B1F> PVT Modica, prima il dominio poi la rincorsa

CRAI RADENZA PVT MODICA 3
FERRARO LAMEZIA 2

Crai Radenza Modica: Ferro 25, Pirrone 11, Sozzi, Scirè 21, Tomasello 14, Brioli 3, Gatta 3, Ferrantello (L), n.e. Lo Iacono, Vujko, Cazzetta, Gervasi. All. Scavino.

Ferraro Lamezia: Perri, Alcorinti, Ferreri 4, Papa 9, Donà 13, Longobardi 16, Biscardi 7, Torcasio 11, Spaccarotella (L) 1. all. Giangrossi.

Arbitri: Vincenzo Emma di Enna e Paolo Notaristefano di Caltanissetta.

Parziali: 25/20, 24/26, 22/25, 25/16, 15/10.

Modica – La Crai Radenza Pvt Modica impone la “legge” del “Geodetico” (quattordicesima vittoria di fila) e batte al tie break il quotato Ferraro Lamezia nella gara d’esordio casalingo del campionato di serie B1 femminile.

Le ragazze di Corrado Scavino (che ieri sera nell’allenamento di rifinitura hanno perso per infortunio Mariana Vujko in panca solo per onor di firma, sostituita dalla giovane Gatta che dalla serie “C” fa direttamente il suo esordio in “B1” ) hanno così conquistato i primi due punti della stagione e riscattato la sconfitta di sette giorni fa sul campo del Torrese.

Gara come da pronostico incerta che il sestetto modicano ha vinto con la caparbietà e la voglia di non deludere i tantissimi tifosi assiepati sulla tribuna della struttura di via Fabrizio.

Bella anche la coreografia che il nuovo gruppo “Suporters PVT” ha messo in scena all’ingresso delle due squadre in campo con la tribuna centrale che si è colorata di biancorosso.

Partono subito forte le modicane che approfittando del momento di sbandamento delle lametine che sembravano essere entrate nella “fossa dei leoni”, piazzano un break di 5 -0 che costringe Giangrossi a chiamare il primo timeout. Al ritorno in campo inizia la lenta rimonta delle ospiti che arriva fino al -1 (11/10) che costringe Scavino a fermare la gara con il timeout per interrompere la striscia positiva delle calabresi. Sul 12/12 Modica alza nuovamente la cresta e riallarga la forbice del punteggio fino al 21/16 che costringe Lamezia al secondo timeout che però non da a Giangrossi gli effetti sperati. Ferro (top score) e compagne, infatti ricacciano indietro il tentativo di reazione delle loro avversarie e chiudono il parziale di apertura 25/20 in 25′ sfruttando l’errore in battuta di Ferraro.

L’inizio del secondo parziale è equilibrato fino al 6/6. Poi Modica piazza un break di 3 punti e si porta avanti (9/6) nel punteggio, ma non basta. Lamezia, infatti ricuce lo strappo e riacciuffa le modicane sul 15/15. Successivamente due punti consecutivi delle ospiti permettono a Lamezia di portarsi avanti 17/19. Scavino chiama il timeout per spronare le sue atlete che rispondono alle sollecitazioni del loro allenatore e al ritorno in campo rimontano e prima pareggiano 21/21 e poi mettono la freccia per il +1 (23/22) che costringe Giangrossi a fermare il gioco per 30’’. La mossa è azzeccata perché Lamezia riesce a ribaltare il punteggio portandosi sul 23/24. Questa volta è Scavino a chiamare timeout, ma alla fine sono le ospiti a imporsi ai vantaggi 24/26 e rimettere il risultato in parità in 30′ di gioco.

Nel terzo set Lamezia alza subito i ritmi e mette in difficoltà le modicane costrette a subire un break di 0/4. Modica reagisce e riagguanta le avversarie (6/6), ma cala di tensione e Lamezia riscappa e con un secondo break si riporta avanti di 4 (6/10). Questa volta Lamezia non cede di un centimetro e sul punteggio di 11/16 costringe il tecnico delle padrone di casa a spendere il secondo timeout. Modica prova a reagire, ma Lamezia tiene a distanza le biancorosse che cedono 22/25 in 31′

La reazione delle modicane nel quarto set è immediata e il 6/1 iniziale costringe Giangrossi a chiedere il primo timeout. Questa volta al ritorno in campo le padrone di casa fanno la “voce grossa” e allungano fino al 18/12, quando il tecnico lametino è costretto a spendere il suo secondo timeout a disposizione. Il pubblico vede vicino il traguardo del tiebreak e alza i “decibel” del tifo facendo diventare il “Geodetico” una bolgia. Modica rientra in partita con un secco 25/16 griffato dalla conclusione sottorete di Giovanna Tomaselli che deviata dal muro rimette la sfida sul 2 – 2 rimandando ogni decisione al quinto set.

Sulle ali dell’entusiasmo Modica parte a gran ritmo e piazza un break di 4/1 che sa di “condanna” per le ospiti. Dopo il cambio al palleggio di Lamezia la solfa in campo non cambia e sul 7/2 Giangraossi prova a spezzare il ritmo delle modicane spendendo il primo timeout che si rivela inutile. Si va al cambio campo con Scirè e compagne avanti di 6 (8/2). Scavino invita le sue a non mollare la presa ed è accontentato, con il punteggio di 12/4, Lamezia sfrutta il secondo timeout a disposizione per cercare di rallentare il ritmo delle modicane che vedono il traguardo della vittoria a un passo. Lamezia tuttavia ha una reazione d’orgoglio e dal 13/4 si porta sul 14/8. Scavino chiama il suo primo timeout e catechizza le sue atlete che con ben sette match point a disposizione chiudono la contesa con l’osannata Chiara Scirè al terzo tentativo e con il punteggio di 15/10 si aggiudicano il set decisivo e portano a casa i primi due punti della stagione.

A fine gara il tradizionale foto di tutta la PVT al quale ha partecipato anche l’assessore allo Sport Maria Monisteri presente al “Geodetico” per salutare la prima vittoriosa uscita casalinga delle modicane.

Ufficio Stampa