BM> Donato De Pascali (Canottieri Ongina): “Contro Mantova sfida con motivazioni che arrivano da sole”

Il direttore sportivo giallonero analizza li primo ko stagionale ad Erbusco e inquadra il big match in arrivo a Monticelli contro il Gabbiano

MONTICELLI (PIACENZA), 25 NOVEMBRE 2021 – Un passo falso, il primo della stagione, da riscattare, e al contempo un big match da giocare davanti al pubblico amico. Sarà una partita carica di emozioni e significati quella che in serie B maschile attende la Canottieri Ongina, formazione piacentina che sabato alle 18 scenderà in campo a Monticelli nel big match di giornata contro il Gabbiano Mantova. I gialloneri di Gabriele Bruni – reduci dallo scivolone al tiebreak contro Cazzago- sono secondi in classifica a -1 dai lombardi. A fare il punto della situazione è il direttore sportivo della Canottieri Ongina Donato De Pascali.

Sabato è arrivata la prima sconfitta a Erbusco contro la Radici Cazzago: al netto dei meriti dell’avversario, in cosa è mancata la Canottieri Ongina?

“Se facciamo un focus sulla gara specifica, la quota degli errori commessa (il 42% dei punti complessivi di Cazzago) avrebbe reso improbabile il raggiungimento di un risultato positivo contro qualunque avversario; onore al merito della Radici che ha disputato una signora partita di gran cuore, ma segnatamente sono i nostri demeriti che hanno determinato la sconfitta”.

A livello di risultati, il cammino è stato sin qui positivo con cinque vittorie e una sconfitta: come procede invece il processo di amalgama e crescita della squadra?

“Costruire l’identità comune non è mai semplice e il processo di crescita è tuttora in corso, ben sapendo che gli ingredienti necessari si propongono attraverso l’entusiasmo e non si innescano agendo su un interruttore quando serve. L’obiettivo di accorciare i tempi di questo percorso, che è frutto di un lavoro di fiducia quotidiano sorretto incondizionatamente da ogni parte componente il team, è presente. Non esiste certo metterlo in discussione per un passo falso”.

Sabato test probante contro la capolista Mantova: che step in più servirà per contrastare il Gabbiano?

“Conosciamo perfettamente ogni sfumatura tecnica dei nostri prossimi avversari e ovviamente si tratta di un match che spontaneamente offre motivazioni importanti autoalimentate. Più orizzontalmente mi auguro che l’approccio finalizzato a scendere in campo per “battere l’avversario e non semplicemente per giocarci contro” sia sempre identico a prescindere da chi troveremo ogni sabato dall’altra parte della rete. Questo atteggiamento si costruisce settimanalmente lavorando in palestra sullo stesso spartito”.

Nella foto di Deborah Frittoli, il direttore sportivo Donato De Pascali (Canottieri Ongina)- primo a destra in panchina

Ufficio stampa Canottieri Ongina

Luca Ziliani