Punzecchiature> La riscossa del Dirotecnicus

La saga non poteva essere giunta alla fine, con il cavaliere errante esiliato ai confini del territorio del Regno, il panorama dei colli in prossimità, abbandonato ad esperimenti senza costrutto e senza logica con il poco materiale a disposizione. Una pausa utile a riprendere le forze dopo la cacciata con ignominia dal castello baronale, a mettere a punto nuovi incantesimi visionari e sferrare l’attacco in grande stile. Il coup de théatre lo vede addirittura sotto l’ala protettiva del Duca, irretito da pozioni affabulatorie o, più semplicemente, sprovvisto di “lanista” alcuno. Le colpe del passato cancellate da amnistia signorile, il grande circo nippo-bucolico può ripartire. Il Dirotecnicus è di nuovo in sella.

MB