Dream Team, Daniele Pierdicchi: “Da giocatore a dirigente per continuare a dare il mio contributo”

Il “bomber” gialloblu è il nuovo addetto all’Area Sportiva nel settore maschile. Il mercato e la gestione dei rapporti interni tra le sue priorità
Ogni anno novità importanti si susseguono in una società che ha dimostrato dinamicità, capacità di addattamento e di risposta alle varie situazioni avverse e positive che si è trovata ad affrontare nelle ultime stagioni.
E’ così che anche per il 2016/17 al fine di far fronte alle nuove esigenze rinforzando il settore manageriale si è inteso utilizzare le capacità e la voglia di alcuni atleti che per scelta o per esigenze personali si fermeranno o volgono al termine della propria carriera da giocatore.
Daniele Pierdicchi è l’esempio massimo di quest’intenzione forte del Direttore Generale Luca Liguori, di puntare la crescita della Dream Team Roma su chi questo sport lo conosce, lo ama ed ha voglia di investire tempo e lavoro in una realtà che lo ha accolto e fatto gioire.
Il “bomber” come ancora oggi lo chiamano tutti da queste parti si prenderà un anno sabatico per importanti motivi familiari ed ha così deciso di sposare l’idea di iniziare la propria carriera da dirigente: “Devo dire che non è semplice lasciare il campo di gioco. La pallavolo per me è un pezzo di vita dato che ho intrapreso nel lontano 1992, ma spero di ritornare a giocare presto salvo imprevisti”
Daniele è stato nominato Addetto all’Area Sportiva nel settore maschile, ottimizzando così la gestione lasciando a Danilo De Rossi il comparto femminile ed a Claudia Nardinocchi la Direzione Sportiva.
Un incarico di prestigio e molto importante che il “bomber” gialloblu vive con entusiasmo: “Mi occuperò maggiormente del settore maschile come responsabile per risolvere le eventuali problematiche di gestione e fornire una presenza sempre costante della società, è un ruolo che mi piace e che spero di poter svolgere al massimo in una realtà che per me è diventata quasi come una famiglia. Farò di tutto per essere all’altezza del compito assegnatomi.”
Daniele dovrà inoltre curare il mercato del comparto maschile, con le difficili sfide di miglioramento del roster di Serie C, lo scorso anno ai play off e che dovrà fare a meno di Martinoia, Tinto, Liguori ed appunto lo stesso Pierdicchi e della neo promossa Prima Divisione guidata da Gaetano De Simone, che è chiamata a rinforzarsi per difendere la categoria.
Il neo dirigente ha le idee chiare su quanto da fare per raggiungere gli obiettivi prefissati e molto è già stato fatto: “Stiamo lavorando molto. Mancano alcuni dettagli per quanto riguarda i tesseramenti degli atleti ma siamo quasi al completo in tutti i settori, quindi c’è fiducia. Stiamo abbastanza avanti nel programma che ci siamo fatti.”
L’augurio dunque che Daniele si fa è quello di poter fornire il suo contributo se non direttamente dal campo da molto vicino ad esso, motivo per cui il ruolo che gli è stato ritagliato appare perfetto: “Auguro a tutti noi di vivere una stagione piena di emozioni e tante soddisfazioni. Raggiungendo traguardi ancora più alti rispetto a quelli già importanti raggiunti nel 2016.”

Ufficio STampa