Rome Beach Finals: Rossi-Carambula agli ottavi

Bene anche Enrico Rossi e Adrian Carambula, che dopo Menegatti-Orsi Toth sono la seconda coppia italiana ad aver staccato il pass per gli ottavi di finale. Un traguardo raggiunto grazie al successo sugli statunitensi Lucena-Dalhausser 2-1 (19-21, 21-16, 15-12) e che acquisisce un sapore ancora più speciale se si considerano le 39 linee di febbre di Enrico Rossi, che avevano costretto la coppia italiana al forfait nella giornata di ieri dopo la vittoria all’esordio all’esordio. Più tardi, la coppia tricolore proverà a staccare il pass per i quarti di finale contro i cechi Perusic-Schweiner.
Nella gara di oggi, dopo un primo set concesso solo nelle battute finali, Adrian ed Enrico hanno avuto la forza di rimanere concentrati nel secondo parziale, dove hanno concesso poco o nulla ai propri avversari e al termine del quale sono riusciti a portare il match al tie-break. Qui, la battaglia di nervi è stata vinta ancora una volta da Rossi-Carambula, che spinti dal pubblico della Grand Stand Arena hanno conquistato l’accesso tra le migliori sedici del torneo.

Adrian Carambula: “Partita pazzesca, soprattutto considerando le nostre condizioni fisiche. Anche io ho giocato con la febbre alle Olimpiadi e so cosa vuol dire, per questo sono consapevole dello sforzo che ha fatto Enrico. Oggi il pubblico è stato il nostro terzo giocatore. Abbiamo fatto tutto quello che ci ha chiesto l’allenatore e siamo riusciti a raggiungere un risultato incredibile”.

Enrico Rossi: “Giocare con 39 di febbre è follia pura, ma non potevamo mancare davanti al nostro pubblico. Il clima che si respirava oggi è stato il miglior antibiotico, quindi abbiamo deciso di provarci lo stesso ed è andata alla grande. Speriamo di ripeterci anche agli ottavi di finale”.

Fipav