SuperLega Credem Banca: stop in vetta. Perugia e Civitanova fermate da Padova e Milano.

Sale al terzo posto Trento, che batte Ravenna. Vincono anche Latina contro Sora e Verona, corsara a Vibo nonostante i 37 punti di Al Hachdadi. Mercoledì 12 alle 20.30 su LVC recuperano la 10a Civitanova-Latina e Trento-Milano. Giovedì 13 alle 20.30 su RAI Sport Vibo Valentia e Siena anticipano la 2a di ritorno

Prima del week end 15 e 16 dicembre, in settimana sono previsti i recuperi della 10a di andata, mercoledì 12 dicembre alle 20.30 Civitanova – Latina e Trento – Milano (in streaming su LVC), e un anticipo, quello della 2a di ritorno tra Vibo Valentia e Siena, giovedì 13 dicembre alle 20.30 in diretta RAI Sport. L’anticipo è funzionale alla partecipazione di Zhukouski alle prossime qualificazione europee con la propria Nazionale.

Risultati 11a giornata di andata SuperLega Credem Banca
Azimut Leo Shoes Modena-Emma Villas Siena 3-2 (23-25, 25-22, 29-31, 25-22, 15-8); Revivre Axopower Milano-Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-17, 25-22, 25-21); Consar Ravenna-Itas Trentino 1-3 (21-25, 25-23, 13-25, 21-25); Kioene Padova-Sir Safety Conad Perugia 3-1 (25-19, 25-18, 17-25, 29-27); Top Volley Latina-Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 3-1 (25-19, 19-25, 25-21, 28-26); Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Calzedonia Verona 2-3 (27-25, 23-25, 31-29, 16-25, 10-15); BCC Castellana Grotte-Vero Volley Monza 2-3 (25-23, 25-20, 21-25, 20-25, 9-15)

Kioene Padova – Sir Safety Conad Perugia 3-1 (25-19, 25-18, 17-25, 29-27) – Kioene Padova: Travica 2, Louati 10, Polo 11, Torres 14, Randazzo 16, Volpato 10, Bassanello (L), Danani La Fuente (L), Cottarelli 1, Cirovic 1. N.E. Lazzaretto, Ferrato, Premovic, Sperandio. All. Baldovin. Sir Safety Conad Perugia: De Cecco 3, Lanza 4, Podrascanin 9, Atanasijevic 19, Leon Venero 18, Galassi 7, Piccinelli (L), Seif 0, Colaci (L), Hoag 0, Hoogendoorn 1. N.E. Della Lunga, Bucciarelli. All. Bernardi. ARBITRI: Boris, Goitre. NOTE – durata set: 24′, 25′, 25′, 37′; tot: 111′. MVP Travica

È una Kioene quasi perfetta quella che incassa tre punti contro i Campioni d’Italia in carica della Sir Safety Conad Perugia. Dopo un avvio con percentuali altissime in attacco e con un servizio molto più insidioso degli umbri, nel terzo set Perugia prova a riaprire il match ma è nel rocambolesco 4° set che Padova – priva di Randazzo uscito per infortunio al ginocchio – riesce a mettere a terra i palloni decisivi. Grande equilibrio nelle prime battute di gioco con Padova a trovare il primo break sul 9-7 dopo il pallonetto out di Atanasijevic. Sull’11-8 a firma di Torres, arriva il time out degli ospiti. I veneti difendono molto e questo consente loro di allungare 14-9. Lanza accorcia le distanze e sul 15-13 è Padova a chiedere una pausa di gioco. La Sir soffre in ricezione e sul 21-16 coach Bernardi manda in campo Piccinelli per Lanza. Il set ball arriva sul 24-18 con l’invasione degli ospiti e nell’azione De Cecco subisce un colpo al ginocchio destro uscendo momentaneamente dal campo. A chiudere è Randazzo 25-19. Ancora buon avvio della Kioene all’inizio della seconda frazione, con Torres a fissare a terra il 6-4. Randazzo trova il mani out del 13-10 e Perugia chiama nuovamente time out. Padova è micidiale al servizio e sull’ace del 17-12 di Travica coach Bernardi chiede pausa. Torres è ovunque e il muro del 20-13 porta coach Bernardi a mandare in campo Hoogedoorn per Atanasijevic. Il set ball giunge sul mani out di Louati e a mettere il sigillo del 25-18 è il primo tempo vincente di Polo. Nel terzo set Perugia reagisce. Con l’ace di De Cecco, gli umbri volano sul 4-7 complice l’errore in attacco di Volpato. Leon spinge sull’acceleratore al servizio e l’ace del 9-13 fa esultare i tifosi perugini al seguito della squadra. La Kioene prova a contenere ma il gioco lo fanno gli ospiti. Il set ball arriva sul 16-24 ed è Randazzo a mandare tutti in panchina mandando fuori la battuta del 17-25. Podrascanin trascina i suoi in avvio di quarto set (5-7) ma Padova ribalta il risultato con Randazzo (10-9). Ne nasce un intenso testa a testa e dopo l’ace del 15-13 a firma di Volpato, coach Bernardi chiede pausa di gioco. Sull’azione del 20-19, Randazzo ricade male a terra piegando malamente il ginocchio destro. Deve così abbandonare il campo al posto di Cirovic. Dal 21-19 Perugia stravolge la situazione (21-22). Si va ai vantaggi e Padova butta il cuore oltre la rete chiudendo per 29-27 con Cirovic che riceve l’ovazione del pubblico.
Spettatori: 3.278.
MVP: Dragan Travica (Kioene Padova)

Maurice Torres (Kioene Padova): “Abbiamo dato tutto quello che avevamo. Mi spiace per Randazzo, questa vittoria le dedichiamo a lui. Speriamo non sia nulla di grave. Come a Verona, stasera abbiamo tirato fuori qualcosa in più rispetto ad altre gare e siamo riusciti a vincere contro un grandissimo avversario. Il pubblico stasera è stato fantastico, alla Kioene Arena giochiamo sempre con una carica emotiva incredibile”.
Wilfredo Leon Venero (Sir Safety Conad Perugia): “Mi aspettavo una partita difficile, perché sapevamo che Padova avrebbe giocato a braccio sciolto e si è visto. Complimenti alla Kioene, ma ora analizzeremo ciò che abbiamo sbagliato in questo match e cercheremo di migliorare per il prossimo match”.

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Calzedonia Verona 2-3 (27-25, 23-25, 31-29, 16-25, 10-15) – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Zhukouski 4, Skrimov 8, Mengozzi 13, Al Hachdadi 37, Barreto Silva 19, Vitelli 8, Cappio (L), Strohbach 2, Marsili 0, Lopez 0, Marra (L), Presta 0. N.E. Domagala. All. Valentini. Calzedonia Verona: Spirito 1, Manavinezhad 17, Solé 23, Boyer 27, Marretta 3, Birarelli 4, Giuliani (L), De Pandis (L), Magalini 0, Alletti 5. N.E. Savani, Pinelli. All. Grbic. ARBITRI: Pozzato, Saltalippi. NOTE – durata set: 31′, 29′, 38′, 22′, 17′; tot: 137′. MVP Solé

La Calzedonia Verona espugna il PalaValentia battendo la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia al tie break in rimonta. Seconda vittoria consecutiva esterna al quinto set nell’arco di quattro giorni per la compagine di coach Grbic dopo quella di Bari contro Castellana Grotte. Nel catino vibonese va in scena l’ennesima maratona stagionale con i padroni di casa di coach Valentini che esprimono un buon livello, sia sotto il profilo tecnico che agonistico, nei primi tre parziali lottati punto a punto. Marra e compagni si portano avanti 2-1 nel conto dei set conquistando dopo una dura battaglia il terzo set (nel finale del parziale animi accesi in campo tra le due squadre). Ancora una volta è Al Hachdadi il trascinatore dei suoi: il marocchino polverizza il record di 36 punti realizzati recentemente contro Padova e tocca quota 37 contro gli scaligeri con il 59% in attacco, ma non bastano alla Tonno Callipo per tornare al successo. Verona non ci sta e domina quarto e quinto parziale con il centrale argentino Solé protagonista assoluto della partita con 23 punti realizzati (16 attacchi vincenti, 6 muri e 1 ace) che gli valgono il premio di MVP del match.
Spettatori: 800
MVP: Sebastian Solé

Antonio Valentini (allenatore Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “E’ stata un’altra occasione che abbiamo avuto, credo che potevamo vincere questa partita. Merito di Verona che ha avuto la mente fredda in alcuni momenti ed è stata più cinica rispetto a noi. Dobbiamo guardare avanti e pensare alla gara di giovedì contro Siena”.
Sebastian Solé (Calzedonia Verona): “Partita bellissima e obiettivo raggiunto. Vittorie che ci servono per la classifica e per la nostra fiducia. Sono contento di aver fatto questa prestazione stasera su un campo difficile. È una SuperLega dove succede di tutto, partite molto tirate, squadre che non sono favorite che vincono. È tutto molto bello”.

Top Volley Latina – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 3-1 (25-19, 19-25, 25-21, 28-26) – Top Volley Latina: Sottile 3, Palacios 13, Rossi 8, Stern 19, Ngapeth 16, Gitto 5, Caccioppola (L), Barone 4, Parodi (L), Huang 0, Gavenda 0. N.E. All. Tubertini. Globo Banca Popolare del Frusinate Sora: Kedzierski 3, De Barros Ferreira 15, Caneschi 7, Petkovic 29, Nielsen 0, Di Martino 5, Mauti (L), Bonami (L), Fey 6, Marrazzo 0. N.E. Rawiak, Esposito, Bermudez. All. Barbiero. ARBITRI: Vagni, Tanasi. NOTE – durata set: 24′, 27′, 28′, 35′; tot: 114′. MVP Stern

La Top Volley Latina vince 3-1 il derby con Sora e conquista tre punti fondamentali in chiave salvezza. Confermato il dominio negli scontri diretti: si tratta del quinto successo dei pontini su cinque match giocati finora nella massima serie. Stern con 19 punti è stato il migliore in campo e il miglior realizzatore dei padroni di casa, dall’altra parte della rete Petkovic ha messo a referto 29 punti. A causa dell’indisponibilità di Tosi, Parodi ha giocato nel ruolo di libero. La Top Volley Latina inizia benissimo la partita e vince il primo set con grande autorità 25-19 trascinata da Toncek Stern efficace in attacco, così come Swan Ngapeth (11 punti in due). I padroni di casa sono sempre avanti (10-5, 13-5), decisivo lo strappo che porta Latina avanti 17-11 con una pipe di Ngapeth, preludio al 25-19 che inchioda il primo set. Nel secondo regna l’equilibrio ma alla fine la spunta Sora che riporta il match in equilibrio (19-25): si gioca praticamente punto a punto per il tutto il parziale. Sul 17 pari Sora mette il naso avanti e conserva un margine di vantaggio che le permette di rimettere il match in parità. Nel terzo spicchio di gara Latina si riorganizza e ricomincia a macinare gioco riportando il boccino dalla sua: fondamentale il supporto di Stern e di Pei che, entrato sul 23-20 in battuta, manda in tilt la ricezione sorana permettendo a Barone di trovare il 25-20 che porta la Top Volley avanti 2-1. Il primo strappo arriva quando i pontini capovolgono il risultato dal 12-14 al 16-14, Sora ricuce ma è troppo tardi. Con Latina avanti due a uno il quarto set diventa decisivo e Stern si mette letteralmente sulle spalle la squadra con Sottile che gli affida tutte le palle decisive. Dopo due match point annullati da Sora è Latina a chiudere 28-26.
Spettatori: 951
MVP: Stern

Lorenzo Tubertini (allenatore Top Volley Latina): “Vittoria che fortifica lo spirito di squadra che stiamo avendo, è stata una partita impegnativa dal punto di vista tecnico e abbiamo fatto un altro passo in avanti per il nostro gioco e per la fiducia che questo gruppo ha in se stesso. Non abbiamo concesso troppo con la ricezione perché loro, tolto il primo set, hanno dato sempre pressione al cambio palla sbagliando pochissimo. OggiAggiungi un appuntamento per oggi Sottile è stato molto bravo tatticamente a sviluppare il gioco”.
Mario Barbiero (allenatore Globo Banca Popolare del Frusinate Sora): “Abbiamo giocato una brutta partita, brava Latina, sapevamo che sarebbe stata una partita difficile mentre noi siamo andati avanti a tratti senza una continuità di gioco. Ora dobbiamo guardare avanti e concentrarci sulle prossime sfide”.

Consar Ravenna – Itas Trentino 1-3 (21-25, 25-23, 13-25, 21-25) – Consar Ravenna: Saitta 1, Poglajen 11, Russo 3, Rychlicki 20, Lavia 6, Elia 11, Goi (L), Marchini (L), Di Tommaso 0, Argenta 1, Raffaelli 0. N.E. Verhees, Smidl. All. Graziosi. Itas Trentino: Giannelli 7, Kovacevic 15, Lisinac 13, Vettori 7, Russell 15, Candellaro 8, De Angelis (L), Grebennikov (L), Nelli 6, Van Garderen 2, Cavuto 0. N.E. Codarin, Daldello. All. Lorenzetti. ARBITRI: Venturi, Zavater. NOTE – durata set: 29′, 31′, 24′, 29′; tot: 113′. MVP: Giannelli

Ci vuole un’Itas Trentino in formato “mundial” per avere ragione di una Consar coriacea, grintosa e convinta di fare una grande partita. Giannelli dispensa una regia di altissimo livello, portando a casa il premio per l’MVP di giornata, e Trento chiude con il 50% in attacco, il 52% in ricezione, 11 muri e 10 ace. Senza Verhees, a riposo per una distorsione alla caviglia destra, Graziosi lancia per la prima volta nello starting six Elia, venendo ripagato con una prestazione maiuscola (11 punti, 6 muri, con i quali batte sia il record di 400 muri in Regular Season sia il primato dei 2100 punti in carriera e 64% in attacco) e affida a Lavia il ruolo di attaccante in coppia con Poglajen.
L’Itas piazza subito un break in apertura con il turno al servizio di Candellaro, portando a casa il primo set con un gioco molto vario, e una ricezione sontuosa (67%) mentre alla Consar non basta un Rychlicki subito in partita (9 punti e 62% in attacco).Nel secondo set, una ricezione migliore in casa Consar e un Rychlicki ancora determinante, sia nei punti fatti (6) che nei punti che arrivano col suo turno di battuta, mandano la Consar sul + 5 (19-14), ma l’Itas non molla: sul 19-24, con Van Garderen al servizio, arriva fino al 23-24, prima di arrendersi all’attacco di Rychlicki. L’entusiasmo della Consar dura fino al 6 pari del terzo set, poi l’Itas fa la faccia feroce e la voce grossa, gioca una pallavolo di altissimo livello, esaltata dal duo Russell-Kovacevic (11 punti in due), dal 60% di positività in attacco e da un muro efficace, e chiude 25-13 con un Ravenna smarrito e senza più certezze. L’equilibrio del quarto set si prolunga fino all’11 pari, poi l’Itas piazza la micidiale accelerata che scava il solco decisivo, grazie ad una ricezione sempre efficace (56%) e ad un Lisinac che sale in cattedra, mentre le difficoltà finali della Consar sono incarnate dallo 0 in attacco di Rychlicki, comunque monumentale (20 punti al suo attivo, con 3 ace).
Spettatori: 3000
MVP: Giannelli

Gianluca Graziosi (allenatore Consar Ravenna): “Avevo fatto un pensierino all’idea di arrivare quantomeno al tie break fin dall’inizio anche perché sapevo che questa partita l’avremmo giocata con questo spirito, con questo atteggiamento e siamo stati bravi a crederci. Trento non ci ha regalato e concesso alcunché, ha dimostrato di essere una squadra di veri campioni, hanno giocato da Campioni del Mondo e col sestetto titolare senza cambiare niente, gli unici cambi sono stati fatti per necessità”.
Angelo Lorenzetti (allenatore ItasTrentino): “Avevamo visto come gioca Ravenna, e sapevamo quali difficoltà avremmo potuto incontrare. Conosco bene il suo coach, che è marchigiano come me e so che le sue squadre oltre a giocare bene sono tignose e sapevamo che dovevamo stare sul pezzo. Lo siamo stati; abbiamo concesso qualcosa nel secondo set ma dobbiamo dare onore e merito a Ravenna che ha battuto bene e difeso tanto, sono stato contento per come abbiamo iniziato il terzo set che era un po’ delicato, ci eravamo innervositi ma alla fine hanno disputato la prestazione che avevo chiesto”.

Revivre Axopower Milano – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-17, 25-22, 25-21) – Revivre Axopower Milano: Sbertoli 2, Clevenot 11, Kozamernik 9, Abdel-Aziz 14, Maar 13, Piano 9, Hoffer (L), Pesaresi (L). N.E. Gironi, Bossi, Hirsch, Basic, Izzo. All. Giani. Cucine Lube Civitanova: Mossa De Rezende 1, Juantorena 10, Stankovic 3, Sokolov 12, Leal 9, Cester 3, Marchisio (L), Balaso (L), Simon 4, D’Hulst 0, Massari 2, Cantagalli 1, Diamantini 0. N.E. Sander. All. Medei. ARBITRI: La micela sandro, Lot. NOTE – durata set: 28′, 32′, 31′; tot: 91′. MVP Maar

La Revivre Axopower Milano conquista una straordinaria vittoria e piazza il colpo nell’undicesima giornata del Campionato italiano di Superlega. Un secco 3-0 rifilato ai vice campioni del mondo della Lube Civitanova: netta supremazia dei ragazzi di Andrea Giani che scendono in campo con la giusta convinzione e determinazione e si impongono con i seguenti parziali 25-17, 25-22, 25-21. Civitanova non riesce a contenere la pressione costante che la Powervolley ha imposto fin dal primo pallone, subendo in ricezione e non riuscendo a sfondare in attacco grazie all’ottimo lavoro muro-difesa degli ambrosiani. Dall’altra parte del taraflex sono Abdel Aziz, Maar (MVP del match), Clevenot e Kozamernik ad offrire una grande prestazione.
Milano parte forte, non facendosi intimorire dai campioni della Lube Civitanova. Nimir, Kozamernik e Clevenot sono ben imbeccati da Sbertoli, ma è il lavoro muro-difesa della squadra di Giani a fare la differenza, con il primo set che si chiude 25-17 con l’ace del centrale sloveno. Più equilibrio nel secondo parziale, dove le due squadre si rincorrono vicendevolmente fino all’allungo determinante della Revivre Axopower che, con Maar e Kozamernik, alza il muro e fissa il punteggio sul 25-22 con Clevenot. Colpita dal 2-0, i ragazzi di Medei vanno nuovamente in crisi e sprofondano sul 22-17: Juantorena prova a spingere i suoi al recupero, ma è Clevenot a muro a mettere la parola fine (25-21) e consegnare i 3 punti a Milano che si issa al 5° posto solitario in classifica in attesa del recupero di mercoledì contro Trento, con i cucinieri invece che saranno impegnati contro Latina.
MVP: Stephen Maar
Spettatori: 2758

Stephen Maar (Revivre Axopower Milano): “È stata una vittoria meritatissima frutto del lavoro che abbiamo fatto in settimana. Ci tenevamo tantissimo a questa partita ed i tre punti conquistati ci ripagano dei sacrifici profusi in questo periodo. Stiamo crescendo e la dimostrazione è arrivata oggiAggiungi un appuntamento per oggi. È venuto fuori il nostro senso di appartenenza e devo ringraziare i miei compagni perché mi hanno messo nelle condizioni di fare una grande partita. OggiAggiungi un appuntamento per oggi un plauso a tutti noi!”.

Nessuna dichiarazione da parte della società Cucine Lube Civitanova

Giocata sabato 8 dicembre 2018
BCC Castellana Grotte – Vero Volley Monza 2-3 (25-23, 25-20, 21-25, 20-25, 9-15) – BCC Castellana Grotte: Falaschi 1, Wlodarczyk 18, Scopelliti 3, Zanatta Buiatti 21, Mirzajanpourmouziraji 15, Zingel 14, Pace (L), Agrusti (L), Cavaccini (L), De Togni 1, Studzinski Rodrigues 2, Quartarone 0. N.E. Kruzhkov, Kovac. All. Tofoli. Vero Volley Monza: Orduna 2, Plotnytskyi 21, Beretta 2, Ghafour 6, Dzavoronok 10, Buti 13, Picchio (L), Galliani 0, Rizzo (L), Botto 8, Giannotti 9, Arasomwan 8. N.E. Calligaro. All. Soli. ARBITRI: Bartolini, Cappello. NOTE – durata set: 29′, 28′, 32′, 28′, 15′; tot: 132′.

Azimut Leo Shoes Modena – Emma Villas Siena 3-2 (23-25, 25-22, 29-31, 25-22, 15-8) – Azimut Leo Shoes Modena: Christenson 1, Urnaut 20, Anzani 8, Zaytsev 20, Bednorz 4, Mazzone 7, Benvenuti (L), Rossini (L), Kaliberda 11, Pinali 2, Keemink 0, Pierotti 0. N.E. Van Der Ent. All. Velasco. Emma Villas Siena: Marouflakrani 0, Ishikawa 11, Spadavecchia 11, Hernandez Ramos 26, Maruotti 13, Gladyr 10, Caldelli (L), Giovi (L), Johansen 2, Fedrizzi 3, Giraudo 0. N.E. Vedovotto, Cortesia, Mattei. All. Cichello. ARBITRI: Gnani, Braico. NOTE – durata set: 30′, 27′, 34′, 31′, 14′; tot: 136′

Classifica
Sir Safety Conad Perugia 28, Azimut Leo Shoes Modena 26, Itas Trentino 24, Cucine Lube Civitanova 21, Revivre Axopower Milano 18, Vero Volley Monza 16, Calzedonia Verona 15, Consar Ravenna 15, Kioene Padova 15, Top Volley Latina 13, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 11, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 10, Emma Villas Siena 9, BCC Castellana Grotte 4.

1 incontro in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Revivre Axopower Milano, Top Volley Latina

Prossimo turno
Posticipi 10a giornata di andata SuperLega Credem Banca
Mercoledì 12 dicembre 2018, ore 20.30
Cucine Lube Civitanova – Top Volley Latina Diretta Lega Volley Channel
(Curto-Pozzato) Terzo arbitro: Bolici
Addetto al Video Check: Petterini Segnapunti: Cetraro
Itas Trentino – Revivre Axopower Milano Diretta Lega Volley Channel
(Giardini-Puecher) Terzo arbitro: Pettenello
Addetto al Video Check: Fossi Segnapunti: Tomasi

Anticipo 2a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca
Giovedì 13 dicembre 2018, ore 20.30
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Emma Villas Siena Diretta RAI Sport + HD
Diretta streaming su raiplay.it
(Cappello-Tanasi) Terzo arbitro: Libardi
Addetto al Video Check: Richichi Segnapunti: Mazza

12a giornata di andata SuperLega Credem Banca
Sabato 15 dicembre 2018, ore 18.30
Cucine Lube Civitanova – BCC Castellana Grotte Diretta RAI Sport + HD
Diretta streaming su raiplay.it
Domenica 16 dicembre 2018, ore 17.00
Calzedonia Verona – Top Volley Latina Diretta Lega Volley Channel
Domenica 16 dicembre 2018, ore 18.00
Itas Trentino – Azimut Leo Shoes Modena Diretta RAI Sport + HD
Diretta streaming su raiplay.it
Revivre Axopower Milano – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia Diretta Lega Volley Channel
Kioene Padova – Consar Ravenna Diretta Lega Volley Channel
Globo Banca Popolare del Frusinate Sora – Sir Safety Conad Perugia Diretta Lega Volley Channel
Emma Villas Siena – Vero Volley Monza Diretta Lega Volley Channel