BM> Efficienza Energia Galatina si congeda dai suoi tifosi

Ultima gara casalinga per il volley galatinese targato Efficienza Energia, che offre ai suoi tifosi un arrivederci al prossimo anno con un incontro di alto livello.
Ospite del PalaPanico sarà infatti, sabato 27 aprile, l’Erredi Taranto impegnata a distanza con Massa Lubrense, per conquistare la seconda posizione in classifica che vale i play off per la serie A3.
Penultima spiaggia per coach Narracci e i suoi ragazzi che hanno un finale tutt’altro che tranquillizzante: battagliare con i salentini di mister Stomeo prima, tendendo l’orecchio ad Ottaviano dove una capolista schiacciasassi ospita Massa e poi giocare, sabato 27 tra le mura amiche, la grande sfida proprio contro Ottaviano.
Passa da Galatina però il futuro prossimo degli ionici che troveranno un’orgogliosa EFFICIENZA ENERGIA, pronta ad offrire una prova di carattere che impreziosisca la striscia di prestazioni importanti di questo finale di campionato.
L’ex giocatore di turno di tanti anni fa, Gianni Narracci, ora in veste di tecnico arriva nel Salento con tutti i suoi effettivi; si affiderà come sempre alla diagonale Parisi-Roberti, ai laterali Di Sabato e Garofalo, ai centrali Giosa e Carofiglio, al libero Nero e con Mingolla, Gasbarro, Schifone e Piscitelli pronti a dare manforte.
Mister Giovanni Stomeo risponderà con Zonno-Buracci, Lotito e Durante di banda, Musardo e Iaccarino al centro, Pierri libero, deciso a chiudere con un successo questo campionato, potendo anche contare su Calò, De Lorentis, Petrosino, Rossetti, Persichino ed Apollonio.
Lo spettacolo sicuramente non latiterà al PalaPanico.
Il connubio tra le società Olimpia e S.B.V. è stato ampiamente positivo in questi due anni di collaborazione e il risultato finale soddisfa complessivamente gli obiettivi di entrambe le società.
Il gruppo presieduto da Luigi Santoro forse potrà recriminare su qualche punto lasciato per strada, più per un tardivo rodaggio della squadra che per gli infortuni, anch’essi determinanti alcune prestazioni insufficienti (ci può stare), ma alla fine galleggiare tra 5^ e 6^ posizione in classifica è un traguardo lusinghiero.
Ora spetterà ai vertici societari e alla disponibilità del main sponsor reiterare un accordo che però necessita di un progetto ad ampio respiro.
Questo il pensiero-fiume del presidente Santoro espresso alla vigilia della gara con Taranto:
“Chiudiamo questo campionato in casa (l’ultima gara sarà in trasferta ad Ischia ndr) con un bilancio sportivo positivo, ricevendo l’assenso anche da parte dello sponsor principale Efficienza Energia. Il futuro della pallavolo galatinese che noi rappresentiamo, stante la collocazione in una serie nazionale, ha però necessità di certezze e di supporto da parte delle istituzioni amministrative locali, soprattutto dal punto vista impiantistico.
Un sussulto annuale con un intervento una tantum, rapportato agli sforzi societari e all’impegno puntuale di uno sponsor non ha ragione di esistere: è di altri tempi.
Le strategie di un imprenditore che si lega come componente determinante in un campionato di pallavolo di serie nazionale, per interesse e per passione, non possono comparire e dissolversi nella fugacità di un campionato, ma hanno stringenti necessità di marketing di radicarsi sul territorio. Un programma pluriennale condiviso, e non è da tutti con i tempi che corrono, che fissi obiettivi ed intenti di crescita è anche un beneficio per la comunità sociale ed un ovvio ritorno economico alla propria attività imprenditoriale.
Per far ciò l’aiuto dell’amministrazione politica è prioritario, principalmente in materia di disponibilità impiantistica.
Noi tutte società sportive finiremo, al termine di questa stagione, in un cul-de-sac che a giugno ci vedrà sfrattate (per fine mandato gestionale) da un PalaPanico al limite dell’inagibilità e che non ci permetterà di pianificare un futuro sportivo.
Come si può pensare di richiamare investitori privati, per un salto eventuale in serie A3, quando obblighi federali richiedono un impianto che soddisfi determinati requisiti (capacità ricettiva di spettatori, fondo del terreno con caratteristiche sintetiche particolari, altezza del soffitto almeno di m.8 ecc.) ed invece ci troviamo ad avere palazzetti obsoleti o strutturalmente incompiuti, con progetti realizzativi in atto che non prendono in esame le esigenze delle varie federazioni sportive?
Saremo costretti, come è accaduto per altre società (Leverano n.d.r.), ad emigrare verso altre sedi lontane da Galatina, con un aggravio di costi insostenibili che sicuramente faranno naufragare il progetto.
L’appello che rivolgo al primo cittadino è quello di onorarci, sabato 27 alle ore 18.00, con la sua presenza al PalaPanico, dando corpo così a precisi impegni per la piena operatività del palestrone di via Montinari che, a distanza di cinque anni dalla sua inaugurazione, è ancora uno scheletro senza corpo”.

Piero de lorentis
AREA COMUNICAZIONE
EFFICIENZA ENERGIA GALATINA