BM> Massa: Gigi Ragosa c’è.

La Pallavolo Massa conferma il suo regista e si affida ancora alle sue mani ed alla sua esperienza. Per Ragosa, classe ’83 per 190 cm di altezza, è il terzo anno consecutivo a Massa, il quarto in assoluto, e questa conferma rappresenta un attestato di stima e fiducia per un giocatore il cui peso specifico in campo ed anche nello spogliatoio non è mai stato banale.
Allora Gigi anche la tua, come quella di altri tuoi compagni, una conferma se non scontata quanto meno attesa. ”Esatto, scontata davvero no perché non si sa mai. Io comunque sono al terzo anno consecutivo ed al quarto complessivo a Massa e sono molto contento perché significa che anche nelle ultime due stagioni ha fatto abbastanza bene”.
Un occhio al mercato e viene da dire che a Massa si sta allestendo una squadra ambiziosa. Sei d’accordo? “Sicuramente anche se per Massa questa non è una novità. Difficile che Italo Vullo costruisca squadre che, almeno sulla carta, non possano competere per un posto di vertice. Poi sul campo e durante la stagione succedono mille cose impreviste e non sempre si riesce a vincere. Il fatto di partire avendo comunque sempre l’ambizione di arrivare in alto è un pregio che la società ha sempre avuto. Stiamo lavorando per salire un altro scalino, per migliorare ancora rispetto all’anno passato. Ritengo che un campionato di vertice ed i play off possano essere un obbiettivo di partenza per questo gruppo”.
L’anno passato ha condiviso il ruolo con Andrea Masini che, nel corso della stagione ti ha dato grande fiducia. Che esperienza è stata? “Andrea ha disputato gare di altissimo livello. Ricordo su tutte le prestazioni con Spoleto e Grosseto ad esempio. Nel corso della stagione, però, ho avuto molto spazio anche io e penso di aver dato il mio contributo. Non so chi sarà quest’anno il mio compagno di ruolo ma di certo io sono a disposizione del tecnico e della squadra. E’ ovvio che mi piaccia giocare ma è altrettanto sicuro che per me l’importante è che alla fine vinca la squadra. E’ lo stimolo che spinge me e Colombini a venire ogni giorno dalla Liguria ad allenarci a Camaiore. Dopo tanti anni in B2, siamo entrambi tornati a calcare il palcoscenico della categoria superiore e penso che abbiamo dimostrato agli altri ed a noi stessi che ci possiamo stare benissimo”.
Le conferme tua e di Colombini nascono però anche da un rapporto di fiducia e di stima ormai solido con Italo Vullo. “Certo, con Vullo parliamo e ci confrontiamo su tutto. Il nostro patron è, prima di tutto, un grande appassionato di pallavolo e confrontarsi con lui è sempre interessante. E’ un rapporto molto aperto in cui non mancano scherzi e prese in giro partendo da una base comune che è quella che tutti vogliamo il bene della squadra e vogliamo vincere”.
Stagione strana quella che andrà ad iniziare dopo l’estate. Una stagione dove, come non mai, è difficile far pronostici. “Dobbiamo attendere le iscrizioni al campionato, la composizione dei gironi e forse solo allora, guardando alle avversarie che ci saranno capitate ed alle difficoltà logistiche delle trasferte che dovremo affrontare, potremo fare un primo pronostico sul nostro posizionamento. E’ tutto molto fluido ma intanto la società sta costruendo una bella squadra e questo ci lascia abbastanza sereni”.
Colombini ti ha definito come la sue seconda moglie. Cosa rispondi? “Prima di tutto voglio precisare che io non sono di Chiavari ma di Lavagna e questo è molto importante. Aldilà delle battute, però è ovvio che il rapporto con Colombini è quasi da moglie de facto. Giochiamo assieme da così tanti anni che ormai basta una sguardo per capirci”.

La scheda di Luigi Ragosa:
2015-2016 Pallavolo Massa (B1)
2014-2015 Pallavolo Massa (B2)
2011-14 Val di Magra La Spezia (B2)
2010-11 Vado Ligure (B2)
2008-10 Genova (B1)
2007-08 Lavagna (B2)
2006-07 Genova (B1)
2005-06 Olympia Massa (B1)
2004-05 Lavagna (B1)
2003-04 Lavagna (B2)
1999-03 Admo (C)

Ufficio STampa