Samsung Gear Volley Cup: scacco alla Pomì, Novara vince 3-1 al PalaRadi.

Imoco in vetta. Scandicci lascia un set a Montichiari ed è quinta,
Il Bisonte coglie tre punti vitali a Monza

Senza nemmeno scendere in campo, l’Imoco Volley Conegliano si ritrova in vetta al termine della 15^ giornata della Samsung Gear Volley Cup di Serie A1 Femminile. Le pantere devono ‘ringraziare’ la Igor Gorgonzola Novara, che per la prima volta riesce a violare il PalaRadi di Cremona superando per 3-1 la Pomì Casalmaggiore, di fatto detronizzandola e avvicinandosi al duo di testa. Esordio con vittoria per Alessandro Beltrami sulla panchina della Savino Del Bene Scandicci, che si impone sulla Metalleghe Montichiari in quattro set dopo aver ceduto il primo parziale. Festeggia anche l’altra squadra toscana, Il Bisonte Firenze, che ottiene tre punti importantissimi sul campo del Saugella Team Monza, diretta concorrente per la permanenza in A1. La squadra di Marco Bracci ha ora sei punti di margine sull’undicesima posizione.

POMI’ CASALMAGGIORE – IGOR GORGONZOLA NOVARA 1-3 (25-23, 22-25, 26-28, 18-25)
La quarta giornata di ritorno della Samsung Gear Volley Cup di Serie A1 coincide con la seconda sconfitta in Campionato per la Pomì Casalmaggiore davanti a più di 3400 spettatori. Le rosa abbandonano la vetta della classifica a favore dell’Imoco Volley Conegliano. Per l’Igor Gorgonzola Novara si tratta del primo successo mai ottenuto al PalaRadi, che spinge le azzurre di Marco Fenoglio appena dietro le prime due della classe.

Primo Set. La partita inizia con un punto acrobatico della ex Pomì Carlotta Cambi ma una battuta fuori di Plak rimette tutto in parità, tutto pronto per la diagonale di Fabris che mette la freccia per il sorpasso: 2-1 Pomì. Parallela di Guerra, l’arbitro assegna il punto alla Pomì per tocco a muro di Barun ma coach Fenoglio chiama per la prima volta nel match il videocheck: il punto viene assegnato a Novara che passa in vantaggio 3-2. L’inizio è, come da preventivo, spumeggiante, ritmi alti e gran giocate, così prima Fabris e poi Stevanovic regalano il primo break alla Pomì, 6-3: coach Fenoglio è costretto a chiamare il time out. Seconda chiamata al videocheck da parte della Igor Novara per un dentro/fuori su pipe di Plak considerato fuori dall’arbitro ma ribaltato dal videocheck, ma Stevanovic ancora ristabilisce le distanze: 7-4. Ed ecco arrivare il primo ace della partita: manco a dirlo Samanta Fabris 8-4 Pomì. Chirichella conclude un bello scambio nato da un recupero di Plak ma la stessa centrale napoletana vanifica con un errore in battuta: 9-6 Pomì. Il 15-10 Pomì è un’autentica staffilata in diagonale di Anastasia Guerra che costringe Sansonna a mandare il pallone in tribuna. Strepitosa prima intenzione di Carli Lloyd che lascia immobili le novaresi, ma nell’azione successiva Plak cerca di mantenere le ospiti attaccate alle padrone di casa 16-12 Pomì. Carlotta Cambi dimostra di aver imparato molto da Lloyd la stagione scorsa e con una bella prima intenzione mette a terra il 17-13, seguito poi da un punto di Novara: coach Caprara è costretto a chiamare time out. Casalmaggiore sembra averne di più delle ospiti e una diagonale di Fabris porta la VBC sul 21-17, ma subito Chirichella ribatte con un primo tempo. Ma Fabris non resta a guardare e il 22-18 Pomì è frutto di una sua parallela, seguita nell’azione successiva da un muro di Stevanovic su Pietersen: coach Fenoglio chiama time out. Novara però è dura a mollara, Plak e Barun mettono in difficoltà la difesa rosa costringendo le padrone di casa a qualche errore. La nuova entrata però, capitan Tirozzi, mette subito la firma sulla partita portando Casalmaggiore sul 24-22, ma una fast di Chirichella riporta le novaresi a meno 1. Fabris però chiude il set 25-23.

Secondo Set. Nella seconda frazione Novara parte forte, continuando ad attaccare ad alti livelli, compreso un ace di Barun, ma capitan Tirozzi con una diagonale delle sue manda Gibbemeyer alla battuta sul 7-6 Novara. Ed è sempre capitan Tirozzi che riporta la situazione in parità con un pallonetto su muro a due: 8-8. Ma il muro di Casalmaggiore si fa sempre sentire e Stevanovic stoppa Barun: coach Fenoglio chiama il terzo videocheck personale e la scelta è ancora vincente, punto a Novara e Celeste Plak in battuta. La Pomì non molla e la “solita” fast di Stevanovic è, come sempre devastante, ma Tirozzi non vuole rimanere a guardare e sigla un bell’ace portando la situazione in parità 10-10. Parità che dura pochissimo perchè Fabris di potenza piega le mani del muro piemontese: 11-10. Chirichella in fast però fa paura e la napoletana mette a terra il 14-12 Novara, così coach Caprara è costretto a chiamare time out. La squadra di Fenoglio in questa frazione spinge non poco e Barun costringe Lloyd a mandare la palla in tribuna: 18-15 Novara. Il 21-16 Novara è un ace a tutta velocità dell’olandese Plak. Le ospiti mantengono molto alto il loro ritmo di gioco e la Pomì non molla, Barun con una diagonale stretta mette a terra il 24-19. La VBC però nei momenti più duri tira fuori tutto il suo carattere e riesce a tornare sul 24-22 così coach Fenoglio è costretto al time out ma Novara sembra averne di più e chiude il secondo set 25-22.

Terzo set. L’inizio è tutto di Barun, ace-errore in battuta-punto: Novara è avanti 2-1. Ma Tirozzi con un pallonetto supera il muro piemontese e manda Gibbemeyer in battuta. Stevanovic a muro si fa sempre sentire e mette a terra il pallone del 3 pari. Novara continua a spingere forte ma Fabris piega le mani del muro avversario riportando la Pomì a -1: 7-6 Novara. Barun – lo si sapeva viste le statistiche – è un duro avversario e sigla un altro ace che porta le ospiti sul 9-6, ma la sfida tra i due opposti croati non finisce mai e Fabris riporta sotto la Pomì. “Wellcome back Valentina”, Tirozzi è tornata quella pre-operazione e i suoi attacchi si fanno sentire: due attacchi consecutivi e Novara è a meno uno, 13-12. Le ospiti continuano a rimanere davanti e così sul 20-14 coach Caprara è costretto a chiamare time out. Casalmaggiore ci prova in tutti i modi a non lasciare andare il set e così capita di vedere una parallela devastante di Fabris su alzata di Tirozzi, che seguita da un muro di Stevanovic porta la Pomì sul 21-22. Ace di Fabris che riporta tutto in parità seguito purtroppo da un errore in battuta, ma l’opposta croata si fa subito perdonare: 24-24. Finale di set assolutamente pirotecnico, protagoniste le chiamate al videocheck e grandi attacchi di Bosetti e Bonifacio: 27-26 Novara. Proprio il videocheck assegna l’ace a Barun: 28-26 Novara.

Quarto set. L’inizio è di stampo novarese, siamo sul 6-2 Igor e coach Caprara chiama time out. Le rosa ci provano e un errore in attacco di Barun manda in battuta la Pomì sul 8-5 Novara, ma Chirichella subito dopo ristabilisce le distanze. Tirozzi cerca di non far scappare la Igor ma una parallela di Plak costringe coach Caprara al time out: 11-6 Novara. Una pipe di Fabris manda in battuta Guerra sul 16-10 Novara dopo un ace di Barun e l’azione termina con un bell’attacco di Bosetti che fa 16-11. La Pomì si rifà sotto con un break positivo: muro di Gibbemeyer, attacco di Bosetti, diagonale di Fabris e 19-17 Novara: coach Fenoglio chiama time out. Novara però dimostra di averne davvero di più e un errore di Fabris chiude la gara 25-18 e 3-1 Novara.

Giovanni Caprara, coach VBC Casalmaggiore: “Mi dispiace per la sconfitta ma non sono preoccupato perché ho visto una buona partita e tante cose potranno essere d’insegnamento per gli allenamenti in settimana. Abbiamo faticato in ricezione ed in difesa ma non nello spirito”.

Imma Sirressi, libero VBC Casalmaggiore: “Purtroppo abbiamo ricevuto e difeso male e soprattutto siamo state ‘Pomì’ solo al 90%…ci è mancato l’ultimo metro per tirare fuori tutto il carattere che abbiamo, che non ci fa mai mollare e ci fa stare attaccate alle partite. Complimenti a Novara perché ha giocato un’ottima gara”.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – METALLEGHE MONTICHIARI 3-1 (19-25, 25-18, 25-20, 25-15)
Coach Alessandro Beltrami conquista i primi punti e i primi applausi della sua avventura alla Savino Del Bene Scandicci, grazie a una partita tutta cuore e carattere, in cui le toscane reagiscono al ko nel primo set e superano per 3-1 la Metalleghe Montichiari.

Il sipario si apre con due punti di Havlickova. La Savino Del Bene è molto precisa e gioca una pallavolo molto semplice ma efficace. Bellissimo attacco di seconda di Rondon, 5-3. Dea Adenizia sale in cielo per murare su Efimienko: 6-3. Nikolic passa sopra le mani del muro e stampa la palla lungo linea, 7-5. Montichiari non molla e mette in crisi la ricezione delle scandiccesi con un servizio tecnico di Efimienko, la polacca è bravissima a trovare le zone di conflitto e la Metalleghe trova il break: 9-7 per le lombarde. Immediato time-out di coach Beltrami. Rondon si affida spesso al martello di Odino, Havlickova, con successo: controsorpasso firmato dall’opposta e 12 a 11. Il punto più bello lo griffa il tulipano Meijners, con una palla spinta in parallela, 13 a 12. Si continua a giocare punto a punto, le lombarde rimangono incollate alle scandiccesi e allungano con il servizio di busa fino al 20-16. Da Silva, mette giù il 21 a 18. Come spesso è successo in questo girone di ritorno la Savino Dell Bene si perde negli scambi finali: troppi errori, Montichiari ringrazia e chiude 25 a 19.

Le cose più belle, in questo frangente, passano dalla brasiliana Da Silva: primo tempo, 1 a 0. Flo dalla seconda linea, 3 a 2 Scandicci. Ancora da Silva cerca di tenere a distanza Montichiari: 7 a 5. Momento difficile per Scandicci aggrappato solo alla verde-oro. Beltrami dopo un nuovo contro-break di Montichiari chiama il time-out (8-10). Gioli, in fast: 11 a 9. Entra Loda per Meijners. Primo cambio operato da Beltrami in questa sua nuova avventura. Arrighetti viene stoppata in fast dal muro lombardo, Montichiari nuovamente avanti, 12 a 11. Havlickova torna a far male, 13 a 12. Loda usa bene le mani del muro, 14 a 14. Malagurski non teme il muro fiorentino 15 a 14. Ma come a Modena una super-Loda inizia a mettere giù palloni dando a Rondon maggior possibilità di variare il gioco. Loda fa male anche da servizio mettendo le lombarde in grandi difficoltà. Da Silva, 20 a 16. Ace di Loda, muro di Da Silva e la Savino Del Bene Scandicci vola sul 23-16. Il secondo set si conclude sul 25 a 18.

Si apre il terzo parziale con Gioli out per Montichiari, infortunata sul 24 a 18 Scandicci, e con la solita Loda che salva su Malagurski e Cruz chiude il 2 a 0. Ancora Cruz in diagonale, 5 a 2. Merlo vola su Nikolic e punto chiuso da Havlickova, 6 a 3. Rondon e Loda si trovano alla perfezione, 9 a 5 Scandicci. La squadra di Beltrami sembra si sia scrollata molta tensione e gioca una pallavolo veloce e grintosa. Intanto rientra in campo Gioli. Arrighetti perfetta in fast, 14 a 11. Non sbaglia invece Loda: diagonale vincente, 17 a 13 mentre Da Silva rasenta la perfezione, muro del 18 a 13. Il gioco torna definitivamente in mano della Savino Del Bene. Si torna a vedere una bella pallavolo e la torcida scandiccese s’infiamma: 21 a 15. Scambio prolungato chiuso ancora da Cruz, 23 a 15. Cresce il rendimento anche in attacco della portoricana. Loda incontenibile anche dalla seconda linea, 24 a 18. Primo tempo di Valentina Arrighetti: 25-20. Molto bene Havlickova e Cruz, quest’ultima fondamentale nel giro dietro.

Cruz chiude uno scambio incredibile, bellissima pallavolo, e la Savino Del Bene si porta sul 2 a 1. Muro a uno di Rondon su Nikolic, 3 a 3. Havlickova, ancora lei, porta il punteggio sul 5 a 4. Loda e Cruz attaccano meno ma hanno ottime percentuali in ricezione e difesa. Manuale della fast per Arrighetti: 8 a 5 Savino. Le scandiccesi giocano fluido e sprecano pochissimo e si buttano su ogni palla, grande reazione dopo un avvio stentato. Da Silva è uno show: altro muro 9 a 5. Loda incrocia benissimo, 11 a 8. Nikolic attacca fuori e chiama il ‘tocco al muro’: bellissimo gesto di sportività della giocatrice serba che porta a +4 Scandicci (14 a 10). Splendida fast di Valentina Arrighetti sulla quale la ricezione avversaria non può nulla e Scandicci scappa sul 17-11. Un break che viene amministrato dalla Savino Del Bene fino alla fine. Il set si conclude 25 a 15 per le padrone di casa che trovano i primi punti del 2017. Prova di carattere e prestazione da grande squadra.

Coach Alessandro Beltrami: “Abbiamo sofferto inizialmente perché non andavamo in attacco, ho provato ad inserire Meijners nonostante non fosse al meglio della condizione. Al termine del primo set ho chiesto di giocare ancora più semplice, in questo momento abbiamo bisogno di punti e non di bel gioco. Devo fare i complimenti a Sara Loda perché con il suo ingresso ha cambiato il match, sono consapevole che tutto il roster mi potrà dare una mano in questo cammino. Ora dobbiamo pensare già al lavoro da fare in settimana per preparare al meglio l’incontro di domenica prossima. Ringrazio il pubblico di Scandicci che non ha mai smesso di cantare e si è fatto sentire, il loro calore è stato importante”.

Coach Leonardo Barbieri: “Abbiamo giocato un ottimo primo set, poi Loda è stata letale al servizio, ha costruito il break nel secondo set e non siamo state capaci di riceverla in maniera adeguata. Purtroppo oggiAggiungi un appuntamento per oggi abbiamo ricevuto i complimenti e non abbiamo fatto punti, ma sapevamo che a Scandicci sarebbe servita un’impresa”.

SAUGELLA TEAM MONZA – IL BISONTE FIRENZE 1-3 (25-23, 25-27, 22-25, 23-25)
Nella quarta giornata di ritorno della Samsung Gear Volley Cup Serie A1 Femminile il Saugella Team Monza illude gli oltre 1800 spettatori del Palazzetto dello Sport di Monza facendosi fermare in rimonta da Il Bisonte Firenze, diretta concorrente per la permanenza nella massima categoria. Dopo un primo set giocato con grande convinzione, grazie alle giocate di Tomsia (esordio da titolare nella sua casa e top scorer finale della gara con 22 punti e 2 muri), Eckerman, Candi e Aelbrecht, con grandi difese di Arcangeli, le brianzole affievoliscono gradualmente la loro carica agonistica, prima facendosi sorprendere dalle ospiti nel secondo parziale ai vantaggi (brave comunque a partire convinte fin da subito con Enright e Sorokaite) e successivamente lasciandosi distanziare nel terzo gioco grazie a qualche sbavatura (attacco meno preciso dei primi due set e condito da qualche errore) e ai muri (7 finali) di una scatenata Calloni (MVP della gara con 20 punti). Il quarto set è equilibrato fino al 21-21, poi Firenze è brava a sprintare con Sorokaite e a chiudere, con il muro di Melandri su Tomsia, set, 25-23 e partita 3-1, portandosi a casa tre punti d’oro per la corsa alla salvezza. Per la Saugella qualche rimpianto per non aver saputo mantenere alto il ritmo per tutta la durata della gara ma anche la consapevolezza che fra una settimana, sempre davanti al pubblico di casa, c’è un altro ostico avversario: Savino Del Bene Scandicci.

La cronaca. Parte convinto il Saugella Team Monza che, con due giocate di Aelbrecht, una di Candi e grazie all’errore di Calloni, si porta subito avanti 5-2. Con Enright e Bayromava il Bisonte si riavvicina, 7-5, ma con Eckerman e Tomsia la Saugella incrementa 9-5. Bechis si affida alle giocate di Enright, poi Calloni mura Eckerman e il Bisonte si rifà sotto, 10-8. il Saugella Team, però, è motivato e, trainato da Tomsia e approfittando di un errore di Enright, si porta sul 13-9 e Bracci chiama time-out. Un muro e un attacco di Tomsia consentono alle brianzole il nuovo allungo, 16-12, poi Melandri e Sorokaite tentano di tenere a galla Firenze, 17-14, ma qualche sbavatura di troppo sia al servizio che in attacco delle ospiti permette alla Saugella di prendere nuovamente distanza, 19-14, e Bracci chiama a raccolta le sue. Alla ripresa del gioco un attacco a testa di Eckerman e Enright spingono il punteggio sul 20-16, poi Sorokaite firma l’ace e Delmati chiama time-out per spezzare il ritmo toscano. Due errori monzesi, però, agevolano il rientro de Il Bisonte che, con Bechis, acciuffa il pari, 20-20. Punto a punto fino al 22-22, con Firenze molto positiva a muro (due di Calloni), poi Enright spara a rete il servizio, Segura mura Calloni, Sorokaite non sbaglia con la pipe, ma Tomsia chiude set, 25-23, per il Saugella Team Monza.

Un filotto di tre punti fiorentino apre il secondo gioco (3-0) e Delmati chiama time-out. Con pazienza le brianzole si rifanno sotto (Segura, 5-4), e il gioco si accende, con azioni lunghe e combattute da entrambe le parti, e Firenze che è avanti, 7-5. Sorokaite schiaccia a terra il punto del 9-6, la Saugella risponde con carattere attraverso le giocate di Aelbrecht (muro su Enright) e Tomsia fino a raggiungere la parità (11-11, attacco out di Sorokaite). Dopo l’equilibrio fino al 13-13, con i due sestetti generosi in difesa e precisi a muro, un filotto di tre punti de Il Bisonte, con qualche sbavatura di troppo monzese, consente l’allungo delle ospiti, 16-13. Una giocata di Tomsia, l’errore per vie centrali di Melandri permette al Saugella Team di ridurre il gap, 16-15, ma Firenze si riporta a più tre grazie ad Enright e Sorokaite, 19-16. Bechis va a segno, Delmati chiama time-out e, al ritorno in campo, Calloni la imita per vie centrali: 22-18 Firenze. Si accende il parziale: Bayramova spara out, Candi mura Sorokaite e la Saugella va a meno due, 22-20 e Bracci chiama time-out. Segura e Tomsia riportano le brianzole a meno uno, 23-22, Bracci chiama a raccolta le sue, Candi commette invasione al servizio, ma Tomsia e Segura pareggiano i conti per la Saugella, 24-24. Punto a punto fino al 25-25, poi due giocate di Enright chiudono il parziale 27-25 per le ospiti.

Il gioco si apre con Il Bisonte avanti e la Saugella che insegue, 4-2. Segura guida le monzesi al pari con giocate intelligenti e un servizio efficace (ace), 4-4, Sorokaite non tiene in campo il pallone ma Calloni fa il contrario (5-5). Punto a punto fino al 7-7, poi Sorokaite e Enright firmano il break Firenze, 9-7, che allunga 12-8 con due muri di Calloni su Tomsia. Entra Nicoletti al posto di Tomsia, Segura spara out (filotto di quattro punti toscano), 13-8, ma poi si rifà prontamente, 13-9. Le padrone di casa non riescono ad essere efficaci in attacco a differenza delle ospiti che, con Enright e Sorokaite, schiacciano a terra palle importanti con costanza, 15-12. Devetag prende il posto di Candi, Calloni spara out il servizio ma Melandri non sbaglia centralmente, 17-13 Firenze. L’errore al servizio di Pietrelli al servizio ed il mani fuori di Segura fa sperare la Saugella (18-16) e Bracci chiama time-out. Al ritorno in campo Melandri ed Enright spingono avanti Il Bisonte, Nicoletti attacca out e Delmati chiama time-out sul 20-16 per le toscane. Alla ripresa del gioco le cose non cambiano: la squadra di Bracci continua ad incrementare avvicinandosi all’obiettivo, 23-17. Quando Segura mette a segno un punto incredibile (23-18) la Saugella si risveglia, portandosi a meno tre, 23-20 e Bracci chiama time-out. Aelbrecht va a segno, Pietrelli spara out ma poi chiude il gioco, 25-22, per Firenze.

Nel quarto set le monzesi volano sul 4-2 grazie alla giocata di Begic e all’errore di Calloni. Con pazienza e maggiore convinzione in attacco, le ospiti sorpassano 5-4, senza però riuscire a prendere distacco su una Saugella sicuramente più lucida rispetto al set precedente (6-6). Con Tomsia al servizio le brianzole conquistano un break di due punti, 9-7 (ottima difesa di Arcangeli) e Bracci chiama time-out. Trainata dalle giocate di Sorokaite ed Enright, Il Bisonte pareggia i conti e sorpassa 12-11, ma la Saugella risponde con una motivata Begic (due giocate della bosniaca), tenendo testa alle toscane, 13-13. Con l’ace di Enright e la palla out di Segura Firenze si porta a più tre, 16-13 e Delmati chiama time-out. Con pazienza e qualche lampo di Begic la Saugella rimane incollata alle ospiti, 19-18, poi tira fuori tutto il suo entusiasmo e, dopo aver acciuffato il pari con Devetag (muro su Enright), 19-19, passa avanti con Tomsia, 22-21. Nel finale succede di tutto: Firenze aggancia il pari, poi sale in cattedra Sorokaite che piazza il match-point, Melandri mura Tomsia e Il Bisonte si aggiudica il set, 25-23 e la gara 3-1.

Edina Begic (schiacciatrice Saugella Team Monza): “Dopo un primo set giocato con grande carattere abbiamo perso la concentrazione, e questo chiaramente ha agevolato l’ascesa di Firenze. Forse meritavamo qualcosa in più considerata l’attenzione con cui avevamo preparato questa gara, ma alla fine quello che conta è come giochi e questa sera non siamo riuscite ad esprimerci al massimo. Ripartiamo dalla prossima partita per risalire la china e provare a distanziare il più possibile la parte bassa della classifica”.

Marta Bechis (palleggiatrice Il Bisonte Firenze): “Stasera abbiamo dimostrato di essere una squadra coriacea e amalgamata. Sapevamo che non sarebbe stata semplice affrontare la Saugella davanti al suo pubblico, però siamo state brave a crederci sempre e a scappare nei momenti chiave del match. Volevamo rifarci dopo la sconfitta dell’andata e, nonostante un avvio poco convinto complice la pressione del dover fare risultato, l’obiettivo è stato pienamente raggiunto”.

PHOTOGALLERY
Nella sezione dedicata del sito di Lega e sulla pagina ufficiale Flickr le foto di Pomì Casalmaggiore-Igor Gorgonzola Novara a cura di Filippo Rubin. Tutte le immagini sono utilizzabili, previa citazione del credito ‘Rubin X LVF’.

YOUTUBE
Lunedì 6 febbraio sul canale ufficiale di Youtube della Lega Pallavolo Serie A Femminile saranno caricati tutti gli highlights delle gare della 15^ giornata.

I RISULTATI DELLA 15^ GIORNATA
Giovedì 2 febbraio, ore 20.30 (diretta LVF TV)
Sudtirol Bolzano – Imoco Volley Conegliano 0-3 (14-25, 24-26, 22-25)
ARBITRI: Venturi-Goitre ADDETTO VIDEO CHECK: Spiazzi
Sabato 4 febbraio, ore 20.30 (diretta Rai Sport HD)
Foppapedretti Bergamo – Liu Jo Nordmeccanica Modena 3-2 (25-14, 20-25, 25-18, 21-25, 15-10)
ARBITRI: Puecher-Pozzato ADDETTO VIDEO CHECK: Conti
Sabato 4 febbraio, ore 20.30 (diretta LVF TV)
Club Italia Crai – Unet Yamamay Busto Arsizio 3-1 (27-25, 25-23, 21-25, 25-21)
ARBITRI: Zanussi-Sessolo ADDETTO VIDEO CHECK: Di Gaetano
Domenica 5 febbraio, ore 17.00 (diretta LVF TV)
Pomì Casalmaggiore – Igor Gorgonzola Novara 1-3 (25-23, 22-25, 26-28, 18-25)
ARBITRI: Tanasi-Gasparro ADDETTO VIDEO CHECK: Marconi
Savino Del Bene Scandicci – Metalleghe Montichiari 3-1 (19-25, 25-18, 25-20, 25-15)
ARBITRI: Rolla-Bellini ADDETTO VIDEO CHECK: Tizzanini
Saugella Team Monza – Il Bisonte Firenze 1-3 (25-23, 25-27, 22-25, 23-25)
ARBITRI: Zavater-Talento ADDETTO VIDEO CHECK: Rusconi

LA CLASSIFICA
Imoco Volley Conegliano 37, Pomì Casalmaggiore 36, Igor Gorgonzola Novara 34, Foppapedretti Bergamo 29, Savino Del Bene Scandicci 24, Unet Yamamay Busto Arsizio 22, Liu Jo Nordmeccanica Modena 20, Sudtirol Bolzano 18, Il Bisonte Firenze 17, Saugella Team Monza 12, Metalleghe Montichiari 11, Club Italia Crai 10.

I TABELLINI
POMì CASALMAGGIORE – IGOR GORGONZOLA NOVARA 1-3 (25-23, 22-25, 26-28, 18-25)
POMì CASALMAGGIORE: Lloyd 3, Sirressi (L), Turlea, Gibbemeyer 4, Bosetti 10, Gibertini (L), Guerra 3, Fabris 31, Stevanovic 10, Tirozzi 11. Non entrate Bacchi, Garcia Zuleta, Peric. All. Caprara.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Alberti, Cambi 2, Plak 14, Donà, Pietersen, Bonifacio 5, Chirichella 17, Sansonna (L), Piccinini 6, Zannoni, Barcellini, Barun-Susnjar 35. Non entrate Dijkema. All. Fenoglio.
ARBITRI: Tanasi, Gasparro.
NOTE – Spettatori 3413, durata set: 29′, 28′, 31′, 24′; tot: 112′.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – METALLEGHE MONTICHIARI 3-1 (19-25, 25-18, 25-20, 25-15)
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Havlickova 23, Ferreira Da Silva 16, Loda 9, Merlo (L), Cruz 10, Arrighetti 7, Meijners 2, Rondon 2. Non entrate Casillo, Crisanti, Zago, Giampietri, Scacchetti. All. Beltrami.
METALLEGHE MONTICHIARI: Busa 5, Dalia 4, Efimienko 8, Boldini, Malagurski 21, Gravesteijn 1, Nikolic 14, Lualdi, Ruzzini (L), Gioli 11. Non entrate Domenighini, Aquilino. All. Barbieri.
ARBITRI: Rolla, Bellini.
NOTE – Spettatori 1150, durata set: 28′, 26′, 30′, 27′; tot: 111′.

SAUGELLA TEAM MONZA – IL BISONTE FIRENZE 1-3 (25-23, 25-27, 22-25, 23-25)
SAUGELLA TEAM MONZA: Arcangeli (L), Tomsia 22, Devetag 1, Candi 4, Aelbrecht 8, Begic 6, Dall’Igna 3, Nicoletti 3, Segura 16, Eckerman 6. Non entrate Balboni, Lussana, Bezarevic. All. Delmati.
IL BISONTE FIRENZE: Sorokaite 19, Brussa, Bechis 4, Bayramova 8, Enright 17, Melandri 9, Parrocchiale (L), Pietrelli 2, Calloni 20. Non entrate Norgini, Bonciani, Repice. All. Bracci.
ARBITRI: Zavater, Talento.
NOTE – Spettatori 1800, durata set: 26′, 35′, 29′, 29′; tot: 119′.

IL PROSSIMO TURNO
Sabato 11 febbraio, ore 17.30 (diretta LVF TV)
Club Italia Crai – Sudtirol Bolzano
Sabato 11 febbraio, ore 20.30 (diretta Rai Sport HD)
Unet Yamamay Busto Arsizio – Foppapedretti Bergamo
Domenica 12 febbraio, ore 17.00 (diretta LVF TV)
Imoco Volley Conegliano – Pomì Casalmaggiore
Metalleghe Montichiari – Liu Jo Nordmeccanica Modena
Il Bisonte Firenze – Igor Gorgonzola Novara
Saugella Team Monza – Savino Del Bene Scandicci