La Polisportiva Borghesiana ha giocato nel Carcere di Rebibbia

Anche la seconda vince il campionato

«Una esperienza davvero speciale». Giuliana Montaldi, responsabile del settore volley della Polisportiva Borghesiana, è ancora emozionato nel raccontare l’esperienza avuta qualche giorno fa da una delegazione del club capitolino: accompagnata dal referente Coni municipale (nonché tecnico della Borghesiana) Massimo Iacono e dal consigliere del VI (ed ex responsabile del settore volley del club) Stefano Criscuolo, la Montaldi ha portato tre ragazze della squadra Amatoriale Uisp, nello specifico Ambra Gatta, Federica Zoffranieri e Barbara Pluderi assieme all’ex collaboratore della Borghesiana Renzo Risi a partecipare ad una gara molto particolare, all’interno del carcere di Rebibbia e contro una rappresentativa di detenuti. «Dopo il saluto alla direttrice della struttura, una persona di grande professionalità – spiega la Montaldi -, abbiamo sfidato i detenuti e un’altra squadra esterna in un triangolare molto divertente. Dopo la gara c’è stato una sorta di “terzo tempo” e abbiamo scambiato una piacevole chiacchierata con i detenuti al termine della quale abbiamo salutato tutti e siamo andati via, ripromettendoci di tornare prossimamente». D’altronde la Polisportiva Borghesiana e il settore volley in particolare hanno sempre tenuto in grande considerazione le tematiche sociali, senza tralasciare quelle sportive. A tal proposito il primo anno di gestione della Montaldi nel ruolo di responsabile del settore si è chiuso coi fuochi d’artificio: dopo la vittoria della squadra di Prima Divisione (denominata Borghesiana Ciampino), è arrivata pure la conquista della promozione con la Seconda Divisione allenata da Gianluca Mariani e Luca Pujia: nella finale di ritorno contro l’Onda volley, dopo la vittoria per 3-1 dell’andata, è bastato conquistare i primi due set (cedendo poi gli altri tre) per festeggiare. Infine l’Amatoriale femminile Uisp è andata vicinissima alla vittoria del titolo provinciale cedendo al tie-break nelle finali disputate al “Tellene” (a Roma). «Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato e sostenuto in questa stagione – chiosa la Montaldi -, ma soprattutto Stefano Criscuolo che mi ha dato un grande appoggio nel continuare a percorrere la strada tracciata negli anni scorsi».

Ufficio Stampa