A1F> La Valsabbina combatte, piace e vince: 3-2 al Bisonte e 3° posto al Brambilla-Verga di Ostiano

Bella soddisfazione per le bresciane che trovano la vittoria in un match altalenante ma divertente, quindi c’è la medaglia di bronzo al memorial. Rivero top scorer per le bresciane con 21 sigilli (6 ace).

Si è concluso in maniera positiva per le Leonesse il Memorial Brambilla-Verga di Ostiano. La Banca Valsabbina Millenium Brescia chiude con una vittoria bella e sofferta, per il terzo gradino del podio.

Mazzola opta per il sestetto composto da Di Iulio in cabina di regia opposta a Nicoletti, Villani e Rivero in banda, Miniuk e Washington al centro, Parlangeli libero. Il Bisonte Firenze di coach Caprara scende in campo con Bonciani in palleggio opposta alla giovane Vannini, Sorokaite e Degradi in banda, Candi e Alberti al centro, Venturi libero (Dijkema, Lippmann, Daalderop, Parrocchiale sono con le rispettive nazionali, Popovic resta invece in panchina).

Primo set con partenza choc in favore delle lombarde: volano 5-1 e 8-2 con grande determinazione, quasi facilità. La battuta funziona, l’attacco gira a meraviglia con la bellezza del 75% di efficacia: è 16-6. La formazione di Caprara è alle corde e non può che arrendersi 25-14.

Nel set successivo la situazione si capovolge. Firenze parte fortissimo, rischiando tanto al servizio, e il rischio paga tanto. Millenium è sotto il fuoco incrociato e la ricezione va in difficoltà. Mazzola prova a inserire Norgini e Biava ma questo non cambia le cose. E quando Millenium prova a costruire con palla staccata sbatte contro il muro avversario, che conta ben 7 muri punto nel secondo set, mentre nel primo ne ha segnati zero. Alla fine Brescia alza bandiera bianca 13-25.

Brescia riparte alla grande nella terza frazione, con un battuta più efficace e un attacco rinfrancato. Dal +3 si passa in breve al +6 con Villani a martellare e Washington a murare. Sorokaite prova a sovvertire il destino del parziale, ma Miniuk fa cambio palla. La Banca Valsabbina Millenium Brescia va in porto gestendo il punteggio con il 25-18 finale.

Ancora un ribaltone su chi tiene il pallino del gioco nel quarto set. Caprara mischia le carte: inverte C1 e C2, sposta Sorokaite opposta e cambia Vannini con Lapin che scende in 4. Mazzola inserisce Bartesaghi per Nicoletti. Degradi sale in cattedra e piazza il parziale in favore delle toscane. Millenium vacilla e finisce sotto di 7 punti. Tempo per Mazzola che punge nell’orgoglio le Leonesse, chiamando la riscossa. La squadra lo segue e si lancia all’inseguimento capitanata da una Rivero velenosa in battuta. Dentro Veglia per Miniuk. Brescia trova un insperato 24 pari ma Firenze piazza il guizzo decisivo 24-26.

Tie-break thriller con il pubblico che applaude divertito. Brescia, con in campo Veglia e Bartesaghi, parte sotto e deve ricucire uno strappo di 2 punti. La vera reazione bresciana arriva dopo il cambio campo e pareggia i conti a quota 11. Rivero si mette nuovamente in evidenza con un turno di battuta mortifero. Salta la ricezione delle bisontine, il parziale è di 4-0 e 15-11 che chiude il match.

Banca Valsabbina Millenium Brescia: Biava 3, Rivero 21, Norgini (L), Manig, Di Iulio 2, Pietersen ne, Villani 12, Parlangeli (L), Washington 12, Bartesaghi 9, Nicoletti 8, Veglia 1, Miniuk 7. Allenatore: Enrico Mazzola. Assistente: Marco Zanelli.

Il Bisonte Firenze: Sorokaite 23, Alberti 13, Lari, Bonciani, Lepri (L), Degradi 18, Candi 11, Vannini 1, Lapini 4, Popovic ne, Ceccatelli ne, Venturi (L). Allenatore: Giovanni Caprara. Assistente: Marcello Cervellin.

Ufficio Stampa