Sabrina Incitti ed il piacere di aiutare per far crescere le giovani ed un progetto

Intervista alla Team Manager del gruppo d’under 16 che in appena tre stagioni è diventata uno dei dirigenti più apprezzati della Dream Team Roma
A rendere grande una società non ci sono solo i giocatori. Intorno ad essi ruota un ambiente senza il quale non ci sarebbero risultati, composto da persone che lavorano con passione su un progetto condiviso. Una di queste è Sabrina Incitti, team manager della squadra Under 16 gialloblu, nonchè giocatrice del gruppo amatoriale della Dream Team Roma.
UNA PASSIONE CRESCIUTA COL TEMPO – La sua passione per la pallavolo, però, è cresciuta con il tempo: “Ho iniziato a collaborare con la Dream Team tre anni fa. Qualche tempo prima, mia figlia (Marika Mannato ndr) aveva deciso di iniziare a giocare e io, consigliata da una mia amica, mi sono rivolta a questa società per una giornata di prova. Marika rimase subito colpita dall’ambiente ed iniziò la sua avventura pallavolistica in gialloblu. La mia esperienza da Team Manager, invece, è iniziata successivamente, quando in società notarono la mia presenza agli allenamenti e la mia costanza nel seguirla ad ogni sua partita. Per questo motivo, mi chiesero di aiutare nella gestione delle ragazze ed io non ebbi dubbi nell’accettare immediatamente la proposta. Da quel momento non ho mai smesso di seguirle ed è una soddisfazione vederle crescere piano piano”.
PRONTA AD AIUTARE – Una soddisfazione che per Sabrina cresce di giorno in giorno e rende piacevole l’attività quotidiana all’interno della Dream Team Roma: “Io la considero davvero una bella esperienza. Ciò che faccio per la società non mi pesa e se serve un consiglio o un aiuto sono sempre la prima a rendermi disponibile. Questo, ovviamente, vale sia per la società che per le ragazze. L’ambiente mi ha aiutato da subito a sentirmi parte integrante del mondo della DTR e ora se occorre qualcosa sono sempre pronta ad aiutare tutti”.
L’AMATORIALE ED IL SENTIRSI “GIOCATRICE” – La passione per questo sport è diventata talmente forte da far decidere a Sabrina di iniziare a guardare la pallavolo anche da un’altra importante prospettiva, quella del campo: “Seguendo costantemente le ragazze da fuori mi sono appassionata molto e ho deciso di mettermi in gioco anche all’interno del campo. Da quest’anno faccio parte della squadra amatoriale mista come giocatrice, anche se ancora non mi sento pronta a definirmi tale visto che ho iniziato da troppo poco tempo. Ciò che conta, però, è che mi sia messa in gioco e che stia provando a migliorarmi di giorno in giorno. Devo ammettere, poi, che mi diverto molto nei panni di giocatrice perchè è un ruolo che mi piace, nonostante abbia ancora tantissimo da imparare. Siamo un bel gruppo, abbiamo una allenatrice molto brava e non ci pesa venire agli allenamenti. Passiamo due ore spensierate ma le viviamo comunque con la voglia quotidiana di imparare qualcosa di nuovo e migliorarci allenamento dopo allenamento”.

Ufficio Stampa