CF> Ariete Prato Volley Project, il bilancio di fine stagione

La soddisfazione di un obbiettivo raggiunto, l’amaro in bocca di una sconfitta evitabile. Per l’Ariete PVP è il momento dei bilanci e, per quanto riguarda la prima squadra, questi sono presto fatti. L’obbiettivo play off è stato raggiunto ma si può recriminare per la sconfitta in semifinale contro l’Astra.

A tracciare una linea a chiusura della stagione appena terminata ed a guardare oltre quella linea per cominciare a guardare al futuro, ci ha aiutato il tecnico Marco Targioni che, a freddo, ha analizzato con noi l’annata di Serie C dell’Ariete PVP.

Coach Targioni com’è il bilancio di questa lunga stagione di Serie C?

“Positivo, e questo aldilà della innegabile e giusta amarezza per come siamo usciti in semifinale. L’obbiettivo stagionale alla vigilia del torneo erano i play off e li abbiamo raggiunti. Abbiamo battuto una corazzata come Lucca che, in regular season non aveva ottenuto la promozione diretta per un soffio e ce la siamo giocata con Bagno a Ripoli. Insomma, alla fina abbiamo sbagliato due set. Avanti 2-0 avremmo dovuto essere più cinici e chiudere gara uno di semifinale con l’Astra sul 3-0 o massimo 3-1. Invece abbiamo concesso loro la rimonta e l’abbiamo pagato caro perché al ritorno avevamo solo un risultato possibile. Tra i rimpianti più grandi, però, c’è quello di una regular season con troppi alti e bassi e dove non abbiamo saputo costruirci una posizione di classifica più vantaggiosa per i play off”.

Stagione positiva ma a due facce insomma?

“Abbiamo fatto un ottimo girone d’andata per poi arenarci a marzo e questo perché nella fase decisiva della stagione abbiamo peccato nell’essere gruppo e nelle gare che contavano sono usciti fuori i nostri limiti e difficoltà a reagire di squadra. Abbiamo perso 12 punti con le formazioni che poi sono retrocesse e questo non è ammissibile”.

Questa squadra si è comunque dimostrata competitiva. Come pensate di migliorarla per la prossima stagione?

“E’ ancora prematuro ma le idee le abbiamo e sappiamo in quali reparti dovremo operare. L’obbiettivo della prossima stagione sarà fare meglio di quest’anno e questo ovviamente vuol dire poter lottare veramente per la promozione. Adesso serve fare il salto di qualità ed il lavoro estivo dovrà servire proprio a questo”.

Ufficio Stampa