B2F> Roma 7 sulle montagne russe insieme al Verne

Inizia con il minuto di silenzio, dedicato al la scomparsa del grande campione dell’ippica italiana e oro olimpico Raimondo D’inzeo, il terzo incontro casalingo per le ragazze di Nulli Moroni, stavolta contro il G. Verne Palocco, una compagine molto giovane che chiude la classifica del girone. Sostanziale testa a testa nella prima frazione di gioco caratterizzato però da molti errori in battuta e da un gioco blando. Poi Roma 7 si distende, prende un break di tre punti sul 13 a 10. Il lavoro in attacco della Giuliani e i buoni tempi a muro di Costanzo e Galeri fermano le velleità avversarie e al secondo t.o. tecnico siamo avanti 16 a 11. Per bogachova e compagne al rientro in campo resta alta la concentrazione, tiene bene in difesa e la ricezione è precisa. Il Giulio Verne s’impegna per fermare il momento positivo della Roma 7 ma senza troppa convinzione, ed il set termina 25-13 per le padroni di casa.
Set numero due, Nulli Moroni forte del positivo inizio fa girare il sestetto cambiando la linea d’attacco. Partenza bruciante, scambi lunghi divertenti e impegnativi. Capitan Galeri in regia può organizzare l’attacco al centro trovando la potenza di Alimonti e De Luca. A metà parziale siamo 16 a 9. Il coach di casa cambia ancora, entra Giovannetti su Bochagova. Un impetuoso riscatto del Palocco fa accorciare le distanze fino al 21 a 20. Ci si accorge che il Palocco non deve essere più sottovalutato. Ritorna la russa in campo ma è troppo tardi il Palocco è in un momento magico e passa in vantaggio 23 a 22. E con due break consecutivi capovolge l’esito del set che si aggiudica 25 a 23.
Terzo set, si torna al sestetto iniziale. La Roma 7 ricuce le sue trame di gioco, di contro il Palocco vola sull’entusiasmo della vittoria nel secondo set. Il gioco per la verità non è entusiasmante un testa a testa fino al 11 pari, poi sembra tonare la grinta alle romane, nel gioco e soprattutto nei volti. Le differenze tra le compagini le troviamo nella buona posizione in campo del Palocco che difende coprendo in ogni dove, mentre Galeri e compagne sono potenti in attacco martellando da tutte e tre le zone di prima linea. L’equazione dice che l’attacco vince sulla difesa 16 a 13 al secondo t.o. tecnico. Se è vero che la pallavolo è il gioco più bello e più complesso del mondo, questo set ne è la prova. Infatti arriva il nuovo capovolgimento del risultato, con le ospiti che tornano in vantaggio 20 a 18. Nulli Moroni ottempera a cambi per tornare a ricevere con regolarità ma la Roma 7 è ferma sulle gambe e lascia il set 25 a 20.
C’è qualcosa che non va, nel quarto parziale le padroni di casa ripartono con slancio, opponendosi all’attacco avversario con muro piazzato con la coppia Mastruzzi-Alimonti a chiudere la parallela. Soluzione efficace per imbrigliare l’offensiva avversaria. Al primo stop Roma7 è avanti 8 a 3. Un break costante anche nel secondo t.o. 16 a 11. Il gioco è tecnico dall’una e dall’altra parte. Le padroni di casa sopra 19 a 14 stavolta non si fanno sorprendere dal tentativo di rimonta del Palocco che sembra aver perso lucidità in difesa e in attacco. La strategia adottata è vincente e Roma 7 agguanta il due pari con un solido 25-19
Al tie break De Luca e compagne non intendono lasciare l’iniziativa alle avversarie e si portano subito in vantaggio 6 a 2 con gli attacchi intelligenti della Costanzo e della Giovannetti e grazie anche alla chirurgica ricezione del libero Mastruzzi. Il G. Verne non sta a guardare, e complici un cartellino rosso, disattenzioni a muro e in difesa rocambolescamente Roma va sotto 12 a 9. Forse il giudizio arbitrale o la voglia di non mollare ma l’angelica Alimonti prende per mano la sua squadra e la trascina con la sua grinta verso il pareggio. Finisce con il cuore in gola dopo azioni articolate che esaltano tecnica e tenacia. Un attacco del Palocco tocca l’asticella e consegna alla Roma 7 il sigillo della vittoria al tie break per 15 a 13. Subito dopo la partita il coach Nulli Moroni commenta “Abbiamo perso l’occasione importante per intascare i tre punti, un po’ di rammarico dopo il primo set vinto 25 a 13, per aver lasciato salire le avversarie, brave a recuperarci nei due set successivi. Sicuramente dovevamo essere più determinati nell’imporre il nostro gioco. E’ stata un’altra forte esperienza che serve a migliorarci”

Giovanni Fornaciari
Ufficio Stampa e Comunicazione Roma 7 Volley