Brescia: Riccardo Iervolino in Nazionale U18 di beach volley

Atlantide festeggia la maglia azzurra del suo atleta Riccardo Iervolino,
convocato all’Europeo di beach volley under 18 che si giocherà a
settembre in Turchia

Brescia, 26 luglio 2020 – Riccardo Iervolino, talento diciassettenne
nostrano cresciuto nelle giovanili di Atlantide e inserito nella rosa
della prima squadra nelle ultime due stagioni, ha ottenuto una storica
convocazione nella nazionale di beach volley under 18 che disputerà il
prossimo campionato Europeo in Turchia, a Smirne, dal 16 al 20
settembre.

L’Italia sarà rappresentata da una sola coppia e l’atleta bresciano è
stato scelto al termine del collegiale col gruppo juniores della
nazionale di beach cui ha partecipato dal 22 al 24 luglio al centro
federale di Formia agli ordini del direttore tecnico Marcovecchio, già
allenatore di Lupo e Nicolai. Il percorso di selezione è iniziato circa
un anno fa e gli atleti erano diciotto, per un solo posto disponibile.
All’ultimo ritiro sono arrivati in sei e Riccardo è stato scelto perché
“Molto tecnico e con una grande intelligenza tattica”, nelle parole di
Marcovecchio, riportate da Paolo Iervolino, padre di Riccardo, 15 anni
di volley in serie A e fondatore dell’Arena Beach di Cellatica (BS).

“Sono molto orgoglioso come padre, ovviamente – continua Iervo, secondo
allenatore della Consoli Centrale McDonald’s per la stagione a venire –
perché Riccardo è tenace e perseverante: gioca a pallavolo indoor sin da
ragazzino ed è cresciuto praticamente dentro la sabbia dell’Arena
Beach…La trasportava in secchielli da bambino, direi che ha una
manualità innata, poi accresciuta dal lavoro tecnico che ha iniziato a
fare circa tre anni fa con Fabio Galli: lui lo ha impostato e lavorano
ancora insieme, con il supporto di Giorgio Pioselli istruttore
all’Arena”.
Riccardo, Classe 2003 per 195 cm, si allena due volte al giorno ora e
segue il programma che dal primo agosto lo porterà al Centro Olimpico
di Formia per la preparazione all’Europeo.
Sul suo futuro, il padre lascia aperta sia la strada del beach, che
quella dell’indoor: “Riccardo ha giocato come schiacciatore in serie C
con l’Atlantide, dove l’ho allenato anche io, ma attualmente è un po’
più avanti col beach. Dopo l’Europeo di vedremo che possibilità si
aprono per lui, e se se ne aprono. E’ ancora molto giovane, vediamo come
va questo primo confronto sui campi internazionali”.

Il traguardo raggiunto dal giovane bresciano è una bella rivincita per
Paolo Iervolino che ormai quasi 30 anni fa decise di provare a portare
il beach volley nella nostra città: iniziò con un primo campetto e con
l’idea di usare la sabbia per variare gli allenamenti dei giocatori
indoor, poi arrivò l’invenzione della scuola di beach, nata all’Arena
nel 2010, che oggi conta 12 campi in sabbia su un’area di 8.000mq
attrezzati con spogliatoi, docce e area ristoro.
“Consacrare Brescia tra le realtà del beach è un motivo di grande
orgoglio per me: negli anni 90 nessuno avrebbe scommesso sulla sabbia in
una città come la nostra e invece, grazie alla sinergia con la
Federazione locale e al lavoro di Fabio Galli – che gestisce la parte
tecnica e organizzativa della scuola di Beach dal 2010 assieme al suo
braccio destro Giorgio Pioselli -, la scuola dell’Arena diventa oggi un
punto di rifermento nazionale e abbiamo 90 iscritti tra gli amatori per
la stagione 2020! Un successo incredibile, che ci ha dato la carica per
ricostruire in pochissimi giorni pure i danni dell’ultimo tifone. La
struttura di Cellatica in cui abbiamo creduto si è costruita una
reputazione rispetto agli sport su sabbia ed è il complesso che ha
ospitato negli ultimi dieci anni alcune tappe dell’International Cup di
beach soccer, guadagnandosi la ribalta internazionale con le telecamere
di Sky Sport”.

Ufficio Stampa