Scientifico Majorana che ha battuto per 2-0 il Liceo Scientifico F. D’Assisi .
A far da testimonial alle premiazioni due campioni del volley contemporaneo come Michal Lasko e Milena Stacchiotti.
L’azzurro, che quest’anno ha vestito la maglia del Jastrzebski Wegiel, ha speso parole di elogio nei confronti del Volley Scuola: “È stato un gran piacere partecipare a questo evento, ho visto un bel tifo, corretto e spontaneo, il livello espresso dai ragazzi è molto alto. Si comincia a giocare sui banchi di scuola e poi si finisce su palcoscenici internazionali come nel nostro caso, vi auguro le migliori fortune e devo fare i complimenti agli organizzatori, ai professori e agli studenti. Anche noi abbiamo cominciato in palestre piccole, ma è da qui che si formano i campioni futuri. Rivolgo un in bocca al lupo a questi ragazzi con cui condivido l’amore per la pallavolo”.
Al suo fianco una romana doc e protagonista di Volley Scuola nel 2003 con il LS Malpighi, con cui ha vinto l’Open, come Milena Stacchiotti, finalista quest’anno nel massimo campionato polacco. “Fa un certo effetto tornare dopo anni a calcare questi campi come testimonial, io che ho giocato e vinto Volley Scuola, è un torneo che sempre regala emozioni e sensazioni particolari, è da questi eventi che si capisce il valore del nostro sport, culturalmente superiore agli altri. Mi sono ritrovata molto in questi studenti, Volley Scuola ti rimane dentro e proprio sui banchi di scuola si comincia ad apprezzare l’amore per la pallavolo e lo stare con i compagni, oltre allo sport c’è educazione e rispetto. Qui si cresce come persone”.
Parole di elogio da parte del presidente della FIPAV Lazio, Andrea Burlandi: “Un grazie ai ragazzi, ai docenti di educazione fisica che si prodigano ogni giorno, Volley Scuola è diventata una pietra miliare nel panorama sportivo scolastico, quest’anno abbiamo festeggiato un traguardo storico come il vent’anni, una manifestazione che vede il coinvolgimento di tanti attori, un grazie ad Acea, al MIUR e al Corriere dello Sport”.
Presente anche il delegato Provinciale CONI Roma, Alessandro Fidotti, che del Volley Scuola è stato una colonna portante in questi 20 anni, “essere qui è un momento di soddisfazione ed emozione, il Volley Scuola è uno di quei momenti a cui non si può mancare perché sono tantissimi i motivi sportivi, etici, culturali ed educativi che la manifestazione esprime. Come CONI”, prosegue il delegato, “siamo ovviamente vicini a manifestazioni di questo tipo soprattutto in virtù del rapporto che instaurano con la scuola”.
Risultati nel dettaglio
Open Femminile – Finale 1° – 2° posto
Liceo Scientifico Nomentano – Liceo Scientifico F.Enriques 3-1 (22/25, 25/15, 25/18, 25/18)
Open Femminile – Finale 3° – 4° posto
L. S. Plinio Seniore- Liceo Ginnasio Montale 2-1 (23/25, 28/26, 15/10)
Open Maschile – Finale 1° – 2° posto
IT..I. Pacinotti – Archimede – Liceo Scientifico F.Enriques 3-1 (22/25, 25/19, 25/16, 25/13)
Open Maschile – Finale 3° – 4 posto
L.S.S. E. Majorana – Liceo Scientifico F. D’Assisi 2-0 (25/15, 25/18)