CM> Un Prato epico batte Scandicci e vola in finale.

VOLLEY PRATO – ROBUR 1908 SCANDICCI 3-0

Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Bruni, Bandinelli, Giona Corti, Civinini, Conti, Mazzinghi, Pini, Nincheri, Biancalani, Anatrini. All. Novelli.

Robur 1908 Scandicci: Ballotti, Barbera, Benini, Benvenuti, Casisa, Cena, Coletti, Gheri, Giampà, Lotti, Papini, Sansò, Santelli, Spremolla. All. Casini.

Arbitro: Armelani e D’Azzo

Parziali: 26-24; 25-20; 25-23.

Partita fantastica dei ragazzi di Novelli che, privi del loro opposto Catalano, squalificato, hanno saputo tirar fuori energie, lucidità e intensità clamorose abbattendo un’avversaria forte, esperta e ricca di qualità. Onore a Scandicci che si è giocata le sue chance fino all’ultimo pallone ma applausi per questo Volley Prato che nel momento più difficile della stagione ha dimostrato di essere una squadra vera e non solo una somma di talenti.

1° set: Prato senza Catalano squalificato ed in campo con Giona Corti e Matteo Alpini in diagonale, Conti e Bruni centrali, Bandinelli e Pini in attacco e Civinini libero. Inizio fulminante di Scandicci che trovava due ace con Cena e due errori pratesi e saliva sul 2-7. Tempo Novelli. Al ritorno in campo Alpini al servizio trovava a sua volta due ace e riportava i suoi sotto (6-7). Prato, però, sbagliava troppo e con tre errori consecutivi al servizio ridava fiato a Scandicci (8-11). La quarta battuta fallita ed una incomprensione tra Corti e Bandinelli portava gli ospiti sul 9-13. Prato però non si arrendeva. Pini di forza e Bandinelli con l’ace per il 13-13. Il muro di Conti su Sansò valeva il primo sorpasso pratese (16-15). Tempo ospite. Alla ripresa muro Corti e poi tanto Bandinelli per il 20-18. Ottimo il turno al servizio di Biancalani autore anche di un recupero difensivo monstre. Tempo ospite sul 21-18. Al ritorno in campo due errori pratesi (21-21). Alpini ed ace Corti per il 23-21. Prato saliva sul 24-22. Scandicci brava a recuperare con muro su Alpini (24-24). Sprint finale pratese coronato da muro dello stesso Alpini.;

2° set: nel secondo parziale Prato partiva subito carica e saliva 5-2 con muro di Corti. Bandinelli in mani out per il 6-3. Scandicci rimaneva in scia (8-5 e 9-7). Prato però strappava con Alpini sul 12-7. Difendeva, attaccava e si sacrificava la squadra di Novelli che scappava 16-10 con ace di Biancalani. Doppi cambio Scandicci. Padroni di casa sul 18-12 e tempo ospite. Alla ripresa break Scandicci (18-14). Prato rispondeva con capitan Pini (20-14). Novelli richiamava i suoi dopo qualche errore di troppo (21-17). Scandicci, che intanto aveva chiuso il doppio cambio, guidata da Sansò tornava a farsi minacciosa (22-20). Alpini piazzava l’attacco del 23-20. Prato chiudeva con un muro;

3° set: Scandicci si giocava il tutto per tutto (1-3) ma Prato era presente e con due muri (Alpini e Corti) trovava il break (6-4). Set apertissimo e Scandicci saliva sul più tre con Sansò (8-11). Tempo Novelli. Alpini riportava i suoi sul meno uno (10-11). Era però sempre Scandicci a forzare per rimettersi in corsa. Prato sbagliava qualcosa di troppo e gli ospiti salivano sul 13-16 e poi sul 14-18. Tempo Novelli. Alla ripresa Prato tornava vicino. Biancalani al servizio trovava ancora un ace (17-18). Tempo ospite. Alpini e Bandinelli sorpassavano (22-20) e Scandicci fermava il gioco. Alla ripresa Pini per il 23-20. Scandicci rimontava sul 24-23 ma Capitan Pini chiudeva.

Una serata perfetta. Una serata di grandi emozioni e di adrenalina. Al termine della sfida con Scandicci, parlano coach Mirko Novelli e Capitan Lemma Pini.

“Eravamo in una situazione da non aver più niente da perdere e siamo stati bravi a far diventare questo un fattore a nostro vantaggio – dice Novelli – Abbiamo deciso di forzare la battuta anche a costo di sbagliarne molto, come in effetti è successo. Questo ci ha consentito di tenere fuori dal gioco i loro centrali e di provocare difficoltà nella loro ricostruzione. E’ stato importantissimo vincere il primo set perché questo ha dato fiducia a noi e tolto sicurezze a loro e ci ha aperto la strada verso il successo. La pallavolo è strana. Abbiamo perso male a casa loro, ci è stato tolto il nostro opposto titolare e la squadra invece di abbattersi si è compattata. Hanno tirato fuori tutto e tutti hanno saputo fare grandi cose. Bravi”.

Soddisfatto ed emozionato anche capitan Pini.

“Siamo stati tutti bravissimi, tutti super – ha detto Pini – Una vittoria così, una gara così ti capita poche volte nella vita e la ricordi a lungo. Abbiamo saputo mettere in campo tutta l’intensità, la lucidità che tante altre volte ci è mancata o abbiamo avuto solo a corrente alternata. Abbiamo avuto sempre la testa sulla gara. Adesso ci giochiamo la finale contro Fucecchio. Dobbiamo resettare i precedenti e pensare a alla serie di finale. Loro hanno giocatori più abituati di noi a certi tipi di partite. Noi abbiamo tanti giovani che nel vivaio hanno vinto tanto. Vincere o giocare per vincere in un torneo di categoria è però un’altra cosa. Dovremo essere bravi ad affrontare Fucecchio con la giusta testa”.

Ufficio Stampa