Station Service Roma – Virtus Roma 3-1
(23-25 / 25-19 / 25-17 / 25-20)
Dopo la brillante vittoria della settimana scorsa in casa della capolista Sabaudia e la sconfitta di quest’ultima contro il Sassari proprio ieri, la gara contro la Virtus – a tutti gli effetti un derby – assume un’importanza particolare perché i tre punti significherebbero primo posto. Questo getta ulteriori pressioni sui ragazzi allenati da Mauro Budani, che infatti scendono in campo fin troppo contratti. Gli avversari invece non hanno nulla da perdere e si possono permettere di rischiare qualcosa in più. Un atteggiamento aggressivo che li premia per un set e mezzo, anche se alla lunga la Roma riesce a far emergere la sua superiorità e fa suo l’intero bottino.
Partenza a razzo della Virtus nel primo parziale con i giallorossi che faticano molto a prendere le misure agli attaccanti avversari, riuscendo però a mettere in difficoltà la non perfetta ricezione ospite che vacilla in più di un’occasione, non permettendo di prendere il largo. I virtussini fanno loro il primo set di misura, nonostante un buon recupero finale della Roma Volley. 23-25.
Il tecnico Budani approfitta del cambio campo per strigliare i suoi che entrano in campo più convinti anche se ci sono ancora parecchi errori e la correlazione muro/difesa non funziona come al solito. Gli ospiti tengono abbastanza bene, ma sono prima Cirillo e poi Tozzi a rilanciare i padroni di casa che dopo il primo time out tecnico prendono il largo approfittando degli errori avversari e della ritrovata vena offensiva del solito opposto e di Virli, particolarmente ispirato. Il set viene vinto senza troppi patemi d’animo dai giallorossi che pareggiano la gara con un 25-19 che fa ben sperare.
Il terzo set è a senso unico con i giallorossi che dettano il ritmo e tengono a debita distanza i ragazzi della Virtus, in evidente confusione. Il 25-17 che porta la Station Service al comando ha tra i protagonisti anche il centrale Pregnolato che riesce a chiudere a muro e anche in battuta fa la differenza. Assieme a lui crescono anche il libero Marino e, di conseguenza, Russino che smista con più facilità il gioco non permettendo agli avversari di avere vita facile.
Nel quarto ci si aspetta una reazione di orgoglio da parte degli ospiti, che puntualmente arriva anche per colpa della Roma che si macchia di qualche ingenuità evitabile. Nonostante questo la situazione a metà set è di parità ed è Tozzi ancora una volta a dare la carica, finalizzando alcune buone difese con attacchi imprendibili. 25-20 e tre punti d’oro conquistati con i ragazzi che festeggiano assieme al numeroso pubblico accorso la vetta della classifica del girone, meritatissima visto il ruolino di marcia di questa seconda parte di stagione. Ora il Sabaudia insegue a 2 punti e le sorti di questo vibrante campionato sono finalmente in mano ai giallorossi. Tre partite da disputare alla fine: concentrazione massima fino alla fine, a cominciare col prossimo impegno, in terra sarda, contro Oristano.
Parvis Ghirelli Ufficio stampa Roma Volley