SuperLega UnipolSai: A Verona 3-1 corsaro della Cucine Lube Civitanova.

Buona la terza al Pala De Andrè per CMC Romagna, che supera al tie-break LPR Piacenza. Sir Safety Conad Perugia batte in tre set Tonazzo Padova, mentre Exprivia Molfetta crolla al PalaPoli con Gi Group Monza. Nell’anticipo di sabato seconda vittoria consecutiva di Revivre Milano. Domani chiudono il turno DHL Modena – Diatec Trentino in diretta RAI Sport 1

Risultati 6a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai
DHL Modena-Diatec Trentino – 11/02/2016 alle 20:30 in diretta su RAI Sport 1; CMC Romagna-LPR Piacenza 3-2 (17-25, 25-22, 17-25, 25-19, 15-12); Calzedonia Verona-Cucine Lube Banca Marche Civitanova 1-3 (19-25, 26-28, 25-23, 21-25); Sir Safety Conad Perugia-Tonazzo Padova 3-0 (25-22, 25-20, 25-21); Exprivia Molfetta-Gi Group Monza 1-3 (21-25, 25-22, 28-30, 21-25); Revivre Milano-Ninfa Latina 3-1 (25-18, 27-29, 25-21, 25-22)

CALZEDONIA VERONA – CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA 1-3 (19-25, 26-28, 25-23, 21-25) – CALZEDONIA VERONA: Zingel, Kovacevic 21, Pesaresi (L), Gitto 8, Lecat 7, Spirito, Baranowicz 1, Bellei 6, Sander 18, Anzani 9. Non entrati Frigo, Starovic, Bucko. All. Giani. CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA: Fei, Juantorena 14, Priddy, Christenson 2, Cester 10, Grebennikov (L), Miljkovic 15, Corvetta, Cebulj 16, Podrascanin 12. Non entrati Parodi, Vitelli, Stankovic, Kovar. All. Blengini. ARBITRI: Tanasi, Cipolla. NOTE – Spettatori 3400. Durata set: 24′, 34′, 29′, 29′; tot: 116′.

La Cucine Lube Banca Marche Civitanova vince per 3 a 1 al PalaOlimpia di Verona contro la Calzedonia. Un match combattuto fino all’ultimo pallone con le due squadre in campo che hanno dato spettacolo per quasi due ore. La Calzedonia Verona deve fare i conti con le assenze di Zingel e Starovic. Senza l’opposto serbo, Giani opta per i tre schiacciatori Sander, Kovacevic e Lecat. Assieme a loro Baranowicz in cabina di regia, Gitto e Anzani al centro e Pesaresi libero. La Lube, invece, propone la formazione con Christenson palleggiatore, Miljkovic opposto, Cester e Podrascanin al centro, Cebulj e Juantorena in posto quattro e Grebenikov libero. I marchigiani partono aggressivi (9-14), trovando punti al servizio con Juantorena e Cester al centro. La Calzedonia fatica a trovare la giusta incisività in attacco, mentre la Lube continua con continuità a martellare e chiude sul 19 a 25. Grande equilibrio nel secondo parziale. Si procede punto a punto per poi dar vita a break e contro break nella fase conclusiva. Anzani chiude con il muro del 21 a 19, Kovacevic fa scatenare il PalaOlimpia poi Sander si prodiga in una difesa spettacolare e in un attacco perfetto che vale il 23 a 21. La Lube torna di nuovo sotto, pareggia sul 23 a 23 e, ai vantaggi, trova il sorpasso per poi esultare ai vantaggi (26-28). Il terzo parziale è a corrente alternata per le due squadre. PalaOlimpia in delirio quando Kovacevic accarezza il pallone ed elude il muro di Juantorena per il 20 a 18, ma nel finale si gioca punto a punto. Pesante l’errore di Cebulj che regala il 23 a 20 a Verona, poi il muro di Podrascanin su Kovacevic riapre il set sul 24 a 23, ma. Bellei sbroglia la situazione (23-25). La Lube spezza l’equilibrio nel quarto parziale dopo un avvio incerto che vede avanti i veneti (9-6). A incidere è il servizio di Cebulj, fondamentale per il sorpasso (13-14). Sul 14 a 16 Giani chiama time out e al rientro arriva l’illusorio pareggio per la Calzedonia. Civitanova dà gas e si aggiudica anche il quarto set sul 21-25.

MVP Ivan Miljkovic (Cucine Lube Banca Marche Civitanova)

Chiamate Video Check

1° Set
10-15 (attacco Sander) – Video Check richiesto da Verona per verifica invasione a rete; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Civitanova (10-16)
2° Set
4-3 (attacco Kovacevic) – Video Check richiesto da Civitanova per verifica invasione a rete; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (5-3)
16-16 (servizio Bellei) – Video Check richiesto da Verona per verifica in/out; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Civitanova (16-17)
19-19 (attacco Miljkovic) – Video Check richiesto da Verona per verifica in/out; decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Verona (20-19)
23-23 (servizio Cebulj) – Video Check richiesto da Civitanova per verifica in/out; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (24-23)
3° Set
14-13 (servizio Bellei) – Video Check richiesto da Verona per verifica in/out; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Civitanova (14-14)
17-15 (attacco Cebulj) – Video Check richiesto da Verona per verifica in/out; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Civitanova (17-16)
22-20 (attacco Cebulj) – Video Check richiesto da Civitanova per verifica in/out; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (23-20)
4° Set
1-0 (attacco Cester) – Video Check richiesto da Verona per verifica invasione a rete; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Civitanova (1-1)
10-7(attacco Sander) – Video Check richiesto da Civitanova per verifica invasione a rete; decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (11-7)
17-18 (attacco Juantorena) – Video Check richiesto da Civitanova per verifica invasione a rete; decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Civitanova (17-19)

Simone Anzani (Calzedonia Verona): “Per me il bicchiere è mezzo vuoto. Abbiamo perso una partita che ci ha visto arrivre a ranghi ridotti, ma non deve essere una scusa perché abbiamo un roster che ci permette di giocare alla pari queste gare, come abbiamo dimostrato. Se avessimo fatto meno errori, magari, il risultato sarebbe stato diverso”.

Klemen Cebulj (Cucine Lube Banca Marche Civitanova):“OggiAggiungi un appuntamento per oggi non è stato facile, né per l’avversario né per la nostra situazione. La Calzedonia ha giocato bene. Gli scaligeri ci hanno messo pressione, ma ce lo aspettavamo. Alla fine abbiamo vinto e questa è la cosa più importante”.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – TONAZZO PADOVA 3-0 (25-22, 25-20, 25-21) – SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Buti 9, Fromm 13, De Cecco 5, Kaliberda 8, Giovi (L), Tzioumakas, Elia 2, Atanasijevic 20, Fanuli, Birarelli 2. Non entrati Holt, Dimitrov, Franceschini. All. Kovac. TONAZZO PADOVA: Cook 2, Orduna 2, Giannotti 11, Balaso (L), Bassanello, Quiroga 3, Volpato 4, Averill 4, Berger 9, Milan, Diamantini. Non entrati Leoni, Lazzaretto. All. Baldovin. ARBITRI: Braico, Gnani. NOTE – Spettatori 1827, durata set: 30′, 26′, 27′; tot: 83′.

Torna alla vittoria in SuperLega la Sir Safety Conad Perugia, che si impone in tre set tra le mura amiche del PalaEvangelisti nei confronti della Tonazzo Padova. Una buona Sir Safety, seppure reduce dalla fatiche di Coppa Italia e sempre con Russell a bordo campo, una Tonazzo, invece, un po’ troppo discontinua in attacco (37%) per poter impensierire gli uomini di Kovac. Bianconeri che al contrario girano a mille nel reparto avanzato (57%) con un De Cecco brillante in regia e con “Panzer” Fromm (Mvp), “Magnum” Atanasievic (20 punti) e compagnia bella a tirare forte sotto rete. Tre set fotocopia con i padroni di casa bravi a trovare lo “strappo” a metà parziale e a mantenere il margine fino in fondo, grazie anche alle mille difese in seconda linea di Giovi che hanno assicurato tanti contrattacchi ai Block Devils. Il successo del PalaEvangelisti, complici i risultati degli altri campi, riporta Perugia in quarta posizione in attesa della trasferta di domenica a Monza e del big match giovedì prossimo in Cev Cup contro l’armata russa della Dinamo Kazan.

MVP Christian Fromm (Sir Safety Conad Perugia)

Chiamate Video Check

1° SET
1-1 (muro Padova) Video Check richiesto da: Perugia per verifica invasione Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Padova (1-2)
14-11 (attacco Buti) Video Check richiesto da: Perugia per verifica in/out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Padova (14-12)
15-13 (muro Perugia) Video Check richiesto da: Padova per verifica in/out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (16-13)
3° SET
11-6 (battuta Kaliberda) Video Check richiesto da: Padova per verifica in/out Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Padova (11-7)

Christian Fromm (Sir Safety Conad Perugia): “Siamo stati bravi perché vincere 3-0 era importantissimo in questo momento. E’ stata una partita non perfetta, ma era importante avere una buona reazione dopo la Coppa Italia. Adesso dobbiamo concentrare le energie per le altre partite perché ci aspetta un calendario davvero serrato”.

Taylor Averill (Tonazzo Padova): “Abbiamo giocato contro una squadra forte che ci ha messo in difficoltà in molti frangenti battendo bene e disputando una partita più che buona. Noi non siamo stati in grado di sfruttare i break positivi e alla fine abbiamo avuto molte difficoltà che hanno compromesso la gara”.

EXPRIVIA MOLFETTA – GI GROUP MONZA 1-3 (21-25, 25-22, 28-30, 21-25) – EXPRIVIA MOLFETTA: Kaczynski 3, Candellaro 10, Spadavecchia 8, Randazzo 6, De Barros Ferreira 10, Barone, De Pandis (L), Hierrezuelo 7, Fedrizzi 14, Hernandez Ramos 12. Non entrati Mariella, Del Vecchio, Porcelli. All. Montagnani. GI GROUP MONZA: Raic 3, Sala 6, Galliani 16, Jovovic 3, Rizzo (L), Botto 12, Verhees 2, Beretta 9, Zanatta Buiatti 11, Rousseaux. Non entrati Daldello, Mercorio, Brunetti, Gao. All. Vacondio. ARBITRI: Saltalippi, Zavater. NOTE – Spettatori 1811, incasso 3830, durata set: 26′, 28′, 33′, 30′; tot: 117′.

La Gi Group Monza si conferma la bestia nera dell’Exprivia in questo campionato, aggiudicandosi per 3-1 la gara della sesta giornata di ritorno con lo stesso punteggio dell’andata. Una gara difficile per la squadra di casa che paga la serata storta della sua punta di diamante, il cubano Hernandez. Sin dalle prime battute, l’Exprivia è apparsa stanca e poco concentrata, incapace di compattarsi nei momenti più difficili del match e incerta nei fondamentali che fino a questo momento hanno fatto la differenza nella stagione molfettese. Vacondio schiera in regia Jovovic e Renan sulla sua diagonale, Botto e Galliani ai lati, Beretta e Verhees al centro. Rizzo libero. Montagnani, invece, conferma l’ormai consolidato sestetto con la diagonale cubana composta da Hierrezuelo-Hernandez, Joao Rafael e Fedrizzi ad attaccare e ricevere, Candellaro e Barone centrali. De Pandis libero. Illusorio l’avvio di marca biancorossa. Il primo blackout della serata consegna il set iniziale nelle mani degli ospiti. La gara prende una direzione nonostante il pareggio provvisorio di Molfetta che conquista il secondo set a fatica. La lotta estenuante nei vantaggi del terzo si tramuta in un nulla di fatto per i padroni di casa che ci credono fino all’ultimo, ma restano a bocca asciutta. Monza conquista l’intera posta in palio con Galliani sugli scudi in attacco (16 punti con 57% in attaccco), che conquista il titolo di miglio realizzatore e MVP del match.

MVP Andrea Galliani (Gi Group Monza)

Chiamate Video Check

1° SET
18-17 (Servizio Botto) Video Check richiesto da: Molfetta per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Monza (18-18)
2° SET
10-8 (Servizio Spadavecchia) Video Check richiesto da: Monza per verifica in/out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Monza (10-9)
23-21 (Servizio Hierrezuelo) Video Check richiesto da: Monza per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Molfetta (24-21)
3° SET
28-29 (Attacco Randazzo) Video Check richiesto da: Molfetta per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Monza (28-30)
4° SET
3-4 (Muro Molfetta) Video Check richiesto da: Monza per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Monza (3-5)
8-10 (Muro Galliani) Video Check richiesto da: Monza per verifica in/out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Monza (8-11)
21-22 (Servizio Renan) Video Check richiesto da: Molfetta per verifica fallo al servizio. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Monza (21-23)

Marco Rizzo (Gi Group Monza): “Avevamo voglia di riscatto dopo il derby perso contro Milano. Siamo un ottimo gruppo perché dalle sconfitte ci siamo sempre rialzati alla grande. Questa squadra deve puntare ai Play Off e questi tre punti sono fondamentali in quest’ottica. Per me abbiamo mostrato una buona pallavolo: buoni il muro e la difesa, ma il fondamentale migliore credo sia stata la ricezione perché abbiamo tenuto alla grande gli ottimi battitori di Molfetta”.

Davide Candellaro (Exprivia Molfetta): “Si è visto sin dall’inizio che non sarebbe stata una partita semplice. Loro hanno cominciato molto bene, noi pur non giocando la nostra miglior pallavolo eravamo riusciti a rientrare nel match. C’è un po’ di rammarico, ma adesso dobbiamo subito ripartire”.

CMC ROMAGNA – LPR PIACENZA 3-2 (17-25, 25-22, 17-25, 25-19, 15-12) – CMC ROMAGNA: Mengozzi 3, Ricci 12, Cavanna 2, Van Garderen 16, Polo 2, Koumentakis 11, Goi (L), Torres 26, Boswinkel, Bari (L), Perini De Aviz 1. Non entrati Zappoli, Della Lunga. All. Kantor. LPR PIACENZA: Coscione 2, Kohut 8, Ter Horst 6, Perrin 15, Papi 10, Patriarca 13, Lampariello (L), Zlatanov, Luburic 8, Tencati 11, Tavares Rodrigues 2. Non entrati Sedlacek, Cottarelli. All. Giuliani. ARBITRI: Sampaolo, Vagni. NOTE – Spettatori 1820. Durata set: 24′, 34′, 25′, 23′, 16′; tot: 122′.

In SuperLega la sesta giornata di ritorno sorride alla CMC che, pur faticando tantissimo, ha la meglio sulla LPR Piacenza, scesa in campo determinata e lucida. Terza partita giocata al Pala de Andrè per i ravennati e terzo tie break, dopo la vittoria con Latina e la sconfitta con Milano. Con uno starting six che contava tre centrali in campo, i piacentini hanno vinto con ampio margine il primo e terzo parziale, per poi cedere alla distanza. Tra i romagnoli ancora una volta prova di carattere di Maurice Torres, determinante nel quinto set con un turno in battuta che ha fatto virare l’inerzia del match. Buone le prove dei centrali Tencati (11 punti, di cui 4 muri) e Patriarca tra gli ospiti (13 punti). Tra i padroni di casa si sono distinti Ricci (12 punti, 3 muri e un ace) e Van Garderen nella seconda metà di gara (16 punti di cui 2 muri), oltre al già citato Torres. Due punti preziosi per la CMC che resta in corsa per i Play Off, punticino per il morare per la LPR.

MVP Maurice Torres (CMC Romagna).

Chiamate Video Check

1° SET
14-18 (attacco out Torres). Video Check richiesto dalla CMC per verifica invasione a muro. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato alla LPR (14-19).
16-22 (attacco Van Garderen). Video Check richiesto dalla LPR per verifica in/out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato alla LPR (16-23).
17-24 (battuta out Cavann). Video check richiesto dalla CMC per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato alla LPR (17-25).
2° SET
3-4 (attacco out Papi). Video Check richiesto dalla LPR per verifica invasione a muro. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato alla CMC (4-4)
16-14 (muro out su Torres). Video Check richiesto dalla LPR per verifica in/out a muro. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato alla LPR (16-15)
23-22 (muro di Perini). Video Check richiesto dalla LPR per verifica invasione a muro. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato alla CMC (24-22)
3° SET
0-0 (attacco out Torres). Video Check richiesto dalla CMC per verifica in/out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato alla CMC (1-0).
9-9 (attacco out Koumentakis). Video Check richiesto dalla CMC per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato alla LPR (9-10).

Fabio Ricci (CMC Romagna):“E’ stata una settimana difficile e sapevamo che avremmo faticato a esprimerci al meglio. Praticamente non ci siamo mai allenati tutti assieme e oggiAggiungi un appuntamento per oggiè stata dura. Sono contento, però, perché non abbiamo mollato, anche dopo aver subito parziali pesanti nel primo e nel terzo set. Da domaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani lavoreremo sugli errori. Stasera ci godiamo questi 2 punti”.

Manuel Coscione (LPR Piacenza): “Ci è mancato qualcosa per chiudere la gara, ma non è una novità. Abbiamo preso un punto anche se per me potevo portare a casa l’intera posta. Abbiamo fatto qualche passo avanti e ripartiamo da qui. La formazione con tre centrali l’abbiamo sperimentata già la scorsa settimana. Cerchiamo di trovare soluzioni ai nostri limiti”.

Classifica
Cucine Lube Banca Marche Civitanova 44, DHL Modena 43, Diatec Trentino 36, Sir Safety Conad Perugia 33, Calzedonia Verona 32, Exprivia Molfetta 24, Ninfa Latina 20, Gi Group Monza 18, CMC Romagna 18, Tonazzo Padova 17, Revivre Milano 11, LPR Piacenza 7

Un incontro in meno: DHL Modena e Diatec Trentino

Prossimo turno
6a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai
Giovedì 11 febbraio 2016, ore 20.30
DHL Modena – Diatec Trentino Diretta RAI Sport 1
Diretta streaming su www.raisport.rai.it
(Santi-Pasquali)
Addetto al Video Check: Selmi Segnapunti: Risi

7a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai
Sabato 13 febbraio, ore 18.00
Cucine Lube Banca Marche Civitanova – Revivre Milano Diretta Lega Volley Channel
(Zanussi-Bartolini)
Addetto al Video Check: Morganti Segnapunti: Branchesi
Domenica 14 febbraio 2016, ore 17.00
Diatec Trentino – Exprivia Molfetta Diretta Diretta RAI Sport 1
Diretta streaming su www.raisport.rai.it
(Boris-Pol)
Addetto al Video Check: Iosca Segnapunti: Fellin
Domenica 14 febbraio 2016, ore 18.00
LPR Piacenza – DHL Modena Diretta Lega Volley Channel
(Simbari-Lot)
Addetto al Video Check: Spartà Segnapunti: Marconi
Tonazzo Padova – Calzedonia Verona Diretta Lega Volley Channel
(Sobrero-Goitre)
Addetto al Video Check: Pettenello Segnapunti: Saltarin
Gi Group Monza – Sir Safety Conad Perugia
Diretta Lega Volley Channel
(Sampaolo-Cappello)
Addetto al Video Check: Ugolotti Segnapunti: Ronchetti
Martedì 16 febbraio 2016, ore 20.30
Ninfa Latina – CMC Romagna Diretta RAI Sport 1
Diretta streaming su www.raisport.rai.it
(Tanasi-Santi)
Addetto al Video Check: Bolognesi Segnapunti: Verrascina

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