Punzecchiature> Per fortuna che c’è Ivan

Lo aveva richiesto a gran voce dopo la medaglia olimpica: questo sport ha necessità di maggiore promozione e visibilità. Bruno Cattaneo, da “buon nonno di famiglia” lo ha voluto accontentare. Anzi, ha voluto fare molto di più: non uno, bensì due marchi di materiale tecnico quotidianamente sulla bocca di tutti, senza il minimo rischio di incappare nei tentacoli della pubblicità subliminale. Un vero capolavoro di marketing, troppo smart per dimorare in Via Vitorchiano. Per fortuna che a Luglio c’è stato Ivan Zaytsev con il suo #shoegate; ne ha beneficiato il vocabolario con l’esplosione di un neologismo che resterà impresso a futura memoria, ne ha beneficiato l’immagine della Nazionale che ha coperto con un colpo di spugna la peggiore World League della storia, si sono aperti spazi giornalistici non programmati. No, non tiriamo in ballo i risultati delle selezioni giovanili; sono un enorme successo, ma a livello mediatico non avrebbero avuto impatto alcuno. E ora tutti in attesa degli Europei, in un caso o nell’altro di Ivan si continuerà a parlare.
Marco Benedetti