B1F> Guadalupi: “Siamo stati un po’ disordinati quando l’avversario ha preso dei rischi”

Il tecnico brindisino di Offanengo analizza la partita di Castelfranco Veneto persa al tie break contro la Duetti e ricca di episodi

OFFANENGO (CREMONA), 11 NOVEMBRE 2019 – Un’analisi lucida, non intaccata dal fattore emotivo, ma che si concentra giustamente sulla prestazione offerta, analizzando in particolare le cose da migliorare per esprimere l’indubbio potenziale a disposizione. In casa Chromavis Abo, a ripercorrere il match perso domenica a Castelfranco Veneto contro la Duetti Giorgione (3-2) nella quarta giornata di B1 femminile è Dino Guadalupi, tecnico brindisino di un’Offanengo che ha qualche rammarico per la seconda trasferta consecutiva in Veneto. Il match è stato ricco di episodi: nel terzo set (sull’1-1 nel conto dei parziali), le neroverdi cremasche non hanno sfruttato un buon vantaggio (14-20), venendo beffate ai vantaggi. Nel quarto set, invece, la Chromavis Abo ha saputo reagire all’infortunio della regista Cecilia Nicolini (debutto per la 2002 Elena Cicoria), trascinando il Giorgione al tie break dove, dopo un episodio arbitrale iniziale (5-2 con cartellino rosso allo stesso Guadalupi per proteste), le ospiti hanno dovuto cedere il passo, portando comunque a casa un punto.
“Ancora una volta – ripercorre la partita l’allenatore di Offanengo – abbiamo iniziato la partita con grande fatica, più che altro nelle cose semplici: non parlo di determinazione e cattiveria agonistica, che c’è stata dal primo punto, ma di scarsa qualità nelle fasi facili, come per esempio le ricostruzioni e la gestione delle free ball. Questo lo abbiamo pagato un po’ strada facendo,poi abbiamo ripreso a giocare molto meglio, pur faticando in alcune situazioni di muro su avversarie abili in attacco in questa situazione e dove abbiamo faticato a contenerle. Il 14-20 non sfruttato nel terzo set? Non è la prima volta che ci capita di subire delle rimonte; se da una parte ci può stare, dall’altro è derivato più da nervosismo che da un discorso di qualità: quando l’avversario alza il livello e aumenta il rischio, dobbiamo essere ordinati, invece andiamo un po’ in agitazione e la nostra pallavolo diventa disordinata”.
Domenica la Chromavis Abo tornerà al PalaCoim di Offanengo per sfidare alle 18 la Gtn Volleybas Udine.

Nella foto di Alessandro Soragna, coach Dino Guadalupi (Chromavis Abo)

Ufficio stampa Volley Offanengo 2011
Luca Ziliani