B2F> Zero5 Castellana Grotte: Commenti ed interviste dopo il trionfo di Agrigento

In attesa della definizione della festa ufficiale per la sospirata promozione in B1 conquistata dalla Zero5 Castellana Grotte al termine del campionato nazionale di volley femminile di serie B2 che ha avuto una parte finale a dir poco esaltante, riviviamo le emozioni provate dalle due squadre nelle parole di alcuni dei protagonisti.

Prima di lasciare la parola ai vari protagonisti, ci sia consentito di raccontare un episodio che a noi, veri amanti del volley, riempie il cuore di gioia. Dopo il punto della promozione della Grotte Volley, lo sportivissimo pubblico siciliano ha tributato un lunghissimo applauso rivolto alle due squadre, ma mentre la Grotte Volley festeggiava in campo e le atlete dell’Aragona erano sedute in panchina in lacrime, gli ultras siciliani, sventolando le loro bandiere, sono entrati in campo, si sono recati al cospetto delle loro beniamine ed hanno intonato il coro: “Siamo sempre con voi, siamo sempre con voi”.
Siamo certi che per le brave atlete siciliane, le lacrime non sono più state di delusione, ma di commozione. Bravi ragazzi.

Ma ecco alcuni commenti del dopo gara.
Adriana Kostadinova, capitano Grotte Volley: “Non ci sono parole per descrivere questi momenti, devi viverli”.
Ezia Salamida: “Una vittoria meritata, voluta, una finale spettacolare. E’ troppo bello, questa è la mia prima promozione”.
Laura Loddo: “90 minuti di applausi per questa Grotte volley”.
Valentina Civardi: “Sono arrivata a Castellana a gennaio dopo una prima parte di anno disastroso ed avevo voglia di riscattarmi. A Castellana si può fare. Questa società è fantastica perchè permette a tutti i giocatori di esprimersi al meglio. Anche per me è la prima promozione, sono felicissima”.
Walter Vivian, preparatore atletico: “Una grande partita, anche per merito dello staff medico, in questo caso rappresentato da Andrea Giancaspro per l’indisponibilità di Argese e De Candia. Abbiamo programmato la preparazione nel miglior modo possibile, anche in vista del caldo che ci sarebbe stato. E’ stata una partita ben preparata anche dal punto di vista tattico e quindi possiamo dire che veramente questa promozione è merito di tutti”.
Concludiamo per la parte castellanese con il commento di Massimiliano Ciliberti, artefice tecnico dei risultati conseguiti: “Nel primo set abbiamo sofferto un po’ in ricezione, ma poi siamo cresciuti ed abbiamo aggiustato la correlazione muro-difesa che è il nostro punto forte. E’ andata alla grande, nessuno poteva prevedere questo finale. Dedico questa promozione a tutti quelli che ci hanno creduto, dai dirigenti, agli sponsor, ai tifosi. In otto anni abbiamo realizzato un sogno. Ringrazio tutti di cuore”.

Ma c’è anche l’altra parte, la Seap Aragona si è messa in grande evidenza, oltre che per la compagine di primordine, anche per la sportività, l’accoglienza, il settore comunicazione. Naturalmente c’è molta delusione, ma si spera nei ripescaggi.
Francesca Cusumano, capitano della Seap Aragona: “Prevale la delusione, l’amarezza per questo esito dopo un anno di sacrificio e di lotta. Per me non è stato un anno facile”. E non riesce a trattenere le lacrime.
Collavini: “In questa partita avevamo l’obbligo di stare sul picco, nel senso che appena scendevamo di un gradino in battuta, dall’altra parte c’era una squadra che ci andava sopra. Non siamo riusciti a stare sempre al top, un po’ per le nostre caratteristiche ed un po’ perchè l’avversario non ci permetteva di rifiatare. Nel quarto set abbiamo avuto l’occasione di rientrare in partita, ma abbiamo commesso errori nel momento decisivo. Castellana ha qualche giocatrice più d’esperienza che risolve i problemi quando serve, noi non ce l’abbiamo. Noi puntiamo sul gioco di squadra e se qualcosa s’inceppa non c’è la giocatrice che risolve. Loro sono stati più forti a gestire i momenti difficili”.
Di Giacomo: “C’è tanta amarezza, tanta delusione, ma il progetto continua. Oggi non abbiamo dato dimostrazione di squadra solida e con la voglia di vincere. Diverse ragazze non sono riuscite ad esprimersi al meglio, non c’era la cattiveria giusta, troppa superficialità. Faccio gli auguri a Castellana perchè ci hanno creduto dal primo all’ultimo momento”.

Le dichiarazioni di parte aragonese sono tratte dalla conferenza stampa trasmessa in streaming a fine gara, ci scusiamo per eventuali imprecisioni.

Pino Dalena
Ufficio Stampa Zero5 Castellana Grotte