DF> Dream Team Roma: Eleonora Vasselli e le 100 presenze

“Sono una persona diversa, migliore, grazie alla Dream Team Roma”
La giovane centrale della Casalandia festeggierà domani con il Preneste le 100 presenze nelle squadre di serie. Un’occasione da ricordare
I traguardi importanti personali e non sono sempre figli di un impegno costante, di una passione forte e nel caso di specie, della vicinanza tra una atleta e la propria realtà sportiva.
UN CAMPIONATO EQUILIBRATO, CHE NON PERMETTE DISTRAZIONI – E’ così che nella sfida di domani, con il Preneste, valida per la 22^giornata di Serie D femminile, Eleonora Vasselli, la più giovane delle centrali a disposizione di Coach Liguori, taglierà le 100 presenze con la maglia gialloblu in un campionato di serie, escludendo dunque il settore giovanile dal quale proviene. Prima però di concentrarci sulle emozioni che proverà ci interessa conoscere il suo parere sul campionato che sta vivendo insieme alle sue compagne da assoluta protagonista: “Trovo che questo girone sia estremamente difficile, non c’è spazio per cadere, come dimostra la classifica e questa continua necessità di vincere rende il tutto più stressante ed avvincente. Nelle gare di ritorno inoltre il tutto si è fatto se possibile più complesso, visto i miglioramenti e gli innesti che molte squadre avversarie hanno compiuto.”
IL MOMENTO DIFFICILE E’ ALLE SPALLE, ORA SI GUARDA AL FUTURO – La Casalandia del resto ha trascorso qualche settimana veramente complicata dalla quale sembra stia uscendo con l’impegno di tutte le componenti del roster e dello staff tecnico. Un lavoro di insieme che è alla base di quanto settimanalamente si fa in palestra: “Stiamo provando ad uscire da questo momento di calo impegnandoci ancora di più in situazioni di squadra, che richiedono unione di intenti e condivisione. Vogliamo tornare a giocare bene come nella prima parte del campionato e ci stiamo mettendo tutta la nostra determinazione per riuscirci.”
LA RINCORSA SULLA CAPOLISTA ED IL DESTINO NELLE PROPRIE MANI – Dalla sfida con lo Svevo, che è costata il primo posto, la Dream Team Roma sa di non avere più nelle proprie mani l’epilogo del campionato, ma la consapevolezza che regna è comunque quella di avere il controllo sul proprio destino e sul modo di chiudere nella maniera migliore la regolar season, provando se ci sarà l’occasione ad approfittare di qualche calo della capolista: “In questo momento il nostro primo obiettivo è come detto tornare a giocare al meglio, è questo il modo migliore per rincorrere la capolista. Dobbiamo riuscire a mettere pressione a chi ci sta davanti, senza dimenticarci del nostro percorso che è la cosa che conta maggiormente. Il campionato è ancora lungo e sarebbe un errore concentrarci maggiormente su chi abbiamo davanti piuttosto che su noi stesse.”
LA SFIDA INTERNA CON IL PRENESTE – Dalle parole di Eleonora si evince tutta la concentrazione che le gialloblu stanno tentando di mantenere per la gara casalinga con il Preneste, compagine da non sottovalutare come dimostrano le ultime uscite ed i risultati che le formazioni della parte bassa della classifica stanno imponendo a quelle di vertice: “Come ogni settimana stiamo cercando di perfezionare i nostri schemi e movimenti di squadra. Siamo concentrati sul ritrovare la prestazione e di conseguenza la vittoria. Tutte stiamo andando in quella direzione ed anche domani faremo di tutto per dimostrarlo.”
LE 100 PRESENZE ED UNA CRESCITA COSTANTE – La giovane centrale della Dream Team Roma, classe 1997, riconosce l’importanza che la Dream Team Roma ha rivestito nella sua vita, non solo sportiva e con un’emozione evidente ci confessa i suoi pensieri in vista del traguardo delle 100 presenze con la maglia gialloblu: “Se mi guardo indietro vedo un cammino veramente lungo e, soprattutto, un’Eleonora completamente diversa. Questa società mi ha aiutato molto sia nello sport che come persona. Devo ringraziare ogni persona che ha fatto parte di questo percorso lungo cinque anni. So che è stata necessaria tantissima pazienza, anche più di quella dovuta, per sopportarmi. Sono felice di questo mio percorso, del traguardo raggiunto e spero di poterlo continuare facendo sempre meglio, restituendo almeno in parte a questa realtà, ai suoi colori ed a tutto ciò che rappresenta per me e non solo, tutto ciò che ho ricevuto, che è molto. Domani ci sarà un pò di emozione, cento è un numero importante e che vale la pena di festeggiare con un altro bel ricordo.”

Ufficio Stampa