Sconfitti ma di certo non abbattuti. Dalla prima della classe Delta Informatica Trentino è stato superato Marsala che ha chiuso la partita aumentando i giri della propria prestazione (vedi sviluppi di terzo set) in quella che in A2 era il match testacoda della 17^giornata (8°turno del girone di ritorno). Al Sanbàpolis questo pomeriggio una Sigel che ha dovuto vedersela con un avversario dalle ottime individualità e a lei superiore. Dopo la coraggiosa prova offerta a Mondovì e visto e considerato la maniera con cui ha battagliato nel domicilio della capolista del girone “B” andando per una inezia vicine a riaprire i giochi, giunge un’ulteriore dimostrazione di come le giovani lilybetane siano capaci di giocare tenendo testa a tutti, ma fino ad un certo punto. Infatti, la Sigel vista a metà del primo e per tutta la durata del terzo set è quella squadra capace, con le risorse tecniche di cui dispone, di dare grattacapi e mettere in apprensione difese avversarie assai quotate. Il tentativo di accaparrarsi almeno un set nel Trentino è andato solo sfiorato, ma rimane il grande merito di aver destabilizzato una cosiddetta “Grande”.
Si continua a fare necessità virtù, avendo assimilato la classifica del girone che da un turno a questa parte si è materializzata con i due exploit negli ultimi due turni di Baronissi e Roma, e a mantenere l’umore alto poichè sarà molto importante chiudere la prima fase di stagione, in funzione dell’impegno (18° e ultimo di regular season) che ci attende il 19 gennaio in casa, ospitando Futura Busto Arsizio che è ad un punto dal conquistarsi l’aritmetica partecipazione alla Poule Promozione, con un bottino di punti maggiore dei 10 finora racimolati.
Starting-six:
Le lilybetane confermano lo schieramento figurato a Mondovì sabato scorso col sestetto composto da Vallicelli e Mangani in diagonale d’attacco, bande Dahlke e Soleti, centrali Caruso e Bertaiola, libero Lorenzini.
Trentino inviato in campo con le seguenti diagonali da Matteo Bertini: Berasi/Piani; Melli/D’Odorico; Fondriest/Furlan, libero Moro.
La cronaca:
Il primo set, quello con minor durata di gioco, vede Marsala inseguire subito: 2-1 (Soleti errore in attacco, punto in block-out di D’Odorico, punto di Mangani in diagonale, ndr). Vantaggio che più avanti si tramuta in 5-1 e 8-3. Trento in questa prima parte sfonda sia con gli attacchi dal centro che delle bande. Vantaggio gialloblu che ai passaggi intermedi man mano si incrementa: (12-8; 16-11; 21-13). Da questo momento in poi Trentino con un sostanziale break di due punti prende il largo ma non chiude subito. Si registra un piccolo ritorno sul punteggio da parte della Sigel nei segmenti finali del set: 23-17. Ciò nonostante il parziale termina 25-17. Nelle sigelline, durante le operazioni di gioco, anche spazio per Scirè e Galletti. Fondamentalmente, oltre all’alta percentuale di efficienza in attacco di squadra registrata (45%), una parte attiva ce l’ha avuta Vittoria Piani che solo in questa frazione firma tredici punti per la sua squadra.
L’avvio di secondo set vede le due formazioni rincorrersi. Il punteggio segna 6-4, quando un punto di Silvia Bertaiola fa mettere temporaneamente in scia la Sigel. Sull’8-6 Collavini spende il primo time-out. Dal 9-8 avviene lo strappo tra le squadre. In questa fase i martelli D’Odorico e Melli risultano prolifiche e Trento scappa sul 13-10. Marsala va in affanno e risente della potenza di Trentino che mette “a ferro e a fuoco” la ricezione e così arriva il tempo del secondo e ultimo time-out discrezionale. Trentino è deciso a non allentare la presa sul set (17-10). Qui, sulla situazione di 17-10 e a set seriamente compromesso, coach Collavini cambia la diagonale d’attacco e inserisce Galletti e Colarusso per Mangani e Vallicelli. Pochi scambi dopo, sul 19-10, cambio Sigel che interessa una centrale: dentro Laragione per Caruso. Dal 13-10 Trentino è capace di infilare una lunga sequenza di punti di fila (8), prima del punto marsalese del 21-11 ad opera di Colarusso. In seguito la tendenza non cambia e Trentino anche con un ace di Virginia Berasi si procura quei quattro punti per chiudere il singolo gioco. La Sigel si ferma. Sul 24-11 è out l’attacco in parallela di Kendra Dahlke: 25-11.
E cosí viene dato il via alla terza frazione. Il terzo set è quello della reazione da parte delle atlete di Collavini. La Sigel si approccia alla frazione con un altro piglio, muovendo passi significativi in difesa e per prima si porta sull’1 a 0 (giocata fine su pallonetto a scavalcare il muro da parte di Dahlke, ndr). Marsala subito ripreso da una fast di Fondriest: 1-1. Equilibrio anche sul 4-4 (errore in attacco di Melli e punto di Bertaiola). Dopo un punto di Trentino, la Sigel ingrana al 5-7 (punto di Soleti) e al 6-9 (punto di Bertaiola ed errore in attacco di D’Odorico). Coach Bertini chiama timeout. Controbreak di Trento con triplo punto di D’Odorico: 9-9 e Collavini si appella al timeout. Al rientro in campo, è Mangani a timbrare lo stampo del 9-10. Trentino è vigile e firma il controsorpasso del 10-11 (autrice Melli). Inizia una fase centrale con la Sigel che tiene testa alla capolista. La Sigel si porta in pareggio sul 12-12 con Dahlke e si mette a condurre con un muro di Bertaiola prima e una diagonale di Dahke poi: 12-13 e 13-14. La stessa statunitense in pipe trascina la Sigel fino al 14-17. Qui, coach Bertini si affida al secondo e ultimo timeout a disposizione. Rimangono tre le lunghezze che la Sigel vanta sulle avversarie anche sul 17-20 (muro e fuori vincente di Mangani). Trentino si rifà sotto con Piani per il 18-20 e con Melli per il 19-20, ma Caruso su fast vincente fa respirare la Sigel: 19-21. Poi doppio punto di Melli e uno stampo di Piani e c’è il primo ribaltone: 22-21. Si procede quindi ad “elastico” e la Sigel è brava prima a compiere il punto del pari del 22-22 (fast di Caruso). Concitato il finale di set. Al nuovo vantaggio Sigel sul 22-23 (muro di capitan Bertaiola), Piani risponde con una precisa pipe per il 23-23. Marsala compie il 23-24 che arriva su palla out di Melli e ha l’opportunità di chiudere con una palla set a proprio favore. Ma ancora un punto di Piani annulla il set-ball: 24-24. Si va ai vantaggi. Al fotofinish D’Odorico e Piani compiono i punti del 25-24 e del 26-24 finale. Mille stravolgimenti al risultato ma che non hanno alla fine premiato lo sforzo della Sigel.
Adesso un giorno di riposo per la truppa allenata da Collavini e ripresa degli allenamenti, dopo aver disputato la seconda trasferta di fila in otto giorni, fissata per martedì 14 gennaio con il canonico programma settimanale.
Tabellino. Delta Informatica Trentino-Sigel Marsala Volley: 3-0 [25/17; 25/11; 26/24]
Delta Informatica Trentino: Berasi 2, Piani 21, Melli 16, D’Odorico 13, Furlan 4, Fondriest 3, Moro (L); Barbolini 0, Giometti ne, Cosi ne, Vianello ne. Coach: Matteo Bertini; vice: Serena Avi
Sigel Marsala Volley: Vallicelli 1, Mangani 9, Dahlke 8, Soleti 8, Bertaiola 7, Caruso 3, Lorenzini (L); Colarusso, Scirè, Laragione, Galletti. ne Vaccaro, Buiatti. Coach: Paolo Collavini; vice: Daris Amadio
Arbitri: Daniele De Sensi di Lamezia Terme e Antonio Licchelli di Reggio Emilia
Emanuele Giacalone
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UFFICIO STAMPA SIGEL MARSALA VOLLEY (foto di copertina “Panato“)