A1F> Cambia l’anno, ma non cambia il quinto set: Cuneo passa 2-3

Zakchaiou MVP della partita, autrice di 16 punti e 3 muri. La Millenium porta a casa 1 punto prezioso che le permette di lasciare l’ultima piazza, nonostante la situazione di emergenza.

Cambia l’anno solare, ma non cambia l’ennesimo tie-break in casa Millenium. Questa volta a passare sul taraflex di Montichiari è la Bosca San Bernardo Cuneo, capace di imporsi 3-2 e di portare 2 punti al paniere piemontese. Cuneesi brave a recuperare il brutto set perso iniziale e di vincere il quinto parziale in maniera perentoria, non lasciando alibi all’attacco casalingo.

Buona la “prima” per Saskia Hippe, autrice di 15 punti finali pur non giocando nel proprio ruolo. Per le ospiti, invece, prestazioni autoritarie delle centrali (32 punti su 102 finali), capaci di imporsi sia in fase punto che a muro (12 al termine). Mazzola opta per Bechis-Nicoletti, Botezat-Hippe, Jasper-Cvetnic con Parlangeli libero dall’inizio. Pistola, di contro, risponde con Signorile-Bici, Candi-Zakchaiou, Ungureanu-Giovannini e Zannoni libero.

Dopo il break iniziale con l’out di Jasper (1-3), la Banca Valsabbina pareggia subito con l’ace di Nicoletti sul 3. L’equilibrio, poi, scivola sino al punto 8, dove la Millenium conquista il +3 (servizio vincente di Botezat) che costringe Pistola al primo time-out dell’incontro. Il muro di Ungureanu porta al solo punticino il distacco (11-10), poi la nuova Leonessa Hippe ruggisce con una doppietta muro-ace che permette alle padrone di casa di scappare 15-13. La fuga, poi, continua quando la collega Cvetnic la imita dai 9 metri, portando il 19-15 sul tabellone. Pistola prova a cambiare le carte inserendo Strantzali, ma le sorti del set non cambiano. Brescia vola e con lei Hippe, che timbra il primo tempo del 25-17 finale.

La Bosca entra determinata a pareggiare il computo set, così si porta avanti subito per 5-9 con Bici (tempo Mazzola). La Banca Valsabina reagisce allo smacco con Hippe (8-11), con la tedesca ancora protagonista nel muro del pari: 11-11 e tutto in equilibrio. È il 15-15 quando Cuneo prova ad allungare con il muro di Zakchaiou (break e 15-17), poi Nicoletti sbaglia in diagonale: 16-20. Da qui le piemontesi sbagliano poco nulla, cosa che le lombarde non fanno. Un ultimo errore di Jasper, infine, regala il parziale alle ospiti: 20-25.

Terzo periodo e pari al 3, poi vantaggio ospite col primo tempo di Zakchiaou. Sull’onda dell’entusiasmo, Cuneo si porta sul 6-10 con Bici, salvo poi subire il ritorno delle Leonesse, che con Nicoletti pareggiano ed Hippe a muro sorpassano: 13-12 e sosta Pistola. Brescia porta in casa propria l’enfasi coi ruggiti di Nicoletti (18-15 e 19-16), per poi allungare con il servizio vincente di Jasper: 22-18. La difesa-punto di Jasper (23-18) aumenta il vantaggio per le lombarde, le quali chiuderanno grazie alla battuta in rete della regista ospite Turco: 25-20.

La Bosca trova il break immediato ad opera Zakchaiou (3-5), poi la Banca Valsabbina porta il pari al PalaGeorge con il muro-punto di Botezat (6-6) ed il vantaggio con Nicoletti: 10-9. Il sorpasso serve alle menti bresciane, che continuano ad insistere. Cvetnic mura sul 16-13 e Pistola chiama tempo. Il riposo funziona al gioco piemontese, che frutta col passare dei minuti. Oltre al gioco, poi, aumenta anche l’altezza del muro ospite che impatta due volte consecutivamente gli attacchi bresciani con Candi: 19-19 e time-out Mazzola. Brescia si blocca, mentre Cuneo prosegue imperterrita la sua marcia. Un ace fortunoso di Candi vale il 23-20, poi un doppio primo tempo della centrale Zakchaiou segna il 23-25 nonostante la rimonta vana delle padrone di casa.

Nell’ennesimo tie-break della stagione bresciana, la Bosca riesce a scappare inizialmente con due altri servizi felici di Ungureanu: 2-6. Il trend positivo porta le ospiti al cambio campo in vantaggio (4-8), per poi proseguire a parti invertite a suon di muri “bianchi”. Questi, infatti, segnano in modo perentorio gli ultimi scampoli della partita, che vanno a favore ospite. Chiusura-muro di Candi: 7-15 e 2-3 finale.

Post partita

Sonia Candi: “Oggi non siamo riuscite ad esprimere al meglio il nostro gioco, specie nel primo set dove non siamo state capaci di entrare in partita, sbagliando tanto. Siamo state brave però a rimanere nella stessa, soprattutto mentalmente, non mollando mai nei momenti importanti. Uno di questi era la fine del quarto set, che ci ha dato il là alla vittoria finale per 3-2. Volevamo continuare il periodo positivo che avevamo ed il nostro scopo è quello di vincere più sfide possibili in questo tour de force che ci aspetta. Per farlo, però, dobbiamo continuare a spingere al servizio, così facendo il tutto risulta più facile, come si è dimostrato nel quinto periodo”.

Saskia Hippe: “Per me questo esordio è stato bello e difficile allo stesso tempo. Ho dovuto giocare in un ruolo diverso dal mio ed ho fatto il possibile per rendere al meglio. Il campionato italiano è indubbiamente più ostico rispetto a quello greco, quindi dovrò abituarmi il più in fretta possibile a questo livello. Dovrò lavorare sodo, ma questo non mi spaventa. L’aver giocato la mia partita non nel mio ruolo mi aiuterà sicuramente, in quanto sarò più sciolta anche di testa. Spero di portare più energia positiva possibile nella squadra; è di quello che si ha bisogno”.

Banca Valsabbina Millenium Brescia – Bosca San Bernardo Cuneo 2-3 (25-17, 20-25, 25-20, 23-25, 7-15)

Banca Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 12, Botezat 10, Nicoletti 25, Jasper 12, Hippe 15, Bechis 2; Pericati (L). Parlangeli (L), Biganzoli. N. E. Angelina, Bridi, Berti, Sala. All. Mazzola.

Bosca San Bernardo Cuneo: Giovannini 6, Candi 16, Signorile, Ungureanu 16, Zakchaiou 16, Bici 12; Zannoni (L). Turco 2, Strantzali 1. N. E. Battistino (L), Fava, Stijepic, Gay. All. Pistola.

Arbitri: Braico Marco e Pozzato Andrea

MVP: Katerina Zakchaiou (Bosca San Bernardo Cuneo)

La Banca Valsabbina Brescia (foto © Muliere)
Ufficio Stampa