B1F> L’Omia Volley 88 Cisterna perde la finale d’andata con il Palmi: mercoledì il ritorno decisivo in Calabria

CISTERNA (6/6/2015, ufficio stampa) – Passo falso. L’Omia Volley 88 Cisterna inizia male la serie decisiva dei play-off promozione con il Palmi e perde 1-3 la finale d’andata giocata a Cisterna: sarà decisiva la gara di ritorno in programma mercoledì prossimo in Calabria. Davanti a un pubblico numeroso e rumoroso l’Omia non riesce a dare continuità al suo gioco e viene punita nei momenti cruciali dei set, alternando ottime fasi di gioco a momenti in cui le cose non hanno girato nel migliore dei modi. “Purtroppo le cose non sono andate come ci aspettavamo e il risultato è stato negativo per noi, anche se possiamo ancora giocarci le nostre carte nella partita di ritorno – chiarisce Simona Pannacci, vicepresidente dell’Omia Volley 88 Cisterna al termine del match – ho visto buone cose e sono certa che sarà una sfida tutta da giocare: siamo consapevoli del fatto che non tutto è compromesso e che proveremo a prolungare la serie fino a gara tre”. Il coach William Droghei schiera la sua Omia con Zanin in palleggio in diagonale con Bertiglia, di banda ci sono Deborah Liguori e Roberta Liguori, al centro Diomede e Orsi con Marinelli libero, nel corso del match poi spazio anche a Vittozzi. L’avvio di partita è molto combattuto (8-7) e l’equilibrio continua fino al 15-16 quando Palmi si stacca fino al 16-22: Cisterna prova a ricucire lo svantaggio e torna vicina (18-22) poi dopo il time-out richiesto da Krumov il Palmi trova la forza di chiudere 18-25. Decisiva nel primo set Okaka che toglie le castagne dal fuoco alle sue compagne di squadra, così come Aricò. Nel secondo set l’Omia riapre la partita e vince di slancio il set: la partenza è bruciante e la squadra di Cisterna arriva fino al 10-2 con un maxi vantaggio che sembra annichilire il Palmi. La formazione calabrese però si riorganizza e prova, con pazienza, a riavvicinarsi e così si passa dal 19-10 al 21-16 con l’Omia che appare meno lucida, anche se ritrova il giusto spirito vincendo 25-21 grazie a un paio d’invenzioni di Deborah Liguori e Laura Orsi, ben cercate da Valeria Zanin. Con la partita rimessa in equilibrio (1-1) l’avvio della terza parte di match è infuocata con l’Omia prima avanti (11-8) poi sotto 15-18 così Droghei inserisce Vittozzi al posto di Roberta Liguori per migliorare la ricezione e le cose vanno meglio perché il Cisterna recupera dal 16-19 al 20 pari, poi il Palmi preme con Aricò e chiude il terzo set a suo favore. Sotto per 1-2, nel quarto parziale l’Omia deve vincere per forza: l’avvio è combattuto (8-7 e 9-7 con punti di Diomede e di Orsi), con il Cisterna che si porta avanti con autorità fino al 12-8 e Palmi è costretto a chiamare il time-out per spezzare il gioco. Palmi recupera e impatta sul 14 pari, poi la compagine calabrese continua a macinare gioco fino al 16-21: il Cisterna si riavvicina (18-22) con due punti di Roberta Liguori ma il set è compromesso e il Palmi lo chiude 20-25 in 31 minuti.

OMIA VOLLEY 88 CISTERNA – GOLEM SOFTWARE PALMI 1-3
OMIA VOLLEY 88 CISTERNA: D. Liguori 19, Diomeden 10, Zanin 1, Orsi 10, Marinelli (lib. 31%), Vittozzi, D. Liguori 15, Bertiglia 11. Ne: Centi, Bonciani, De Angelis. All. Droghei.
GOLEM SOFTWARE PALMI: La Rosa 6, Mercieca 3, Rotondo 15, Okaka 17, I. Speranza 9, Moncada 6, Corallo 3, Catalano (lib. 29% prf.), Mercanti, Aricò 18. Ne: G. Speranza All. Krumov
Arbitri: Brancati (Perugia) e Mattei (Macerata)
Parziali: 18-25 (28′), 25-21 (32′), 22-25 (32′), 20-25 (31′)
Note: Cisterna: ricezione 64% (26%), attacco 35%, ace 2 (err.batt 5), muri pt. 6; Palmi: ricezione 69% (26%), attacco 37%, ace 2 (err.batt 7), muri pt. 7

foto di Alessandro Rogato

Ufficio stampa OMIA Volley 88 Cisterna
Giuseppe Baratta