Superlega> Latina, domenica alle 17,00 diretta RAI con Molfetta

Domani, domenica alle 17, il Latina ospita al PalaBianchini l’Exprivia Neldiritto Molfetta. Si gioca la 17ma giornata della SuperLega UnipolSai, la quarta del girone di ritorno. Si anticipa di un’ora per permettere la diretta di RaiSport 1 con la telecronaca di Maurizio Colantoni e il commento tecnico di Andrea Lucchetta. Una gara delicata per entrambe le formazioni che cercano punti per centrare l’obiettivo di entrare nel tabellone dei playoff. Sono infatti settima e ottava in classifica con soli tre punti a distanziali a favore dei pontini. Si devono guardare le spalle da Piacenza che ha sei punti da recuperare a Latina e tre a Molfetta. Ma possono beneficiare degli scontri diretti della giornata: Macerata-Ravenna e Trento-Verona su tutti.
Entrambe le formazioni provengono da un periodo positivo. Il Latina con il doppio tiebreak giocato con Ravenna e a Perugia. I pugliesi con un girone di ritorno iniziato con tre vittorie: Milano, Città di Castello e soprattutto Trento.
Nell’impresa casalinga contro la capoclassifica Trento, spodestata a vantaggio di Modena, Vincenzo Di Pinto ha schierato i tre ex pontini della scorsa stagione proponendo il cubano Hirrezuelo al palleggio e Torres opposto, Candellaro e Bossi al centro, Noda Blanco e Sket schiacciatori, Romiti libero.
In casa Latina si sono intensificati gli allenamenti. Gianlorenzo Blengini continua gara dopo gara ad alternare i suoi uomini, anche se nelle ultime gare ha puntato su Sottile in regia e Starovic opposto, Rossi e van de Voorde al centro, Rauwerdink e Urnaut di banda con Manià libero.
Il bilancio tra Latina e Molfetta è di tre vittorie dei pontini in tre gare giocate, una quella vinta al PalaBianchini nella gara dello scorso anno (3-0) mentre in Puglia due tiebreak.
Come detto sono tre gli ex tutti tra gli ospiti: Davide Candellaro (2013-14), Sergio Noda Blanco (2012-14) e Maurice Torres (2013 fino al 5 dicembre).
A caccia di record in Regular Season: Davide Candellaro 2 attacchi vincenti ai 500, Sergio Noda Blanco 18 punti ai 1500. In Campionato: Sergio Noda Blanco 14 attacchi vincenti ai 1500 e 1 battuta alle 100. La gara è possibile seguirla con la Diretta RaiSport 1, diiretta radiofonica su Radio Luna (www.radioluna.it), mentre Lazio Tv trasmetterà la gara lunedì alle 23.
Loris Manià: “ci siamo preparati bene per affrontare Molfetta che nell’ultima partita ha vinto Trento, dimostrando di essere una squadra pericolosa per tutti. Noi giochiamo in casa davanti al nostro pubblico, scendiamo in campo per vincere, per allungare il distacco in classifica con loro. Sarà una gara difficile, come tutte forse anche di più, non dobbiamo sottovalutare nessuno e dare tutto quello che abbiamo per portare a casa i punti”.
Jeroen Rauwerdink: “sarà una gara durissima perché loro si sono rinforzati, hanno un buon opposto e il palleggiatore cubano sta giocando bene. Hanno fatto vedere che non temono le squadre migliori, credo che sono cresciuti tanto rispetto all’andata. Ci aspetta una partita dura, ma sappiamo che dobbiamo fare punti. Perché per entrare ai playoff ci dobbiamo guardale le spalle da loro che sono ottavi. Vincere significherebbe fare un bel gran passo per centrare questo obiettivo”.
Davide Candellaro: “A Latina l’anno scorso è stato un anno travagliato, tra infortuni e difficoltà della squadra. Ricordo con piacere la finale di Challenge Cup; è un’esperienza unica giocarsi una Coppa Europea. Inutile nasconderlo, la nostra avversaria è un’ottima squadra. È stata costruita per ambire ai piani alti della classifica. In più conosco molto bene il loro palazzetto che è piccolo e compatto, e giocarci da avversario è sempre difficile. Sarà una bella sfida. Abbiamo voglia di continuare a mostrare una buona pallavolo e un bel gioco. Il fatto che si vinca dipende anche dalla voglia di dimostrare un buon gioco, non solo dalla fame di vittorie. La Nazionale? È il sogno di tutti. Ogni sportivo ambisce alla maglia azzurra che è il top di una carriera professionistica. Per il momento penso partita dopo partita, tra quattro mesi poi si vedrà”.

Ufficio Stampa