A1F> Banca Valsabbina ad un soffio dalla vittoria

alla fine esulta Perugia 2-3

Le bresciane sbandano 0-2, poi rimontano anche grazie all’ingresso di Angelina e una super Jasper, salvo poi smarrirsi nel finale del quinto parziale.

Dopo due giornate in cui sono riuscite a fare punti, le Leonesse bresciane si trovano di fronte la Bartoccini Fortinfissi Perugia dell’ex Di Iulio e riescono a conquistare un punticino utile per la classifica. Servizio campo d’eccezione per la partita: come contro Bergamo ci sono infatti gli “Amici delle Leonesse”, unico modo per far sentire la propria vicinanza in questo momento difficile.

Partita dal doppio volto quella del PalaGeorge, con le ragazze di Mazzola abili a recuperare il doppio svantaggio ed ad arrivare ad un soffio dalla vittoria. Questa, però, va nelle mani di Perugia, abile a non mollare nel finale. Da una parte arriva un punto prezioso, dall’altra il rammarico di non aver chiuso il tie-break in vantaggio per 12 a 9 e senza Ortolani (out per un lieve infortunio) con un’ottima Jasper (23 punti, 4 ace) e i 7 muri totali di Berti.

Le padrone di casa di Brescia scelgono Bechis-Nicoletti, Veglia-Berti, Jasper-Cvetnic, con Parlangeli libero in partenza. Mazzanti, invece, risponde con Di Iulio-Ortolani, Aelbrecht-Koolhaas, Carcaces-Havelkova e Cecchetto libero.

Partita equilibrata, poi Perugia prende in mano la situazione, piazzando un break di 3 che obbliga Mazzola al primo time-out dell’incontro sul 7-10. La diagonale di Jasper riporta al solo punticino la Banca Valsabbina (9-10), poi un doppio muro di Aelbrecht riporta la situazione originaria: 10-14. I mattoni portano solidità in casa umbra, con l’allungo di Havelkova che ne è la conseguenza: 15-20. Leonesse che non perdono le speranze. Berti mura doppiamente e Biganzoli mette l’ace: 19-20. L’out di Nicoletti permette alle ospiti di allungare (19-22), che poi saranno abili ad approfittare per poi chiudere sul 21-25 con la fast di Aelbrecht.

Secondo set che inizia con la Bartoccini avanti (1-3), salvo poi venire agguantata e superata da Nicoletti sul 6-4. Le perugine riprendono immediatamente la scia (6-6). Rete di Ortolani e break bresciano sul 9-7, con Jasper che ripete l’errore e permette il rientro ospite: 9-9. Il pari giunge al 14, dove il muro di Koolhaas, seguito da un primo tempo, permette a Perugia l’allungo: 15-19. Carcaces suona la carica (17-23), poi l’errore in battuta di Biganzoli chiude il periodo: 18-25.

Tra un cambio palla e l’altro il pari si trascina fino al 7 nel terzo parziale, dove Perugia trova il break sul 7-9 dopo l’out di Nicoletti in pipe. Berti erige il muro del pari (12-12), poi l’errore doppiato in diagonale delle umbre regala il +2 alla Millenium: 15-13 e time-out Mazzanti. Nuovo stop Berti e nuovo tempo Bartoccini e si va sul 17-13. Ospiti mai dome. Aelbrecht riporta al solo punticino la distanza (17-16), poi Bridi entra e colpisce con l’ace: 22-18. Una doppietta finale di Nicoletti, infine, permette alla Banca Valsabbina di portare a casa il set: 25-19.

Brescia riparte carica del set conquistato e lo dimostra tirando fuori gli artigli fin da subito: block-out di Nicoletti e tempo Mazzanti sul 7-3. 30” che non sortiscono l’effetto sperato. Jasper piazza un ace alla seconda, col divario che cresce sul +5: 10-5. Il “doppiaggio” serve alle menti bresciane, con la sceneggiatura che continua sul 14-7. Vantaggio bresciano che si allunga fino al +9 dopo l’errore in pipe di Havelkova. Errore che segna anche l’esito del periodo, che si conclude col primo tempo di Berti sul 25-17.

Sestetti confermati nel tie-break finale, con la sola eccezione di Angeloni al posto dell’infortunata Ortolani. La Millenium trova subito il break che apre le danze con Nicoletti (3-1), salvo poi venir recuperata dalla fast di Aelbreacht che vale il pari sul 3. Le Leonesse, però, continuano a ruggire e trovano l’allungo. La pipe di Jasper segna il 7-4 sul tabellone, con il cambio campo fissato dal mani-fuori di Angelina sull’ 8-5. Aelbrecht, però, si sa, non molla mai. Un suo muro vale la rimessa in gioco per le umbre sul 10-9, che induce Mazzola ad interrompere le azioni. La stessa cosa, poi, viene replicata una manciata di punti dopo dal collega Mazzanti, dato che Jasper mette a segno il punto del 12-9. La fast di Aelbrecht riapre la partita a scacchi, col coach bresciano che opta per la mossa dell’interruzione: 12-11. La stessa si conferma “on fire” e, nel giro di pochi punti, svolta la gara portandola a proprio favore: 13-15 e 2-3 finale.

Post partita

Enrico Mazzola: “Questo è lo sport. Dobbiamo però anche ricordarci di quello che abbiamo fatto nei primi due set e di come abbiamo recuperato la gara. Probabilmente sono calati di attenzione, ma anche e soprattutto merito nostro, che le abbiamo messe in difficoltà spingendo forte al servizio. Questo ci ha permesso anche di avere una correlazione muro-difesa migliore, come i numeri affermano. Il rammarico di oggi è quello che bisogna giocare al meglio i punti che contano, purtroppo questo ce lo trasportiamo fin dalle amichevoli e bastava solo giocare in tranquillità per ottenere i 2 punti. La loro fisicità ci aveva portato a numerosi errori nel corso dei primi due set, che confluivano in dei rischi in attacco superiori. La pecca dei primi periodi è quella di non aver ricevuto in maniera ottimale, con conseguenti palle scontate per gli attaccanti”.

Davide Mazzanti: “I primi due set sono stati molto positivi per noi, ma devo dire che anche nel terzo non si sono viste cattive cose, anche se non l’abbiamo portato a casa. Non avevamo ottenuto un break per noi importante e questo ci ha destabilizzato. L’infortunio di Ortolani, poi, ci ha complicato maggiormente il tutto. Le ragazze, però, devo dire che sono state strepitose a recuperare dal 12-9 nel quinto set. Ci hanno creduto davvero tanto, volendo fortemente il risultato. Ed è quello che ha fatto la differenza. Questa gara ci rivela che abbiamo talento su diversi aspetti, ma afferma anche che si ha anche un cuore enorme, data l’inerzia che aveva preso la gara. Certi aspetti, poi, sono dovuti anche alla stanchezza che si ha nelle gambe, ma questo vale per tutte le squadre. Con la stagione così corta le ragazze sono in palestra tantissimo tempo e questo influisce sicuramente sul rendimento”.

Banca Valsabbina Millenium Brescia – Bartoccini Fortinfissi Perugia 2-3 (21-25, 18-25, 25-19, 17-25, 13-15)

Banca Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 7, Veglia 3, Nicoletti 18, Jasper 23, Berti 12, Bechis 2: Parlangeli (L). Pericati, Bridi 1, Biganzoli 1. N. E. Sala (L), Botezat, Decortes. All. Mazzola.

Bartoccini Fortinfissi Perugia: Havelkova 18, Koolhaas 9, Ortolani 11, Carcaces 16, Aelbrecht 17, Di Iulio 1; Cecchetto (L). Scarabottini 1, Mlinar, Angeloni 2. N. E. Casillo, Agrifoglio, Rumori (L). All. Mazzanti.

Arbitri: Venturi-Pristerà

MVP: Freya Aelbrecht (Bartoccini Fortinfissi Perugia)

Note: gara a porte chiuse

Ufficio stampa
La Banca Valsabbina Millenium Brescia (foto © Campagnola x Rm Sport)