Superlega> Perugia non fa sconti e si prende il titolo d’inverno

Sir Safety Conad Perugia – Revivre Axopower Milano 3-0 (25/20-25/20-25/13)
Perugia: Piccinelli , Hoag, Hoogendoorn, Bucciarelli, Della Lunga, Seif, Leon Venero 11, Lanza 6, Galassi 5, Colaci(L), Atanasijevic 17, De Cecco 1, Podrascanin 5, All.: Bernardi – Fontana
Milano: Abderl-Aziz 7, Hoffer (L), Basic 8, Kozarmernik 5, Izzo, Sbertoli 2, Maar, Hirsch 1, Gironi, Piano 4, Bossi, Clevenot 7, Pesaresi (L). All.: Giani – De Cecco
Arbitri: Florian – Piperata
MVP: Atanasijevic
Trama già scritta ed immutabile; Perugia è Campione d’Inverno e festeggia nel migliore dei modi Natale. Vuole il titolo di metà stagione, lo vuole senza rischiare e tira fuori una prestazione che non ammette repliche; se Leon non è esplosivo, Atanasijevic è atomico, imbeccato spesso e senza rimorsi dalla ispirazione di un De Cecco che vuole stupire. Per Milano poco spazio, poca fantasia e pochi colpi; il ruolo di vittima designata interpretato con dignità e poco altro.
Atanasijevic spacca subito il parziale, dai nove metri la sua serie vale un immediato 4-2; Perugia mette in chiaro che le intenzione sono bellicose, con un obiettivo ben preciso: la vittoria. Milano cerca di non smarrirsi nella turbolenza perugina, soffre, prende bastonate, ma non demorde. Quello che non può evitare è il riferimento impietoso del referto; numeri che parlano esclusivamente il dialetto umbro. Stesso canovaccio anche nel secondo set, Atanasijevic in avvio “danneggia” la ricezione meneghina prendendosi il vantaggio interessante; è poi Leon, sempre da nove metri, ad obbligare Giani a bruciare due time out; 10-2 e pratica virtualmente chiusa. Perugia vola in tutti i fondamentali, con muro, attacco e difesa che non perdono un colpo, per Milano restano solo le briciole. Il ritmo cala, l’adrenalina umbra sembra diluirsi con le gocce di sudore, il trend rimane lo stesso; La Sir mantiene il ruolo di lepre, è avanti e non molla un millimetro. De Cecco forza ogni ispirazione, Atanasijevic randella ogni oggetto volante, identificato o meno. La Revivre è attore non protagonista nel copione dell’incontro, una prestazione che facilità il rientro a casa in tempi brevi per le festività natalizie. A Santo Stefano sarà un’altra storia

Marco Benedetti