Mondiali 2018> Prima giornata, che spettacolo per la “battaglia” tra Usa-Serbia a Bari

Pool A – Spettacolo a Firenze in attesa degli azzurri
Nelle prime gare disputate al Nelson Mandela Forum, in attesa degli azzurri di Gianlorenzo Blengini, lo spettacolo non è mancato. La prima sfida ha visto la Repubblica Dominicana, presente a un Mondiale dopo oltre quarant’anni, sfidare la più quotata Slovenia. La giovane formazione caraibica ha sorpreso gli avversari nel primo set, ma poi la squadra guidata da Slobodan Kovac ha preso in mano il pallino del gioco e si è imposta 3-1 (22-25, 25-13, 25-13, 25-17). Miglior marcatore del match Tine Urnaut (18 punti), mentre Mitja Gasparini si è confermato letale al servizio (7 aces). Tanta attesa c’era per il match clou di giornata tra Argentino e Belgio, con i ragazzi di Anastasi promossi a pieni voti. La nazionale belga, infatti, si è imposta meritatamente sui sudamericani con il punteggio di 3-1 (25-19, 25-19, 22-25, 25-19). Gli uomini di Velasco sono stati superati in tutte le statistiche: 8 muri contro 15 e 28 errori totali rispetto ai 21 del Belgio. Da segnalare le prestazioni di Sam Deroo (21 punti) e Bram Van Den Dries (17 p).

Pool B– Vincenti Francia, Canada e Brasile: oggi la sfida tra verdeoro e transalpini
Francia, Canada e Brasile vittoriose nella prima giornata, tre successi netti per 3-0, maturati in situazioni diverse, ma che hanno confermato la forza di tre squadre che puntano ad essere protagoniste nel Mondiale. A parte i primi scambi, la squadra francese non ha incontrato difficoltà contro la Cina, che aveva sorpreso il Blues (3-2) a giugno nella VNl. Nel loro esordio Mondiale. A Ruse i francesi hanno vinto 3-0(25-20, 25-21, 25-17) in poco meno di un’ora e 20 minuti di gioco. Stephen Boyer è stato il miglior marcatore della gara con 23. A sorpresa il tecnico dei transalpini ha lanciato subito nella mischia Earvin Ngapeth che has dimostrato di essere recuperato dal problema agli addominali, maggiore preoccupazione desta l’infortunio alla coscia di Kevin Le Roux costretto ad uscire già nel primo set. Il Brasile ha conquistato il primo successo a spese dell’Egitto battuto 3-0 (25-17 25-22 25-20). I sudamericani si sono schierati con Bruno in regia, Wallace sulla diagonale, Kadu e Douglas di banda, Isac e Lucas al centro, Thales libero. La squadra di Renan Dalzotto dopo aver disposto a piacimento del sestetto africano nel primo set, ha trovato maggiori difficoltà nel secondo e nel terzo. Miglior realizzatore l’egiziano Ahmed Abdelhay con 13 punti, buon bottino per Wallace e Douglas autori di 12 punti a testa. Nicholas Hoag ha guidato il Canada al successo sull’Olanda. Il finale di 3-0 (25-15, 25-23, 25-18) è giusto per quel che si è visto in campo. Soltanto il secondo set ha regalato momenti di equilibrio. Hoag è stato il più prolifico dei suoi con 12 punti, seguito da Sharone Vernon-Evans 11. Top scorer della partita è stato il capitano orange Abdel-Aziz Nimir che ha chiuso con 13 punti segnati. Il programma odierno prevede (alle 19.30 italiane) l’attesissimo confronto tra Francia e Brasile, che nei pronostici della vigilia sarebbe decisivo per il primato finale della pool.

Pool C – Doveva essere il big match della prima giornata e infatti Stati Uniti – Serbia si è trasformata in una lunga battaglia che ha premiato gli americani 3-2 (15-25, 25-14, 21-25, 25-20, 15-10). Al Palaflorio, in quello definito da molti il “girone della morte”, la partita ha cambiamo più volte padrone, ma alla fine la squadra a stelle e strisce è stata trascinata alla vittoria da Aaron Russell (20 punti) e Matthew Anderson (19 p.). Molto più semplice il successo della Russia che in tre set si è sbarazzata dell’Australia 3-0 (25-21, 25-20, 25-16). Top scorer della partita il solito Maxim Mikhaylov con 17 punti, davanti a Dmitriy Muserskiy (11 p.). Il “derby” africano, invece, se l’è aggiudicato il Camerun, vittorioso sulla Tunisia 3-0 (25-20, 28-26 25-21). La chiave di volta della partita è stato il secondo set, chiusosi ai vantaggi in favore della formazione camerunense. I migliori marcatori della partita sono stati David Patrick Feughouo (Camerun) e Hamza Nagga (Tunisia), entrambi autori di 21 punti.

Pool D – Buona la prima per Iran e Polonia a Varna
Dopo la gara d’esordio dei padroni di casa vinta contro la Finlandia per 3–0 e giocata il 9 settembre; ieri si sono giocate altre due gare: Iran-Porto Rico e Cuba-Polonia. Pronostici della vigilia rispettati con l’Iran di Kolakovic che ha superato in appena 77 minuti i centroamericani con il punteggio di 3-0 (25-19, 25-14, 25-18). I vincitori dei Giochi Asiatici non hanno avuto difficoltà ad aggiudicarsi la prima vittoria nella rassegna iridata. Top scorer del match il centrale Seyed con 11 punti. Dietro di lui Ghafour e Shafiei con 10. Nel secondo match di giornata i campioni del mondo in carica hanno superato con il punteggio di 3-1 (25-18, 25-19, 21-25, 25-14) i giovani cubani (età massima 24 anni) davanti a più di 3mila spettatori polacchi accorsi in Bulgaria per acclamare i propri beniamini. Top scorer Artur Szalpuk con 20 punti points (17 attacchi). Dietro di lui Kurek con 17 e Kubiak con 14.

Ufficio Stampa