A2F> Per le Leonesse poker da urlo nel pomeriggio di Halloween

Dolcetto o scherzetto? La Banca Valsabbina Millenium Brescia riesce a far venire gli incubi al Volley Hermaea Olbia, rifilando un netto 3-0 che bene fa a morale e classifica.

Oltre alla solita capitana Bianchini, è la prova maiuscola al centro di Ciarrocchi (MVP) a trascinare le giallonere alla vittoria, seppur con qualche sofferenza ad inizio terzo set. Il pronto intervento di Beltrami e l’ingresso di Bartesaghi, però, hanno subito riportato la situazione alla normalità, portandola a proprio favore. Ora testa al turno infrasettimanale di mercoledì contro la Sigel Marsala.

Banca Valsabbina Millenium Brescia: Bianchini 15, Tanase 11, Fondriest 7, Morello 1, Cvetnic 9, Ciarrocchi 9; Scognamillo (L). Sironi, Bartesaghi 2. N.E. Giroldi, Blasi, Tenca (L), Caneva. All. Beltrami.

Volley Hermaea Olbia: Miilen 7, Barbazeni 2, Renieri 9, Maruotti 1, Babatunde 5, Allasia 4; Formaggio (L). Fezzi 2, Minarelli, Severin 1. N.E. Caforio. All. Guadalupi.

Arbitri: David Kronaj, Paolo Scotti

MVP: Michela Ciarrocchi (Banca Valsabbina Millenium Brescia)

Spettatori: 526

Beltrami inizia con Morello-Bianchini, Ciarrocchi-Fondriest, Cvetnic-Tanase e Scognamillo libero, mentre Guadalupi risponde con Allasia-Renieri, Barbazeni-Babatunde, Miilen-Maruotti con Formaggio libero.

La partita ha il via all’insegna dell’equilibrio con le squadre appaiate al 6, quando Olbia prende confidenza col taraflex allungando di un break con il diagonale di Renieri. Bianchini pareggia con un doppio pallonetto (9-9) ma Miilen avvia il flebile controsorpasso del 13-15. Da qui solo Brescia. Bianchini e Cvetnic, tra attacchi ed ace portano il punteggio sul 20-15 e Guadalupi è costretto al doppio time-out nel giro di pochi istanti. Babatunde prova a fermare gli attacchi bresciani, ma questi risultano troppo potenti. La fast di Fondriest, infine, consegna alla Valsabbina il primo periodo: 25-19.

Il punto del vantaggio funge da traino per le menti della Millenium, con le ragazze di Beltrami che acquisiscono subito un grande divario dopo l’ace di Tanase: 5-1 e tempo Olbia. Le stesse sarde ritrovano la giusta via ed accorciano al solo break (6-4, fast Babatunde), ma presto Ciarrocchi segna il raddoppio (12-6). Tanase torna a far vedere gli spettri alle sarde: 19-14 e tempo Guadalupi. L’errore in fast di Babatunde sancisce il 25-15 e 2-0 di casa.

L’inizio di terzo periodo, con gli stessi sestetti iniziali, vede ancora le ospiti intrappolate nella ragnatela bresciana (9-6), ma nel giro di pochi scambi Olbia torna pienamente in partita (12-12). Renieri mette la freccia sul 12-13 e Beltrami è costretto a chiamare tempo, che funge da sveglia per le Leonesse. La Millenium ruggisce con un break di 6-0 e porta il punteggio dalla sua (18-13, muro Ciarrocchi), col fardello che risulta sempre più pesante. L’errore di Maruotti segna il 22-16 sul tabellone e il colpo di Bartesaghi, entrata al posto di Cvetnic sul finale, chiude la contesa: 25-17 e 3-0 finale.

«Non è stato facile prendere ritmo, Olbia ha fatto un ottimo lavoro a muro e in battuta – commenta coach Alessandro Beltrami al termine del match – Noi siamo state brave a portare pazienza e a ricostruire il gioco, trovando i nostri spazi. Non è scontato vincere – e soprattutto farlo con relativa tranquillità – Porta nuove sicurezze, anche in vista di una settimana che si preannuncia molto impegnativa».

foto Massimo Bandera
Ufficio Stampa