BM> Scanzo, una vittoria sudatissima

Tosatto
Scanzo-Crema 3-1 (25-14 18-25 25-21 25-17)
Scanzo: Spagnuolo 3, G. Gritti 3, M. Gritti 12, Tosatto 29, Costa 21, Valsecchi 9, Viti (L), Fornesi (L), J. Parma, M.Parma. N.e. Carobbio, Cassina. All. Gandini
Crema: Tomasoni 8, Silvi 3, D. Reseghetti, Boiocchi 1, Cucchi 9, Casali 17, Verdelli (L), Dossena 9, Bolla 4, Deveronico, G. Reseghetti 2. N.e. Scorsetti, Miretta All. Invernici

“Una vittoria sudatissima”. Nelle parole di coach Simone Gandini la sintesi del successo di Scanzo su Crema. Un 3-1 che è sinonimo della sesta affermazione consecutiva e della prosecuzione al comando in solitaria nel girone. Ancora privi di Innocenti, i giallorossi trovano in Tosatto e Costa i soliti implacabili e glaciali cecchini: 29 palloni a terra per l’opposto (58%) e 21 per il capitano (56%). L’Imecon, c’era da aspettarselo, non ha recitato il ruolo della vittima designata nonostante il monologo dei padroni di casa nel primo set chiuso a 14. La reazione, infatti, è giunta nel secondo parziale quando i bergamaschi sono andati in cortocircuito dal 17-16 subendo un 1-9 (propiziato dall’ingresso di Gabriele Reseghetti) che ha provvisoriamente riequilibrato la sfida. Pareggio che ha obbligato Scanzo a faticare parecchio per rimettere la freccia poiché, nonostante qualche break, lo strappo è arrivato solo in prossimità di quota 20 determinato da un ace di Spagnuolo e da un errore di Dossena prima che la premiata ditta Tosatto-Costa sigillasse da par suo. Con due attaccanti così, uniti alla solita garanzia al centro Mario Gritti-Valsecchi, anche uno Scanzo non certo nella sua serata migliore scioglie le briglie. E lo fa quel tanto che basta per scappare 13-7 (servizio vincente di Giorgio Gritti) e condurre in formato “comfort” fino all’epilogo griffato da due timbri dai nove metri del solito Tosatto.

U.S.D. Scanzorosciate