In ricordo di Luigi Martini “Gigi”

Allenatore FIPAV
Pres. Asd Sportrainers
Insegnante Educazione Fisica
Venuto a mancare il 22 giugno 2014 durante la realizzazione del Volley Camp Estivo a Stintino SS

Si puo’ non comunicare? E partivano le risate e quello sguardo che diceva tante cose, quello sguardo che riassumeva in pochi istanti l’amicizia di quasi 30 anni, quello sguardo che cerco ancora nelle foto e che è protetto nei miei ricordi e nel mio immenso affetto per GIGI.
Preparavamo seminari per Atleti, Allenatori, Genitori e Dirigenti e in fase di preparazione
Gigi e Sandro si guardavano e ridevano su questa domanda sul Si può Non comunicare? …e vorrei tanto ancora sentirli ridere insieme…si ero spesso “ latitante e dicevo “ti richiamo tra 5 minuti” e poi passavano giorni…
Quando lo ho visto per la prima volta ad un torneo nella piazza di Palestrina, notai subito 2 cose, i suoi capelli e la sua passione per la pallavolo, si arrabbiava al primo errore e sorrideva soddisfatto al punto giocato bene. Non era importante se si stesse giocando un torneo “amichevole” nella piazza di un paese o la finale dei campionati del mondo al Palaeur. Era importante tutto ciò che faceva e in cui credeva e pretendeva il massimo dai suoi giocatori. Ho capito che lo avrei voluto come allenatore e così fu … non sapevo che saremmo diventati così tanto amici, ma ero certa che mi avrebbe insegnato tante cose.
Oggi ad un anno dalla sua morte voglio ricordarlo, dicendo a tutti che NON SI PUO’ NON COMUNICARE! Ogni gesto, ogni silenzio parla di noi e per noi…anche quando ce ne andiamo, lasciamo a chi rimane, ricordi, insegnamenti, sensazioni con milioni di sfumature…
E’ importante sapere che tutto è MESSAGGIO esserne consapevoli può fare davvero la differenza nei rapporti con gli altri, nel lavoro, nell’amicizia, nell’amore e nello SPORT.
Sapere che ogni cosa che facciamo o che non facciamo, sarà comunque condivisa con chi ci sta intorno, con chi ci vuole bene e con chi prova antipatia per noi. Una volta consapevoli, possiamo cercare di veicolare al meglio i messaggi che vogliamo vengano recepiti o consapevolmente non fare nulla, sapendo che quel nulla verrà interpretato non necessariamente rispettando ciò che in quel momento sentiamo. Oggi mi chiedo con profonda tristezza come possono essere arrivati i miei silenzi a Gigi, oggi mi chiedo se sia giusto dare per scontato che gli altri possano capire il nostro messaggio esattamente come noi vorremmo che arrivasse, e la risposta che mi do è un sonoro NOOOOOO. Gli altri per quanto possano volerci bene non possono e non devono sempre capire ciò che ci succede dentro o ciò che proviamo, è facile che possano fraintendere e magari rimanere anche feriti da uno nostro silenzio, o da una risposta superficiale e sbrigativa.
“L’ATTENZIONE E’ LA FORMA PIU’ RARA E PIU’ PURA DELLA GENEROSITA.”
Nella mia nostalgia provo a trovare conforto pensando che le anime “volate in cielo” possano leggere il nostro cuore e sentire il bene vero e profondo che ci ha legati e che ci lega ora, ma ancor di più cerco di vivere il più possibile il “QUI ED ORA”….
SALUTI ALLA GALASSIA AMICO MIO
F.I.