Rome Beach Finals: medaglia d’oro per le tedesche Ludwig/Kozuk

Trionfo della Germania alle Rome Beach Finals. Laura Ludwig e Margarita Kozuch partivano dalla posizione numero 20 del ranking olimpico e dopo aver giocato un torneo impeccabile, si sono imposte 2-0 (21-19, 21-17) anche sulle brasiliane Agatha-Duda nell’atto conclusivo giocato alla Grand Stand Arena di fronte a 5.200 spettatori Un successo che sa di riscatto per Ludwig, campionessa olimpica a Rio 2016 e atleta di livello indiscusso fino al 2017, che torna dopo un anno complicato alla vittoria del World Tour e che sa di scommessa vinta per Kozuch, che dopo una carriera nell’indoor ha deciso di rimettersi in gioco sulla sabbia.
Brasile e Germania si affrontano alla pari. Le brasiliane si fanno preferire per un gioco più spettacolare nella prima parte del set, ma le giocate fantasiose della campionessa olimpica Ludwig – già vincitrice del World Tour nel 2016 e nel 2017 – e il servizio sempre velenoso della Kozuch portano le tedesche al primo vantaggio della partita (9-10). L’equilibrio regge fino al 18-18, poi con un muro-punto (Kozuch) e un ace (Ludwig) la Germania sale a +2 (18-20), un margine decisivo per conquistare il set che termina 19-21. Il secondo set è una battaglia senza esclusione di colpi, punto a punto fino al 13-13. Il Brasile gioca a un livello alto, ma la Germania si dimostra più forte e fa entusiasmare il pubblico. Kozuch è un muro invalicabile e Ludwig inventa delle autentiche magie, come il salvataggio che poi le consente di attaccare successivamente la palla del 17-21. Al Foro Italico è un’esplosione di gioia.

Ludwig: “Per me tornare dopo un 2018 di inattività e conquistare una vittoria così importante è fantastico. All’inizio non me l’aspettavo, non venivamo da risultati positivi in questa stagione e partivamo fuori dalle 15 posizioni valide per il ranking olimpico. A livello personale penso sia un bel riscatto, ma soprattutto a livello di coppia è una vittoria che ci fa sperare per il futuro e ci fa credere di aver fatto la scelta giusta. Adesso andare alle Olimpiadi di Tokyo è possibile”.

Kozuch: “Non ci credo. Non riesco a spiegare l’emozione che sto provando. Vincere una medaglia d’oro in un World Tour, e farlo in Italia che reputo casa mia dopo averci giocato per tanti anni nell’indoor, è la realizzazione di un sogno. Probabilmente ancora non ho realizzato in pieno l’impresa che abbiamo compiuto, sto cominciando a capirla grazie agli abbracci della mia famiglia e del mio ragazzo. È stata una stagione difficile, una strada lunga e complessa, ma la vittoria di oggi ci ripaga di tutti gli sforzi fatti. A livello di classifica ci servivano punti per poter sperare nelle Olimpiadi e questi 1200 ci faranno fare un salto importante nel ranking”.

Fipav