DF> Egan Volley, quando i sogni diventano realtà

Nella vita spesso siamo bombardati da frasi dette e ridette, che diventano dei veri e propri luoghi comuni,svuotati di significato e contenuto.
“ Non smettere mai di sognare”.
“Nulla e’ impossibile, se veramente lo vuoi”.
Ma nello sport,a volte, i miracoli accadono. Piu’ che di miracoli,per rispetto al termine ed ai connotati religiosi ben piu’ importanti che assume, mi piace parlare di vere e proprie imprese sportive.
E’ quanto accaduto nel girone D della serie D femminile alla squadra del presidente Gaudioso: l’Egan Volley,matricola nella serie regionale e piccola societa’del panorama pallavolistico laziale.
Una squadra nata e sorretta dall’entusiasmo e dalla passione di atlete e staff tecnico-dirigenziale che,ad inizio anno, pensava fosse impossibile anche solo ottenere la semplice salvezza,dopo la gia’ inattesa e, per certi versi, incredibile promozione della stagione precedente.

Oggi, invece, ad una giornata dalla fine del campionato, l’Egan non solo ha centrato la salvezza(obiettivo stagionale), ma addirittura e’ approdata ai play-off per l’accesso in serie C, conquistando, con la vittoria sull’Amaldi, il quinto posto matematico , che da’ diritto alla disputa della post-season.

A fine gara sulle facce delle atlete si leggeva un’ espressione di gioia,frammista ad incredulita’.
E la corsa verso i tifosi al fischio finale esprimeva tutto l’entusiasmo e la liberazione da tutte quelle tensioni accumulate nel corso delle ultime settimane, quando il sogno play-off si stava incredibilmente materializzando.

Si, perche’ non meno di 3 mesi fa’,verso febbraio-marzo, l‘ Egan stava lottando per evitare la retrocessione diretta e la lotteria del play-out.
Nelle parole di mister Maradei E. la cronistoria di quanto successo :
.“ dopo la sconfitta contro la capolista Palocco, alla seconda di ritorno, eravamo al decimo posto in classifica, ed a 3 punti dalla retrocessione. In fondo sapevamo che questo era il campionato che ci apparteneva ed ottenere la salvezza era il nostro unico obiettivo,anche se di difficile attuazione.
La giornata successiva e’ arrivata un’altra sconfitta in casa, ma solo al tie-break,lottando e facendo soffrire il forte Frosinone ’92.
Da qui e’ partita la RINASCITA. Le ragazze hanno acquisito maggior consapevolezza e convinzione e, sfruttando anche una serie di scontri diretti di bassa classifica, hanno cominciato a riassaporare il dolce sapore della vittoria.
Evidentemente si sono ingolosite perche’ da quel lontano 8 marzo (Zagarolo-Egan) sono riuscite ad inanellare 8 vittorie consecutive: INCREDIBILE!
Poco alla volta abbiamo scalato la classifica e ci siamo appollaiati stabilmente al sesto posto in classifica. La vittoria del tutto inattesa contro la terza in classifica(Sales)ci ha portati a giocarci lo scontro diretto per il quinto posto contro il forte Victoria Frosinone.
Era il 12 aprile,l’ultima prima della sosta Pasquale : Egan – Victoria 3-0. Il sogno stava diventando realta’.”

L’emozione e la gioia che traspare dalle parole dell’allenatore lucano testimoniano il senso di impresa che l’Egan ha compiuto.
Un organico costituito da uno zoccolo duro che dalla terza e salito in D e senza ragazze con alcuna esperienza in un campionato regionale. Questa era la base di partenza per la stagione 2013-2014.
Ed allora in cosa si possono trovare la chiave ed il segreto di questa bella cavalcata trionfale ?

Capitan La Banca da’ questa lettura : “ sembra una frase fatta,ma la nostra “pallavolo operaia” si fonda sulla grande compattezza e sul forte affiatamento che ha il gruppo-squadra. E poi,come dice sempre il mister, per superare i nostri limiti tecnici ed atletici,la soluzione e’ sempre e solo una…lavoro,lavoro e lavoro.
Adesso siamo al settimo cielo perche’ non ce lo aspettavamo affatto.Ma la vera festa l’abbiamo fatta un mese fa’,quando era ormai certa la salezza,il nostro unico obiettivo stagionale.
I play-off sono stati una ciliegina sulla torta,ma li affronteremo con la consapevolezza di essere una Cenerentola,invitata ad un ballo che non le appartiene.
Sono un regalo che ci siamo fatti,del tutto inatteso,e che vogliamo scartare senza attenderci una grande sorpresa dentro,ma semplicemente per la gioia di aprire questo pacco che abbiamo conquistato con tanto sudore e tanti sacrifici.
Un grazie al mister,ai tifosi ed alle mie amiche e compagne di squadra per le emozioni che abbiamo condiviso.”

Cenerentola e’ al ballo e che la favola continui…

Ufficio Stampa