Torneo Appio> Afro Giro capolista a punteggio pieno

3ª GIORNATA TORNEO APPIO PROVINCIALE GIRONE E
AFRO GIRO VOLLEY-ASD OFFICINA SPORT 3-1 (25-17; 22-25; 25 19; 26-24)
AFRO GIRO VOLLEY: Italiano 3, Solimini (L1), Ferrari 15, Sornaga 1, Alberti 5, Leonardi 14, Ciaprini 2, Mathugama (L2), Santone (K) 19. N.e. Coccia. All. Rotili.
ASD OFFICINA SPORT: Margollicci 6, De Angelis (L1), Romano (K) 8, Tringali 3, Corrente 7, Meffi 3, Matera, Calfa (L2), Paradisi, Tepatti 6, Blandino 20. All. Colasanti.
Arbitro: Di Paolo.
Durata set: 21′; 24′; 22′; 27′. Totale gara: 1h 34min.
PALESTRA L.C. GIULIO CESARE, ROMA, 01-06-2016

Un bel 10 all’Afro Giro per aver passato la prima fase del Torneo Appio Provinciale Maschile a punteggio pieno nel girone E grazie alla sua odierna vittoria interna per 3-1 sull’Officina Sport dopo 94 minuti di gioco. La virtù della squadra di coach Rotili è stata la resilienza all’inizio del terzo set e a metà del quarto, in cui ha reagito con forza al buon stato di forma del gruppo allenato da Colasanti per poter strappare i suddetti parziali, soprattutto il quarto ai vantaggi.
Fin dall’inizio del primo set entrambe le squadre si equivalgono sia per intensità offensiva che per numero di errori a servizio, offensivi e per falli a rete. Dopo il time out chiamato da coach Colasanti sull’8-5 arancionero, l’Officina Sport mina la difesa dell’Afro Giro grazie agli ace di Romano e alle diagonali di Blandino. Anche Rotili opta per il time out come mossa per arginare il momentaneo vantaggio avversario sul 12-15. Rientrato in campo, il sestetto di casa fa vivere a quello ospite otto minuti infernali con il regista Sornaga, abile ad imbeccare Ferrari per i primi tempi e Ciaprini per le piazzate e per i mani e fuori, e con Leonardi pericoloso in battuta. La crisi azzurra finisce sul 25-17 dopo la diagonale da posto 2 sbagliata da Corrente.
Nella prima metà del secondo set spiccano capitan Santone e ancora Blandino come veri cecchini. Rispetto al precedente parziale, gli scambi sono più ravvivati ed entrambe le tifoserie spronano di più i loro atleti a dare il meglio. Quando l’Afro Giro sembra avviata a chiudere subito il set sul 14-9, l’Officina Sport rinasce di colpo grazie ai decisivi attacchi del suo numero 99, che riduce il gap con il sestetto di casa comunque bravo a gestire il vantaggio di due punti, fino a siglare il definitivo 25-22. Una doccia fredda meritata per la squadra di coach Rotili.
Gasata per il set vinto, nella prima metà del terzo tocca all’Officina Sport staccare l’Afro Giro di almeno quarto punti sia sfruttando gli attacchi del suo trio offensivo Blandino-Romano-Corrente che beneficiando della crisi, soprattutto difensiva, della sua rivale. Sul 13-8 avversario, tocca alla squadra di casa macinare punti in attacco, a muro e a servizio con Alberti (subentrato a Ciaprini ad inizio parziale, ndr), con Ferrari e con Santone. Mentre quella ospite si smarrisce nel finale sbagliando due schiacciate con Tringali ed un servizio con Romano. L’ace del numero 69 arancionero chiude il parziale sul 25-19.
Se nella prima metà del quarto set l’Afro Giro fa valere ancora di più il fattore campo con i suoi assi Santone (MVP della gara, ndr), Ferrari e Leonardi, nella seconda invece l’Officina Sport dimostra grande carattere corale nel rimontare lo svantaggio acquisito sia con gli attacchi e con i muri di Blandino (top scorer della gara con 20 punti, ndr), che con i primi tempi di Margollicci. Anche i liberi Solimini e Calfa contribuiscono alla costruzione di buoni contrattacchi difendendo al meglio molti palloni. Sul 24-23 per la squadra ospite, quella di casa inanella tre punti, di cui due realizzati dall’opposto arancionero con una parallela e con un muro su Romano. È festa per l’Afro Giro per l’aritmetica vetta e per l’accesso ai quarti di finale, mentre per l’Officina Sport il rischio di non venire ripescata come migliore seconda.
“Nonostante i primi caldi di fine primavera, abbiamo disputato una grande partita contro un’avversaria fortissima — esulta a fine gara coach Rotili per il passaggio del turno da parte dell’Afro Giro — difendendo e ricevendo bene, toccando tanti palloni a muro ed affinando il contrattacco già efficace di sé. Siamo calati all’inizio del terzo set e a metà del quarto, ma abbiamo reagito al meglio rigiocando la nostra pallavolo compatta, ordinata e di alta intensità. Al di là dei quarti di finale del Torneo Appio centrati, miriamo sempre a formare tutti i giocatori più giovani, che sono amalgamati con quelli più esperti come Santone, Ferrari e Ciaprini. Anche gli atleti provenienti dal nostro vivaio convocati oggi hanno ben figurato in campo. Ma non dobbiamo adagiarci sugli allori, bisogna lavorare sempre al meglio per il presente e per il futuro uniti e compatti, come lo siamo in campo, per crescere tutti insieme”.

Ufficio STampa