BM> Fenice da incorniciare: conquista Gara 1 contro Perugia!

Fenice Pallavolo – Sir Safety Monini Perugia 3-0
(28-26, 25-11, 25-21)

Fenice Pallavolo: Sanchirico, Sablone 21, Sarcina D., Tocci 1, Sarcina F. 9, Diociaiuti (L), Gennamari, Bucchi 7, Antonazzo 5, Bondini 7, Monti 6, Danese, Sturvi. All: Giordani. Ass: Introna

Battute sbagliate: 13 Ace: 10 Muri: 13

Sir Safety Monini Perugia: Pasquantonio, Vindice (L), Guerrini 8, Costanzi 3, Menchetti 2,Iovieno 6, Montanaro 5, Salsi 4, Pippi, Brilli, Segoni 3, Burnelli (L), Virgili. All: Marco Taba. Ass: Goran Vujievic

Battute sbagliate: 12 Ace: 3 Muri: 3

Arbitri: Gabriella Notaro, Fabio Ercolani.

Partita da incorniciare per la Fenice Pallavolo che conquista Gara 1 dei Play off battendo la Sir Safety Monini Perugia con un perentorio 3-0. I ragazzi di Giordani sono scesi in campo estremamente determinati e concentrati, mentre gli ospiti sono apparsi disorientati, anche per colpa dell’infortunio accaduto a salsi nel momento più concitato del match, sul finale di 1° set. Ottimi in tutti i fondamentali, i blackorange hanno messo il turbo in battuta con 10 punti e a muro, con 9 punti conquistati. Nulla di scontato comunque sulla panchina Fenice, consapevole che ogni gara è decisiva, e ora in attesa della gara di ritorno in programma per il 15 maggio.

Parte subito aggressiva la Fenice, con Sablone sugli scudi e Monti che si traveste più volte da attaccante mettendo a terra diversi colpi di seconda intenzione; con un super lavoro sottorete (6 i muri solo nel primo parziale) i blackorange mettono pressione al reparto offensivo biancorosso, che inizia a sbagliare, facendo guadagnare terreno ai padroni di casa (20-14). Dopo il time out chiesto da Taba, gli umbri riallineano tutti i fondamentali e, con un Guerrini super arcigno da posto 4, riescono ad agguantare la parità sul 24-24 e poi a superare i blackorange. L’infortunio di Salsi cambia le carte in tavola per Perugia e Fenice ne approfitta: prima ottiene il cambiopalla, poi due muri consecutivi di Francesco Sarcina fermano il tabellone sul 28-26. Una grande iniezione di fiducia per la Fenice che, nella seconda frazione di gioco, quasi non consente agli ospiti di entrare in campo. Ben 7 gli ace messi a segno dai blackorange (di cui 5 solo di Sablone) che sono devastanti da ogni punto di vista: avanti 8-2 e poi 16-6, lasciano ben pochi spiragli di ripresa agli avversari e chiudono con facilità. La terza frazione si gioca punto su punto, con break alterni; dall’8-8 si passa al 15-15 tra le pipe di Sablone, i primi tempi di Antonazzo e i tentativi di riscatto di Perugia che passano per gli attacchi di Iovieno e Guerrini. L’allungo della Fenice arriva con il 21-17, complice anche l’alzarsi della tensione nella metà campo umbra; vano l’ultimo tentativo di rifarsi sotto (23-21) con i blackorange che vanno a chiudere con 4 punti di scarto.

Le dichiarazioni

Massimiliano Giordani

“Meglio di così non potevamo iniziare, anche perché considerando che si gioca su due partite, con classifica avulsa, dobbiamo tener conto anche dei punti che facciamo. Sicuramente la gara di oggi non ha espresso le velocità che entrambe le squadre possono permettersi; la posta in palio è alta e credo che ci sia stato il freno a mano tirato. A Perugia troveremo una squadra che sicuramente vorrà far meglio di quello che ha fatto oggi; noi invece dobbiamo rimanere concentrati ma intanto ci portiamo dietro il risultato conquistato. Le emozioni vanno ricostruite, questo è il bello dei play off: se fai male devi far bene e se fai bene devi tenere dritta la barra del timone”.

Emanuele Bondini

“Abbiamo finalmente ritrovato il nostro gioco, che mancava da tanto. Già domenica scorsa si era visto un piccolo anticipo, anche se sappiamo che c’è ancora tanto da lavorare. I play off sono un campionato a parte quindi siamo contenti di quello che abbiamo fatto oggi ma siamo consapevoli che durante tutta la settimana dovremo lavorare tanto per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. Perugia venderà cara la pelle nella giornata di ritorno: ha dei buoni battitori e mi aspetto un gioco diverso rispetto a quello fatto vedere oggi. Sarà più difficile e dovremo essere ancora più compatti in difesa, a muro, insomma un po’ in tutti i fondamentali, e sono convinto che riusciremo a farlo”

Daniele Sablone

“Un approccio perfetto. Siamo arrivati oggi in palestra con le idee chiare, ciascuno sapeva cosa doveva fare e ha garantito quello che doveva; e soprattutto anche nel momento in cui Perugia è rivenuta sotto, abbiamo avuto la voglia di riprendere immediatamente le redini della partita e chiudere a nostro favore. Questo è molto importante in vista della gara di ritorno, dove dovremo fare perno proprio sulla forza del nostro carattere mostrata oggi, andare lì e fare il nostro gioco”.

Ufficio stampa Fenice Pallavolo Roma

Giulia Sampognaro