A1F> Millenium: L’allenamento congiunto a Bergamo finisce 4-0 per la Zanetti

Una Valsabbina carica di pesi cede nettamente alle orobiche. Mazzola regala ampie rotazioni di tutta la rosa, che alterna cose buone a passaggi da rivedere.

Finisce con un tondo, quasi troppo, 4-0 per le padrone di casa lo scrimmage al PalaAgnelli di Bergamo.

Brescia schiera il sestetto con Di Iulio al palleggio opposta a Nicoletti, Washington e Veglia al centro, Pietersen e Rivero in banda, Parlangeli libero. Villani rimane a casa per smaltire una leggera febbre, al suo posto c’è la giovanissima Marelli dalle giovanili. Bergamo risponde con Cambi al palleggio opposta a Smarzek, Acosta e Courtney in banda, Olivotto e Strunjak al centro, quindi Sirressi libero.

Le due formazioni partono a braccetto, punto a punto fino a quota 13, poi c’è lo stacco deciso di Bergamo che si porta a +3. La Valsabbina prova a rimediare ma il divario si amplia e le ragazze di coach Mazzola sprofondano a -6. Dentro Biava per Pietersen per dare solidità in ricezione e Rivero forza il servizio, ma la Zanetti chiude 25-18 senza patemi.

Nel secondo set Bergamo inserisce Mingardi per Smarzek. Brescia piazza la prima zampata 4-6 e al termine di due bellissime azioni vola 5-9. Un fallo di Nicoletti riporta le padrone di casa a -1 e un muro subito fa pari a 12. Sul 13-13 dentro Norgini per Rivero, poi doppio cambio per Mazzola con l’inserimento di Manig e Bartesaghi. Bergamo sembra più quadrata e riesce ad allungare, ma ecco lo scatto d’orgoglio della compagine bresciana che da -6 si porta 24 pari. Courtney griffa il primo vantaggio Zanetti annullato dalla connazionale Washington, ma Bergamo non spreca il secondo vantaggio e chiude 27-25.

Il terzo frangente vede l’inserimento nelle fila bresciane di Norgini come libero, Manig come palleggio e Miniuk al centro, mentre fra quelle bergamasche Mingardi va in 4 con Loda e ritorna Smarzek con Carraro al palleggio. La Banca Valsabbina parte col piede giusto (7-5). Biava concede un po’ di riposo a Pietersen e Veglia rimette piede nel 9×9 ma Olivotto punge in primo tempo e Courtney buca il muro (8-8). La Zanetti compie un accelerata decisiva 9-13 e Mazzola cambia Nicoletti con Bartesaghi ma non sono le Leonesse a volare (19-10). Bergamo chiude agilmente 25-12.

Si gioca il quarto set con Brescia che manda in campo Mangi-Bartesaghi, Rivero-Biava, Miniuk- Washington e Norgini. Bergamo replica con Carraro-Smarzek, Mingardi-Loda, Olivotto-Strunjak e Imperiali libero. Bergamo mette la testa avanti ma il gioco resta variegato e divertente, si chiuderà 25-20. Uno scampolo di match anche per le giovanissime Baccolo e Marelli.

Ufficio Stampa