A1M> 1a giornata di andata: Perugia espugna il PalaBreBanca di Cuneo al tie break.

La neopromossa Città di Castello batte Piacenza: tre punti anche per Macerata, Modena e Vibo Valentia

Risultati 1a giornata di andata Serie A1
Casa Modena-CMC Ravenna 3-0 (25-18, 25-19, 28-26); Bre Lannutti Cuneo-Sir Safety Perugia 2-3 (25-23, 20-25, 31-29, 19-25, 14-16); Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Calzedonia Verona 3-1 (27-25, 25-27, 25-19, 25-21); Altotevere Città di Castello-Copra Elior Piacenza 3-1 (28-26, 18-25, 25-13, 25-23); Cucine Lube Banca Marche Macerata-Exprivia Molfetta 3-0 (25-23, 25-18, 25-20)
Posticipata al 21 novembre 2013, ore 20.30
Diatec Trentino – Andreoli Latina
BRE LANNUTTI CUNEO – SIR SAFETY PERUGIA 2-3 (25-23, 20-25, 31-29, 19-25, 14-16) – BRE LANNUTTI CUNEO: Rauwerdink 21, Antonov 12, De Pandis (L), Casadei, Kohut 12, Alletti 1, De Togni 6, Freriks 1, Rouzier 26, Maruotti 4. Non entrati Marchisio, Gonzalez. All. Piazza. SIR SAFETY PERUGIA: Buti 9, Petric 19, Giovi (L), Cupkovic 5, Barone 8, Della Lunga, Mitic 5, Vujevic 7, Atanasijevic 28, Semenzato. Non entrati Paolucci, Della Corte, Fanuli. All. Kovac. ARBITRI: Cipolla, Braico. NOTE – Spettatori 1800, incasso 7400, durata set: 27′, 26′, 36′, 25′, 20′; tot: 134′.
Primo match del 69° campionato italiano della serie A1 quello in scena al PalaBreBanca questo pomeriggio, nell’anticipo televisivo su Raisport 1.
Il primo set inizia in perfetta parità per le due compagini, fino all’11 pari, poi Buti in primo tempo porta la formazione ospite a +1 al time out tecnico (come da regolamento da questa stagione è previsto un solo time out tecnico). Le squadre tornano in campo e prosegue la parità. Sul 14-13 chiesto il primo video check stagionale che ha assegnato a Cuneo il punto del 15-13. La Bre Lannutti poi stacca e va 20-16, la pipe di Rauwerdink segna il punto del 21-19. Il nuovo acquisto serbo di Perugia Atanasijevic, entrato in sostituzione di Cupkovic, mette a terra il punto del 22-21. Sul set ball di Cuneo (24-22) entra Alletti per Kohut. Annullato il set ball, ma Rauwerdink chiude il parziale. Le due squadre tornano in campo, con i perugini che partono molto bene (6-11). Atanasijevic segna il punto dell’8-12 ed è time out tecnico. Perugia prosegue il vantaggio e allunga. La Sir Safety continua ad essere più incisiva (18-24). Cuneo annulla 2° set ball, ma poi la formazione ospite si aggiudica il set (20-25).
Sull’1-1 si riparte: Cuneo non vuole cedere e parte bene (10-7). Ace per Kohut (11-7). L’ace di Petric porta le squadre in parità (15-15). Si prosegue punto a punto. I perugini vanno 24-25, ma Rauwerdink conquista il punto della parità (25-25). Finale di set “caldo”: 26-26, poi gli ospiti vanno 26-27, ma attaccano fuori ed è 27-27. Errore per Cuneo e Perugia si porta 27-28. Out per gli ospiti: 28-28. Muro a tre per la Bre Lannutti: 29-28, ma la suspance aumenta 29-29. Atanasijevic batte forte ed il suo servizio finisce fuori. Chiude poi Maruotti (31-29).
Sul 2 a 1 le squadre tornano in campo. Punto a punto nel primo frangente di set, poi la Sir Safety passa in vantaggio (12-14). I perugini allungano. Bel muro a tre per Cuneo (18-21), ma Perugia continua ad essere avanti (18-23). Kohut in primo tempo (19-23), errore per i cuneesi e per gli ospiti è set ball. Perugia vince il parziale 19-25. Tie break punto a punto, fino al 14-14, poi l’ace di Petric chiude il set e match. MVP: Atanasijevic, con 28 punti. Per Cuneo il miglior realizzatore è stato l’opposto francese Rouzier, con 26 punti
Aleksandar Atanasijevic (Sir Safety Perugia): “Era un match molto importante per noi e per me, che mi sono unito al gruppo solo da pochi giorni. Non è stato facile, ma è una base per crescere e migliorare. Dobbiamo continuare così anche per le prossime partite”.
Aimone Alletti (Bre Lannutti Cuneo): “Sapevamo che sarebbe stato un match lungo e difficile: e così è stato. La differenza l’hanno fatta pochissimi punti e loro hanno meritato la vittoria”.
CASA MODENA – CMC RAVENNA 3-0 (25-18, 25-19, 28-26) – CASA MODENA: Manià (L), Sala 4, Sket 2, Deroo 13, Quesque 14, Kampa 3, Bartman 9, Beretta 9, Bossi, Krumins. Non entrati Donadio, Hendriks, Kovacevic. All. Lorenzetti. CMC RAVENNA: Mengozzi 4, Kauliakamoa Jr, Toniutti 2, Tillie 6, Jeliazkov, Koumentakis 3, Patriarca, Klapwijk 14, Cester 5, Bari (L), Cebulj 12. Non entrati Cricca. All. Bonitta. ARBITRI: Santi, Zucca. NOTE – durata set: 28′, 29′, 35′; tot: 92′. SPETTATORI 3002
Casa Modena vince la prima stagionale superando 3-0 la CMC Ravenna in un match intenso ed anche più equilibrato di quanto non dica il punteggio. Ottimo esordio dunque per la nuova proprietà del Club: Modena Volley Punto Zero, accolta con un caloroso applauso dal pubblico modenese. Ed erano oltre 3000 gli spettatori al PalaCasaModena per questo derby emiliano-romagnolo tra due piazze che hanno scritto, e continuano a scrivere, la storia del volley italiano.
Modena ha fatto meglio sia in ricezione (67% di positività contro il 59% di Ravenna) ed il 49% in attacco (39% di Ravenna). Buone le prestazioni dei nuovi: dall’alzatore tedesco Kampa, al centrale azzurro Beretta fino a Bartman e Sket. Partita da assoluti protagonisti per i due schiacciatori riconfermati dalla passata stagione Sam Deroo e Guillaume Quesque (il francese è stato eletto Mvp). Ravenna ha giocato complessivamente una buona gara, ma ha commesso qualche errore di troppo e si è fatta rimontare nel secondo parziale quando sembrava potesse chiudere a suo favore il set. Casa Modena gioca con Kampa alzatore, Bartman opposto, Quesque e Deroo schiacciatori, Beretta e Sala centrali, Manià libero. In panchina il serbo Uros Kovacevic arrivato a Modena solo nella tarda serata di venerdì dopo i Mondiali Under 23 (Medaglia di Bronzo per la sua Serbia). La Cmc risponde con Toniutti in regia, Klapwijk opposto, Tillie e Cebulj in banda, Cester e Mengozzi al centro, Bari libero.
Nel primo set Modena va al primo time-out tecnico avanti 12-8 grazie agli attacchi di Quesque e Beretta. Ravenna commette qualche errore in attacco, i gialloblù allungano 19-14 (qui la CMC chiede il primo Video Check della stagione su un attacco di Cebulj chiamato out, decisione confermata anche dalla “moviola”) e chiudono con una “pipe” di Deroo sul 25-18.
Inizio equilibrato nel secondo (4-4), poi Ravenna allunga con un super Klapwijk (4-7) ed al time out tecnico è sul 7-12. Sul 16-18 entra Alen Sket per Modena: lo schiacciatore-opposto sloveno piazza due ace consecutivi a cui si aggiunge un fallo in attacco di Ravenna ed un muro di Sala a ribaltare la situazione (22-18). Il parziale di 9-1 si completa con un muro di Kampa per il 25-19.
Sestetti invariati anche nel terzo parziale, Modena parte forte, ma Ravenna resta sostanzialmente attaccata (12-10 al time out tecnico). I gialloblù vanno sul 17-13 (qui Ravenna “vince” una chiamata al video check su un attacco chiamato out ed invece rivelatosi in campo dopo la “moviola”). Quesque e Deroo sono i punti di riferimento offensivi per il nuovo alzatore gialloblù Lukas Kampa (22-19). Casa Modena va 24-20, Ravenna fa 24-24 con un muro di Mengozzi su Quesque. I gialloblù chiudono al 7° match point (attacco out con Ravenna che ha reclamato una “toccata” del muro modenese).
Miglior Giocatore: Guillaume Quesque (Casa Modena)
Angelo Lorenzetti (allenatore Casa Modena): “Sono molto contento dei tre punti, ci servivano proprio. La partita è stata equilibrata, più di quanto non dica il punteggio. Abbiamo fatto buone cose sul cambio palla ed anche in battuta, mentre in difesa e sul contrattacco non abbiamo fatto molto bene. Sappiamo dove dobbiamo crescere e dobbiamo metterci al lavoro perché ora ci aspettano due partite veramente difficili (trasferta a Perugia e Piacenza in casa)”.
Marco Bonitta (allenatori CMC Ravenna): “Il risultato è giusto: abbiamo giocato abbastanza bene a 300°, ci sono mancati i 60° della battuta che è un fondamentale che incide tantissimo nella pallavolo moderna. L’ultima palla? Penso fosse toccata, ma non deve essere assolutamente un alibi per noi. Noi commettiamo 10 errori a set, ci può stare che l’arbitro ne commetta uno”.
CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA – EXPRIVIA MOLFETTA 3-0 (25-23, 25-18, 25-20) – CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Henno (L), Paparoni, Zaytsev 13, Stankovic 2, Patriarca 4, Kovar 8, Giombini, Kurek 12, Baranowicz 5, Podrascanin 11. Non entrati Lampariello, Parodi, Monopoli. All. Giuliani. EXPRIVIA MOLFETTA: Piscopo, Mazzone 8, Izzo 1, Del Vecchio, Cesarini (L), De Marchi 1, Sabbi 14, Zanuto 8, Blagojevic 1, Fornés Jul 2, Casoli 4, Saitta. Non entrati Porcelli. All. Cichello. ARBITRI: Vagni, Saltalippi. NOTE – Spettatori 2000, incasso 5700, durata set: 29′, 26′, 25′; tot: 80′.
Buona la prima per la Cucine Lube Banca Marche, che nel contesto di un Palasport Fontescodella alle soglie del tutto esaurito regola la neo promossa Exprivia Molfetta 3-0 (25-23, 25-18, 25-20), concedendo il beneficio del dubbio al risultato soltanto nel set d’apertura, l’unico giocato in equilibrio di una partita che dal secondo parziale in poi ha invece regalato soprattutto conferme a Zaytsev e compagni, apparsi in crescita costante e chiamati tra due giorni (martedì alle 20.30)a scendere nuovamente in campo davanti ai propri tifosi nella super sfida che li vedrà opposti ai russi del Kazan, nel debutto europeo in Champions League. Padroni di casa in campo con Jiri Kovar nella diagonale di posto 4 con Kurek, a scapito di Parodi lasciato a riposo per gli acciacchi che lo hanno accompagnato al rientro dagli Europei, novità anche nelle fila di Molfetta che invece deve schierare il giovane Izzo in regia al posto di Saitta, fermato da uno stiramento muscolare. L’avvio è pugliese, con la squadra allenata da Cichello che sfodera ottime difese ed una buona regolarità in attacco, con Sabbi che chiuderà con 6 punti ed un sontuoso 83%. Molfetta si ritrova a più riprese a gestire un vantaggio di tre punti (5-2, 8-5 e 14-11), che la Cucine Lube Banca Marche riesce a colmare appoggiandosi sulla buona vena dei suoi battitori (5 ace nel parziale, solo 32%di positività in ricezione per i pugliesi). E’ proprio grazie a due servizi vincenti consecutivi di Kovar, infatti, che la Lube trova il suo primo vantaggio sul 17-16, lanciandosi verso il rush finale in cui l’ottimo Baranowicz esalta le doti in attacco dei suoi martelli, privilegiando spesso l’opzione pipe. Zaytsev, top scorer del primo set con 6 punti, sul 22-21 mura definitivamente le speranze pugliesi di pareggiare nuovamente la situazione. Chiude Podrascanin sul 25-23. E il resto della partita è un vero e proprio monologo dei cucinieri. Nel secondo set è il muro (5 vincenti) a regalare alla squadra di Giuliani gli allunghi più consistenti (18-11). Il tecnico marchigiano concede alla platea anche Patriarca per far rifiatare Stankovic, mentre sull’altra sponda Cichello, che vede la sua squadra sempre sofferente in ricezione (36%), pesca a piene mani dalla panchina per provare a raddrizzare la situazione (dentro De Marchi per Casoli, Piscopo per Fornes e nel finale anche la diagonale Saitta-Blagojevic). Senza successo. Finisce 25-18 dopo un errore al servizio di Mazzone: ottimo 80% in attacco per Kurek e addirittura 100% per Podrascanin (Mvp), entrambi autori di 5 punti e primi attori (con un super Kovar) anche nel parziale conclusivo, in cui Giuliani (sul 19-13) fa esordire anche Leondino Giombini, tornato a giocare nelle Marche dopo 10 anni. Il punto del 25 che vale il 3-0 arriva con un errore in battuta di Izzo.
Jiri Kovar (Cucine Lube Banca Marche Macerata): “Abbiamo disputato una buona partita, anche se siamo partiti contratti e penso si sia visto. Il primo set l’abbiamo risolto con la battuta efficace, poi siamo riusciti a prendere il nostro ritmo di gioco, dal secondo parziale soprattutto, e abbiamo portato a casa i tre punti. Siamo in crescita e ora ci aspetta l’esordio in Champions League con il Kazan”.
Juan Manuel Cichello (allenatore Exprivia Molfetta): “Nel primo set abbiamo messo in difficoltà Macerata con la battuta, poi sono cresciuti loro. Dal canto nostro dobbiamo lavorare per giocare una buona pallavolo che oggiAggiungi un appuntamento per oggi si è vista solo a tratti. Macerata peraltro è candidata alla vittoria finale, ha giocato meglio di noi, ma questo sicuramente non è un alibi per noi. Abbiamo preso contatto con la nuova categoria e lavoreremo per migliorarci anche perché ho visto giocare la squadra secondo quanto gli avevo chiesto”.
Video Check
1° set
8-11 richiesta Macerata su attacco Zaytsev: decisione arbitrale cambiata, palla in campo
17-17 richiesta Molfetta su servizio Sabbi: decisione arbitrale confermata, palla out
3° set
24-19 richiesta Molfetta su servizio Mazzone: decisione arbitrale cambiata, palla in campo
ALTOTEVERE CITTà DI CASTELLO – COPRA ELIOR PIACENZA 3-1 (28-26, 18-25, 25-13, 25-23) – ALTOTEVERE CITTà DI CASTELLO: Franceschini, Fromm 17, Carminati, Lensi (L), Corvetta 1, Dolfo 10, Massari, Tosi (L), Piano 7, Van Walle 31, Rossi 9, Marchiani. Non entrati Sartoretti. All. Radici. COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Le Roux 5, Partenio, Papi 14, Fei 10, Kaliberda 12, Simon 13, Zlatanov 6, Tencati 1, Vettori 4, De Cecco 3. Non entrati Smerilli, Husaj. All. Monti. ARBITRI: Puecher, Rapisarda. NOTE – durata set: 35′, 23′, 21′, 29′; tot: 108′.
La prima partita in A1 di Città di Castello dopo ben 22 anni regala un risultato a sorpresa ma sicuramente meritato contra una Copra Elior che ha giocato al di sotto delle proprie possibilità. La squadra tifernate, in un Pala Kemon gremito, ha aggredito fin da subito i piacentini con il servizio e con un Van Walle in gran spolvero ed MVP del match (31 palloni a terra). La squadra di Monti, dopo aver pareggiato nella seconda frazione il primo set vinto dai padroni di casa ai vantaggi, ha subito la verve dei giovani biancorossi nel terzo set e nel quarto a nulla è valso l’ingresso in campo di capitan Zlatanov che ha inutilmente tentato di invertire la rotta.
Andrea Radici (Altotevere Città di Castello): “Siamo contenti perché tutte le componenti ci hanno aiutato a trovare un risultato inaspettato ma che abbiamo costruito punto dopo punto. Abbiamo cercato di sorprendere i nostri avversari con grande aggressività nei fondamentali e, in un momento della stagione in cui le squadre non sono al top, ci siamo riusciti”.
Luca Monti (allenatore Copra Elior Piacenza): “All’inizio siamo risultati bloccati e timorosi, la prima partita è un momento in cui i valori sono appiattiti e dall’altra parte della rete c’è stata grande voglia e determinazione. La cosa che mi è piaciuta meno è che dopo aver vinto il 2° set non siamo riusciti a dare una svolta a nostro favore alla partita.”
Chiamate Video Check: (23-21, 1° set Copra Elior, confermata palla out), (28-26, 1° set Copra Elior, confermata palla dentro), (18-17 3°set Altotevere Città di Castello, confermata palla dentro).
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – CALZEDONIA VERONA 3-1 (27-25, 25-27, 25-19, 25-21) – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Trinidad De Haro, Plot (L), Steuerwald 2, Randazzo 15, Forni 7, Villena, Crer 5, Gavotto 22, Ogurcak 11. Non entrati Scopelliti, Sardanelli, Presta. All. Blengini. CALZEDONIA VERONA: Zingel 8, Blasi 1, Pesaresi (L), Ter Horst 22, Gasparini 14, Gabriele, White 14, Boninfante
Va in scena al PalaValentia di fronte ad un numeroso pubblico la prima giornata di Regular Season A1 2013-2014, che vede la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia contro la Calzedonia Verona. Coach Gianlorenzo Blengini, schiera i centrali capitan Forni e Crer, schiacciatori Randazzo e Ogurcack, opposto Gavotto e Steuerwald in regia, Plot libero. Andrea Giani risponde con Zingel e Anzani centrali, schiacciatori Ter Horst e White, Gasparini opposto in diagonale con Boninfante in palleggio, il libero Pesaresi.
Parte bene la Tonno Callipo, che si aggiudica il primo set ai vantaggi con il punteggio di 27 a 25. I giallorossi di Blengini, pur sprecando la situazione favorevole guadagnata nella fase centrale del set e soffrendo il servizio float del secondo palleggiatore scaligero Blasi, chiudono il parziale sfruttando un errore veronese in battuta, corredato da un attacco giallorosso vincente. Nel secondo set si combatte punto a punto; la Tonno Callipo riequilibra lo svantaggio di quattro punti accumulato a metà parziale, ma Verona raggiunge la parità al quarto set ball imponendosi con lo stesso parziale subito. I restanti due set vedono quasi sempre avanti la squadra di casa che chiude il terzo parziale 25 a 20, il quarto 25 a 21. Merito degli aces realizzati da Randazzo, della concretezza offensiva di Gavotto (MVP e top scorer del match, insieme con lo scaligero Ter Horst) e della brillante fase a muro di Crer e Forni, il capitano, peraltro, autore del punto finale.
Chiamate Video Check
1° Set 1 chiamata di Verona decisione arbitrale confermata
2° Set 1 chiamata di Vibo Valentia decisione arbitrale confermata
4° Set 1 chiamata di Verona decisione arbitrale confermata
Gianlorenzo Blengini (allenatore Tonno Callipo Calabria): “Sono molto soddisfatto. Sapevamo che era molto difficile, in queste prime tre partite, anche per la mancanza di Cisolla e Farina; è una vittoria particolarmente importante, perché i ragazzi hanno stretto i denti, non ci siamo persi d’animo, e siamo riusciti a portare a casa la vittoria, nonostante la fatica anche dal punto di vista fisico”.
Andrea Giani (allenatore Calzedonia Verona): “I primi due set sono stati molto intensi. Devo dire che noi abbiamo sprecato tanto in fase di rigiocata e l’abbiamo pagata perché quando rigiochi così tante volte, poi fai fatica a fare il punto diretto. In più abbiamo fatto diversi errori in battuta soprattutto nel servizio float. È la prima partita di Campionato e ci sono state fasi alte e basse. Dobbiamo continuare a lavorare e cercare di essere il più continui possibile.

Classifica
Casa Modena 3, Cucine Lube Banca Marche Macerata 3, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3, Altotevere Città di Castello 3, Sir Safety Perugia 2, Bre Lannutti Cuneo 1, Andreoli Latina 0, Diatec Trentino 0, Copra Elior Piacenza 0, Calzedonia Verona 0, Exprivia Molfetta 0, CMC Ravenna 0
Prossimo turno
2a giornata di andata Serie A1
Sabato 26 ottobre 2013, ore 17.30
Sir Safety Perugia – Casa Modena Diretta RAI Sport 1
Domenica 27 ottobre 2013, ore 17.30
CMC Ravenna – Diatec Trentino Diretta RAI Sport 1
Domenica 27 ottobre 2013, ore 18.00
Copra Elior Piacenza – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
Andreoli Latina – Cucine Lube Banca Marche Macerata Diretta Sportube.tv
Calzedonia Verona – Bre Lannutti Cuneo
Exprivia Molfetta – Altotevere Città di Castello

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