BM> Costa Dolci Papiro: vittoria nel derby ed imbattibilità casalinga

Costa Dolci Papiro: Ministeri 8, Genovese 14, Fichera 5, Zammataro 1, Testa 4, Lombardo A. 1, Lombardo S. (L1) 1, Lombardo D. 1, Buremi 8, Chiesa 13, Monforte (L2), Castrogiovanni. Ne: Fisicaro, Patti. All. Frinzi Russo.
Aquila Bronte: Romano 8, Di Franco 1, Bonaccorsi 0, Cartillone (L1), Lazzara (L2), Cortina 12, Sciuto 9, Saitta 12, Tomasello 3, Bertone 6, ne: Verona, Bandieramonte, Fallico. All. Cartillone.
Arbitri: Rosa Comunale e Lorenzo Valletta.
Set: 25-17, 17-25, 25-18, 25-11.

La voglia di rimanere imbattuti in casa, di riscattare il passo falso dell’andata e di continuare la straordinaria cavalcata nelle prime posizioni di classifica del campionato di Serie B. Missione compiuta per la Costa Dolci Papiro che sale a quota 24 punti e in quarta posizione, in condominio con il Cinquefrondi. A rendere speciale la vittoria il ritorno in campo del regista Andrea Fichera, dopo il brutto infortunio dei primi di dicembre.
PRIMO SET. Il tecnico Frinzi Russo manda in campo Andrea Lombardo in regia, Leo Genovese opposto; Ministeri e Testa centrali; Buremi e Chiesa di banda; Simone Lombardo libero. L’Aquila Bronte si schiera con Tomasello in cabina di regia, Romano opposto; Sciuto (decisivo nella sfida d’andata) e Bertone centrali; Cortina e Saitta posti 4, Cartillone libero.
Parte bene la formazione brontese. Alfio Romano mura Andrea Chiesa (3-2). Raffaele Saitta firma in pipe (4-2). Il Papiro non si scompone e risponde punto su punto. Giulio Buremi scaraventa a terra il 9-7. Il centrale Bertone tiene Bronte a meno uno. Il muro di Leonardo Genovese porta i fiumefreddesi al massimo vantaggio (11-8). Danilo Cortina ingaggia un duello con la difesa locale che compie due salvataggi prima di capitolare su un attacco in diagonale stretto in posto 4 del laterale, classe 1987. Alberto Ministeri è in giornata, il centrale di Sciacca firma un break di 4 punti, ma è bravo ed incisivo nello stesso frangente Federico Testa in battuta. Genovese, da posto 2, si regala il 21-15. Ministeri confeziona il muro del 22-15. L’errore di Bertone sigilla il primo set (25-17).
SECONDO SET. Nel secondo parziale si verifica la storia dell’andata. Il Papiro spegne l’interruttore in ricezione e, soprattutto, in attacco dove non trova la continuità del primo parziale. A muro non riesce ad arginare i brontesi che vanno a nozze. La storia del set e della partita ricalca fedelmente lo schema della sfida di qualche mese addietro. Sull’8-3 Frinzi Russo rompe gli indugi e lancia in campo Andrea Fichera, anticipando i tempi del rientro, subentrando al posto di un Andrea Lombardo da copertina in questi due mesi. Senza storia il parziale. Cortina è scatenato. Fa bene tutta l’Aquila Bronte, guidata da Tomasello. Il 19-10 è un punto di Danilo Cortina, da applausi. Raffaele Saitta incassa il 22-10. Frinzi Russo dà spazio a Monforte, Zammataro, Davide Lombardo e Castrogiovanni. Federico Sciuto firma in primo tempo il 24-17. Un errore in ricezione vale la parità.
TERZO SET. Si teme un remake di Bronte. In campo, però, c’è un altro Papiro più maturo, più abituato a lottare in certi contesti di partita. L’atteggiamento è subito aggressivo in battuta. Andrea Chiesa piazza il punto dell’1-1. Lo stesso, sfruttando la deviazione del nastro, si regala l’ace del 6-2. Una contestata invasione ospite dalla seconda linea, sanzionata dall’arbitro, porta il Papiro sull’11-9. Spettacolare il 16-10 di Buremi, che conclude un’azione intensa e ricca di scambi pregevoli sul piano tecnico. Il set prende la direzione di Fiumefreddo: Leo Genovese trova in mani out che vale il 25-18.
QUARTO SET. Bronte lancia in campo Andrea Di Franco, che all’andata si rivelò tra i giocatori più incisivi. Sino al 10-8 è partita equilibrata. Il 12-8 (muro di Genovese), scava il solco che fa la differenza. Il Papiro sale ancora più di giri in battuta. Fichera piazza due servizi vincenti che portano il Papiro sul 17-9. Il 23-11 è un lungolinea di Leonardo Genovese. Marco Zammataro porta il Papiro a match ball. L’invasione chiude i conti.
FICHERA. Il regista, dopo due mesi di assenza, è stato catapultato in campo nel secondo set. “I risultati? Non vi nascondo che ero molto emozionato, sono rientrato in campo prima del previsto. Dedico questo mio ritorno in campo ai miei genitori, mio fratello, al mio splendido nonno che era in tribuna, e a tutte quelle persone del Papiro, che mi sono stati vicini in questi mesi proprio come una famiglia”.
FRINZI RUSSO. Frinzi Russo riserva un pensiero a bambino, scomparso in occasione del Carnevale della sua Sciacca. “Una tragedia immensa”. E poi ritorna sulla prova della squadra. “Merito ai ragazzi sono stati eccezionali, sono eccezionali in allenamento, instancabili. Un bravo a loro. Il nostro obiettivo? Vedremo, a questo punto giochiamo partita dopo partita. Alla fine tireremo le somme”.

Ufficio Stampa