A2M> La Sieco vince ancora. Battuto Lagonegro 3-1

Continua a vincere la Sieco. Questa volta i fatidici tre punti arrivano
contro il fanalino di coda Lagonegro che tuttavia gioca la sua gara fino
in fondo mettendo più volte in crisi il reparto difensivo della Sieco.
Forse, quella odierna, non è stata proprio tra le migliori prestazioni
di questa stagione ma è stata di certo sufficiente ad avere la meglio su
un avversario caparbio e con tanta voglia di muovere finalmente la
classifica. La scossa portata dall’esperto Coach Tubertini, subentrato a
D’Amico solo un paio di settimane fa, si è fatta sentire. Se la SIECO
sapeva già di dover rinunciare a giocatori di indubbio spessore quali
sono Shavrak, Menicali e Sette, ma i salentini non potevano immaginare
di dover rinunciare anche loro a due pedine molto importanti. L’esperto
regista Fabroni non ce la fa a giocare e si accomoda precauzionalmente
in tribuna. Come se non bastasse, durante il primo set l’opposto Tiurin
cade male da un attacco e prende una brutta storta che lo costringe alla
resa. Contrariamente a quanto ci si potesse aspettare, Lagonegro non si
abbatte, e anzi, proprio le due seconde linee Bellucci regista e Scuffia
opposto, caricano la squadra che vincerà il primo set.

Un inizio gara caratterizzato da grande equilibrio e molti errori al
servizio da parte di entrambe le formazioni. La sconfitta del primo set
ha senza dubbio scosso gli Impavidi che rientrano in campo più cinici e
pronti a sfruttare ogni minimo errore degli avversari. Il gioco della
Sieco si fa via via più fluido anche se non manca qualche sbavatura di
troppo in fase di ricezione ma il gioco e così gli abruzzesi riescono
sempre a prendere le misure all’avversario che è costretto sempre ad
inseguire in un continuo gioco dell’elastico.

Matteo Pedron: «Una gara molto intensa. Bravi noi a ritrovarci e fare
quadrato dopo un primo set in cui ci siamo un po’ smarriti. Per fortuna
abbiamo in seguito avuto continuità nel nostro gioco e alla fine siamo
riusciti ad ottenere un ottimo risultato. Bene così»

Michele Marinelli: «Quella di oggi è stata una gara molto difficile.
Loro hanno giocato senza due giocatori importanti mentre noi stiamo
convivendo da sempre con le assenze e forse in questo senso siamo più
abituati a sopperire. Alla fine siamo stati più bravi noi a portare a
casa il risultato. Adesso godiamoci un lunedì di riposo e poi subito
testa alla complicata trasferta di Brescia. Di certo lavoreremo per fare
del nostro meglio anche con loro».

Il prossimo impegno per i Ragazzi Impavidi sarà Domenica 6 dicembre alle
ore 19.00 con il Gruppo Consoli Centrale Del Latte Brescia.

Il Film Della Gara:

Pesano ancora tra le fila ortonesi le assenze di tre terminali
importanti quali sono gli schiacciatori Shavrak e Sette e il centrale
Menicali. Coach Lanci dunque adotta la soluzione già vista contro Cuneo
e schiera Pedron regista e Carelli opposto. In zona quattro Marinelli
con il fuoriposto Cantagalli mentre al centro Simoni avrà al suo fianco
Fabi. Il libero sarà Toscani.

Tubertini, alla ricerca di una netta inversione di marcia si affida
invece a Bellucci al palleggio (Fabroni costretto sugli spalti) e Tiurin
opposto. Marretta e Mazzone sono gli schiacciatori scelti mentre al
centro si posizionano Spadavecchia e Maccarone. Santucci Libero

Il Primo Set si apre con il servizio di Marinelli per la Sieco Ortona.
Subito errore per lui, pesta la linea e il punto va a agli ospiti.
Favore subito restituito, la palla è troppo debole e si spegne sulla
rete 1-1. Errore dai nove metri anche per Carelli 2-3. Il set è una
continua altalena, si gioca punto su punto quando Tiurin serve fuori il
punteggio è 8-8. Cantagalli spara fuori di pochissimo la palla che
poteva valere il primo punto-break, il punteggio è ancora in parità 9-9.
Arriva il primo break ma è per gli avversari. Complici due errori
fotocopia di Marinelli con la palla che scivola nella ricezione in
palleggio. Coach Lanci chiama tempo sull’11-13. Marinelli. Fischiata una
doppia a Lagonegro, la Sieco rosicchia un punto 16-17. Cade male da un
muro Tiurin la caviglia si piega e altra tegola per Lagonegro, al suo
posto Scuffia. Arriva quindi la prima chiamata al videocheck. Gli ospiti
reclamano un tocco a muro che non c’è 18-19. Doppia fischiata a Pedron
18-21. Il muro di Mazzone porta i suoi ad un passo dal set 20-24. A
completare l’opera ci pensa Scuffia con un ace in zona di conflitto. I
nuovi innesti si sono rivelati preziosi per gli avversari.

La Sieco conquista il primo punto del secondo set grazie al muro di Fabi
e conquista subito il punto break con Carelli 2-0. Ancora una volta
Marinelli sbaglia il palleggio in ricezione, 6-5. Ottima giocata dei
Lucani, la pipe passa in mezzo ai due del muro ed è nuovamente pareggio
7-7. Ottima questa volta la fase difensiva di Marinelli che permette
alla Sieco di ricostruire ed attaccare con Cantagalli 9-7. Scuffia senza
muro la spara fuori 11-8. Palla al Canta e pedalare, Diego pianta a
terra la bomba del 13-9 e Tubertini ferma il gioco. Il Time Out fa bene
e con un netto parziale do 0-3 gli ospiti si rifanno sotto. Ora è Coach
Lanci a chiamare a sé i suoi. Simoni “triangola” con Pedron e fa il
14-12. Pedron ammette il tocco a muro 20-18. Carelli attacca dalla
seconda linea un bolide che non può fare altro che rimbalzare sul muro e
finir fuori 21-18. Ci fosse stato il pubblico avrebbe esultato per il
“Mu-Ro-Ne” di Simoni, muro che vale il 23-18. Scuffia impatta male e la
palla colpisce prima la rete e poi cade fuori 24-18. Ace di Cantagalli.
Il suo servizio si spegne sul petto di Mazzone. Il conto dei set è ora
in pareggio.

Per il terzo set coach Lanci sceglie la stessa rotazione del primo e
Marinelli è al servizio. Subito Fabi piazza un muro 1-0. Situazione
subito ribaltata 1-2 e Mazzone continua il suo turno al servizio. Buona
la pipe di Marinelli 4-3. Di poco fuori il servizio di Cantagalli 5-5.
Simoni mette in difficoltà la ricezione di Lagonegro che non può
ricostruire. Ne segue una Free-Ball capitalizzata in maniera esemplare
da Marinelli. Mazzone salta e cerca di impattare un palla difficile, il
risultato è pessimo, la palla si ferma sulla rete 8-5. Lunga azione che
termina quando Carelli cerca e non trova le mani del muro 9-7.
Cantagalli schianta a terra la palla 11-8. Pedron non riesce a tenere la
palla a muro 13-11. Marinelli blocca una pericolosa ricostruzione, il
suo muro vale il 15-12. Astuto pallonetto di Carelli e sul 16-12 gli
ospiti fermano il gioco. Scuffia tira un bolide e rosicchia punti 16-14,
così Coach Lanci ferma il gioco. Cantagalli ci prova, ma l’attacco di
Scuffia è troppo forte, il suo muro finisce fuori 18-15. Toccato dal
muro ospite l’attacco di Carelli 20-15. Simoni attacca una palla molto
difficile e sbroglia una situazione complicata 21-17. Continuano a
fioccare gli errori dai nove metri, questa volta è Marretta a sbagliare
23-19. Out la parallela di Cantagalli, gli ospiti si avvicinano e
spaventano Coach Lanci che chiama tempo 23-21. Il set-point impavido
nasce dall’ennesimo errore al servizio 24-21. L’ultimo punto del set è
invece merito di Fabi che con un muro ben impostato regala un punto
sicuro alla Sieco.

Al via il quarto set con la Sieco che conquista il primo punto e va in
battuta con Fabi. Carelli mette in difficoltà la ricezione lucana,
Poccia non può che commettere fallo di doppia 3-1. Marinelli murato fa
Scuffia 4-4. Ancora una parallela out per Cantagalli 6-5. Invasione per
Fabi, ora il set è di nuovo in parità 6-6. Il muro di Marinelli
ripristina un certo margine e sull’8-6 Tubertini chiede tempo. Brutto
colpo di Carelli che finisce fuori di molto 8-8. È out l’attacco di
Scuffia 11-8. Funziona in maniera egregia la sette tra Simoni e Pedron
15-11. Cantagalli fermato dal muro 16-12. Errore al servizio anche per
Simoni 19-15. Carelli cerca e trova un colpo impossibile, ma la palla
colpisce la linea di fondo 20-16. Errore dai nove metri per cuffia
23-17, la Sieco vede il traguardo più vicino. Carelli trova un altro
colpo magico e regala ben sei set point ai suoi 24-17. Ed anche il
Match-Point arriva grazie ad un errore al servizio. Altri tre punti per
la SIECO che continua la sua marcia.

Sieco Service Impavida Ortona: Fabi 9, Simoni 8, Pesare(L), Rovetto
n.e., Pedron 2, Toscani(L), Del Frà n.e., Cantagalli 27, Shavrak,
Carelli 11, Marinelli 7, Sette, Menicali. Coach: Lanci. Vice: Costa.

Cave Del Sole Geomedical Lagonegro: Mazzone 10, Spadavecchia 5, Fabroni,
Battaglia, Marretta 11, Santucci (L), Maccarone 6, Russo (L), Molinari
1, Tiurin 4, Scuffia 13, Bellucci 2, Armenante 4. Coach: Tubertini.
Vice: Di Maio

Sieco Service Impavida Ortona – Cave Del Sole Geomedical Lagonegro 3-1
(20/25 – 25/18 – 25/21 – 25-19)
Durata Incontro: 1h 47’ (25’ / 27’ / 30’ / 25)
Muri Punto: Ortona 10, Lagonegro 6
Aces: Ortona 1, Lagonegro 4
Errori Al Servizio: Ortona 14, Lagonegro 18
Arbitri: Rolla Massimo (PG), Oranelli Alessandro (PG)

Questi i risultati delle altre gare in programma:

Emma Villas Aubay Siena – Prisma Taranto (Non Disputata)
BCC Castellana Grotte – Pool Libertas Cantù (Non Disputata)
Agnelli Tipiesse Bergamo – Gruppo Consoli Centrale Del Latte Brescia 3-0
Conad Reggio Emilia – Synergy Mondovì 3-2
BAM Acqua San Bernardo Cuneo – Kemas Lamipel Santa Croce 3-1

Ufficio Stampa Sieco Service Impavida Ortona